CONTRATTO DI SERVIZIO REGIONE BASILICATA – TRENITALIA 2015-2023 Potenza, 1 agosto 2017
Contratto di Servizio: durata 6+ 3 anni dal 2015 al 2023 Previsto il rinnovo dei servizi ferroviari per 6+3 anni decorrenti dal 2015 e, limitatamente sino al subentro di nuovo gestore a seguito delle gare previste dal Piano Regionale dei Trasporti, dei servizi automobilistici sostitutivi. Principali Punti qualificanti nuovo contratto di servizio: Investimenti e Rinnovo del materiale rotabile ferroviario Flessibilità contrattuale Monitoraggio dati di esercizio Politiche della qualità dei servizi Integrazione e politiche tariffarie
Investimenti e Rinnovo del materiale rotabile ferroviario Oltre ai 3 treni Swing entrati in esercizio dal 2015, ulteriori due Swing verranno immessi in esercizio rispettivamente nel 2018 e nel 2019 e un treno a trazione elettrica in esercizio nel 2022, come autofinanziamento in capo a Trenitalia. La Regione ha inoltre acquistato con risorse PO FESR 2007-13 un ulteriore treno swing, già in esercizio dall’agosto 2016, che si aggiunge ai treni acquistati in autofinanziamento. Tale treno è stato concesso in uso a Trenitalia che riconosce un canone annuo alla Regione . Inoltre la Regione intende utilizzare le risorse che saranno rese disponibili a valere sui fondi CIPE - PO nazionale Infrastrutture e da norme statali per l’acquisto e concessione in uso di ulteriori elettrotreni, in modo da rinnovare la quasi totalità del materiale rotabile.
Flessibilità contrattuale e Monitoraggio Introdotte nel contratto di servizio clausole finalizzate ad una maggiore flessibilità contrattuale rispetto al vecchio contratto scaduto il 31.12.2014, atte a consentire la possibilità di riprogrammare e riorganizzare i servizi secondo modalità predefinite che consentano alle Parti di rimodulare prontamente la tipologia e/o il perimetro dei servizi stessi in risposta alle mutate esigenze dell’utenza durante la vigenza del contratto. Al fine di consentire all'Ente regolatore regionale di poter meglio programmare l'esercizio dei servizi ferroviari ed introdurre eventuali idonei correttivi nel corso dell'esercizio annuale del contratto, Trenitalia, oltre ai dati da fornire all’Osservatorio nazionale Trasporti, è tenuta a trasmettere alla Regione le risultanze di sistematiche rilevazioni delle frequentazioni (load factor) mediante indagini con cadenza almeno bimestrale che permettano di acquisire l'andamento delle voci dei ricavi aziendali (ricavi da traffico, etc.) ovviamente su base regionale.
Politiche della qualità dei servizi Introdotti nel nuovo contratto obblighi più stringenti in merito al rispetto degli standard di qualità del servizio (Allegato 2 al Contratto). Trenitalia effettua indagini almeno bimestrali sulle frequentazioni nonché sulla qualità percepita dai viaggiatori. Trenitalia elabora la Carta dei Servizi pubblicata entro il 31 marzo dell’anno di riferimento. Trenitalia trasmette la Carta dei Servizi alla Regione prima della pubblicazione. La Regione, entro i 20 gg successivi al ricevimento, provvederà a coinvolgere gli stakeholder incluse le Associazioni dei Consumatori e i Comitati dei Viaggiatori. A compensazione di spese per attività approvate dalla Regione ed effettivamente sostenute e rendicontate e in ottemperanza all’art 2 comma 461 lett. f) della Legge 244/2007 Trenitalia si impegna a finanziare fino alla misura massima di € 2.000,00 le attività di cui alle lettere b), c) e d) della suddetta Legge, tra cui attività di coinvolgimento delle Associazioni di Consumatori in merito all’adeguatezza dei parametri quantitativi e qualitativi del servizio erogato fissati nel contratto di servizio alle esigenze dell'utenza e un sistema di monitoraggio permanente con la partecipazione delle Associazioni dei consumatori e degli utenti.
Integrazione e politiche tariffarie Prevista clausola contrattuale per cui Trenitalia si impegna a prendere parte a progetti di integrazione tariffaria regionale nel rispetto del Piano Regionale dei Trasporti approvato dal Consiglio Regionale e sulla base delle indicazioni contenute nel redigendo Piano dei trasporti di Bacino, che non si dovessero rivelare economicamente penalizzanti per Trenitalia. Adeguamenti tariffari: nell’ambito dell’Adeguamento del sistema tariffario dell’intero sistema del TPL, di prossima adozione da parte della Giunta regionale, per Trenitalia previsione di incremento di circa il 14% entro il 2017; dal 1 giugno 2018 incremento pari al tasso di inflazione programmato annuo.