Imprenditorialità e cicli economici in Italia

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Imprenditorialità e cicli economici in Italia Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione Andrea Colli, Università Bocconi, Milano SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA 25-26 NOVEMBRE 2016 CONVEGNO SCIENTIFICO LA SOCIETÀ ITALIANA E LE GRANDI CRISI ECONOMICHE 1929-2016

un capitalismo “piccolo” 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione La prima istantanea: un capitalismo “piccolo” Nel 2010 le imprese attive nell'industria e nei servizi sono poco meno di 4,5 milioni e occupano complessivamente circa 17 milioni di addetti. Il 95% delle imprese ha meno di 10 addetti e impiega il 47% dell'occupazione totale. Le imprese senza lavoratori dipendenti sono circa 3 milioni e corrispondono al 65,4% del totale delle imprese attive.

25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione

25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione

La struttura del commercio estero: export (2012) 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione La struttura del commercio estero: export (2012)

La struttura del commercio estero: import (2012) 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione La struttura del commercio estero: import (2012)

Un notevole successo (Vecchi 2011) 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione Un notevole successo (Vecchi 2011) 1861 2011 P.c. GDP 2.022 € ca 25.668 € Life expectancy 30 82 Avg monthly disposable income (family of 4,man wkr) 220 € ca 2.100 € Italians under absolute poverty line 44% 5% Income distrib. (Gini) 0,5 0,3

Le grandi fasi dello sviluppo economico italiano 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione Le grandi fasi dello sviluppo economico italiano Fase I: 1896 – 1918 Catching-up growth Fase II: 1918 – 1945 Slowdown. No catching-up Fase III: 1945 – 1950 Ricostruzione Fase IV: 1950 – 1973 Golden Age: catching -up Fase V: 1973 – 1992 Rallentamento e dissipazione Fase VI: 1992 – 2015 Divergenza

25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione “Humble Beginnings” GDP p.c. (USD @ 1990 purchasing parity) Benchmark: Africa’s average p.c. income in 2001 = 1489 USD ITALY UK FRANCE GERM WEST EUROPE JAPAN ITALY/WEST EU 1500 1100 714 727 676 796 500 138% 1820 1117 1706 1135 1077 1245 669 89% 1870 1499 3031 1876 1839 2088 737 72%

Italia paese sottosviluppato (1870) 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione Italia paese sottosviluppato (1870)

Ma che cresce con successo per un secolo (1896-1992) 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione Ma che cresce con successo per un secolo (1896-1992)

FASE I FASE II FASE III-IV 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione FASE I FASE II FASE III-IV

25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione Fase I Gli ingredienti Tra fine Ottocento e prima guerra mondiale, fanno la loro comparsa grandi imprese nei settori “avanzati” a cavallo tra prima e rivoluzione industriale: ferrovie, acciaio, elettricità, meccanica innanzitutto. Tuttavia, un mercato interno ristretto e poco dinamico Le piccole imprese sono diffuse ovunque tra campagne, borghi e città.

25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione Memo: Gli attori Cosa promuove lo sviluppo accelerato e la iniziale convergenza? I “fattori sostitutivi” Una parte del sistema bancario sul modello tedesco… …uno Stato “attivo” sin dalle origini… ...il capitale straniero (FDIs)

Fase II. Il rebus della grande impresa privata 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione Fase II. Il rebus della grande impresa privata Il grande capitalismo privato si sviluppa, non sempre legato allo Stato: ad es. Fiat, Pirelli, Falck, mentre proseguono gli investimenti esteri nei settori di frontiera. Ma latita un “capitalismo moderno”: la ristrettezza del mercato interno, la ricerca dell’oligopolio, le dimensioni ridotte, la governance tradizionale, le strutture organizzative rudimentali. Il caso dell’industria elettrica, la massima concentrazione di potere economico del Paese

Fase III-IV: golden Age e catching up 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione Fase III-IV: golden Age e catching up Gli anni della “grande convergenza” (economica ma anche sociale) sono caratterizzati dall’ascesa della grande impresa pubblica e privata come fattore di sviluppo, ma…”pochi icebergs in un mare di piccole imprese”. Tuttavia, la “golden age” del capitalismo italiano non coincide con la modernizzazione delle strutture di fondo del grande capitalismo italiano, mentre i fiumi carsici scorrono indisturbati (e mai incanalati). Memo: il rapporto ambiguo con le istituzioni (Colli-Rinaldi 2015)

Fase V: rallentamento e dissipazione 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione Fase V: rallentamento e dissipazione L’onda lunga dell’occasione mancata della nazionalizzazione energetica e i fallimenti dei progetti di frontiera: nucleare, elettronica. Lo Stato: da fattore sostitutivo a fattore “distorsivo” Relazioni industriali difficili L’assenza di “regole”

Composition of top 200 firms by sectorial group(percentages) 25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione Composition of top 200 firms by sectorial group(percentages)

Cosa resta? La piccola impresa dei distretti Il Quarto Capitalismo E’ sufficiente a restare ricchi per sempre?

25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione

25-26 NOVEMBRE 2016 | SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA Imprenditorialità e cicli economici in Italia. Linee generali di interpretazione