Principio di Archimede

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Statica dei fluidi Legge di Pascal. Consideriamo un recipiente contenente un liquido (per esempio dell'acqua) dotato di un pistone ben  aderente alla.
Advertisements

Pascal Stevin Archimede Torricelli Bernouilli
L'Acqua e l'idrosfera (il pianeta blu).
I MOTI CONVETTIVI.
Idrostatica e galleggiamento
Principio di Archimede
Osservazioni sperimentali
L’equilibrio dei fluidi.
Fluidi Si definisce fluido una sostanza che può scorrere (non può sopportare forze tangenziali alla sua superficie) sono fluidi sia i liquidi che i gas.
Fluidi: gas e liquidi Cambiamenti di stato
11. Gas e liquidi in equilibrio
ADOTTA UNO SCIENZIATO Archimede
14. L’equilibrio dei fluidi (II)
14. L’equilibrio dei fluidi
Leggi di Pascal – Stevino - Archimede
Legge di Stevino Come si ricava.
DINAMOMETRO.
DLdL VAVA V A è il volume di liquido nel contenitore.
Un giorno, durante una conferenza ai bambini delle classi quinte della scuola elementare (cerchiamo di coinvolgerli da piccoli e far crescere in loro la.
Nome: Valeria Lancasteri Classe: 1°I Data:
Solidi, liquidi e aeriformi
Solidi, liquidi e gas Un solido è un corpo rigido e ha forma e volume propri. Un liquido è un fluido che assume la forma del recipiente che lo contiene.
STATICA DEI FLUIDI Pressione Spinta di Archimede Legge di Stevin
Idealizzata e creata da:
Il principio di Archimede
Il principio di Archimede
11. Gas e liquidi in equilibrio
Il principio di Archimede Se in un liquido viene immerso totalmente un oggetto di densità media pari a d, questo sarà soggetto a 2 forze (trascurando gli.
SCUOLA MEDIA “MARIA CONSOLATRICE” SCIENZE MOTORIE prof. Alessandro Cattich I PRINCIPI DEL MOVIMENTO IN ACQUA.
La pressione  La stessa forza può avere effetti diversi a seconda della superficie su cui agisce. Ad esempio chi cammina sulla neve:
I FLUIDI I FLUIDI sono l’insieme delle sostanze liquide e aeriformi. Essi sono costituiti da MOLECOLE, particelle non visibili a occhio nudo. Rispetto.
Meccanica dei fluidi Solidi e fluidi Solidi e fluidi I solidi mantengono la forma I solidi mantengono la forma I fluidi sono un insieme di molecole disposte.
LA PRESSIONE Qualunque corpo, per il fatto stesso di avere un peso, esercita una pressione. Ma la pressione non dipende solo dal peso,dipende anche dalla.
FLUIDI. Unità 1 : la legge di Pascal Unità 2 : le leggi di Stevino e di Archimede Unità 3 : la pressione atmosferica.
ARCHIMEDE ( a.c). BIOGRAFIA Archimede è stato un matematico, fisico e inventore siracusano. E’ uno dei più grandi scienziati e matematici della.
1 Fenomeni di Trasporto II - Trasporto di calore – Equazione energia Equazione dell’energia termica Velocità di accumulo dell’energia interna per unità.
I Modulo Corso Istruttori I Livello
La Legge di Archimede “Eureka, eureka”.
FLUIDO = LIQUIDO O AERIFORME
Felicità è risolvere problemi
I fluidi Classe 1 liceo.
Condizione di equilibrio
Statica dei fluidi Principio di Pascal Principio di Stevino
I mezzi di trasporto sono oggi diventati indispensabili perché consentono il trasporto di passeggeri e merci, agevolano la conoscenza e la comunicazione.
Equazione dell’energia termica
Esercizio Un sommergibile è immerso ad una profondità di 80 m. Un suo oblò ha un diametro di 50 cm. Calcolare la forza a cui esso è soggetto per effetto.
LA MASSA E IL VOLUME dei corpi
Meccanica dei fluidi vasi comunicanti misure di densità diavoletto di Cartesio sifone principio di Archimede Attivare schermo completo Cliccare per proseguire.
Fisica: lezioni e problemi
FLUIDI Definizione PRESSIONE
Meccanica dei Fluidi.
Fisica: lezioni e problemi
Pascal Stevino Torricelli
Lo spazio occupato da un solido
L'Acqua e l'idrosfera (il pianeta blu).
Meccanica dei fluidi vasi comunicanti misure di densità diavoletto di Cartesio sifone principio di Archimede Attivare schermo completo Cliccare per proseguire.
Densità dell’acqua pura
LA DENSITA’.
OPEN DAY SCIENZE quinta edizione 30 novembre 2018 a.s. 2018/2019
Principio di Pascal Il principio di Pascal afferma che la pressione esercitata su una qualunque superficie di un liquido, si trasmette inalterata a.
Capitolo 14 I fluidi Materiale a uso didattico riservato esclusivamente all’insegnante. È vietata la vendita e la diffusione della presente opera in ogni.
Gli stati di aggregazione della materia
Densità dell’acqua pura
Capitolo 6 Le leggi dei gas 1. Lo studio dei gas nella storia
La somma di tutti gli spazi vuoti è definita
L’ARIA Scuola Primaria G.B. Cittolini-Cittiglio
Transcript della presentazione:

Principio di Archimede Il principio di Archimede afferma che un corpo immerso in un liquido riceve una spinta dal basso verso l’alto, uguale al PESO del VOLUME di liquido spostato

Consideriamo un contenitore con del liquido al suo interno. P 1 A Immaginiamo d’immergere un oggetto la cui forma è, per fissare le idee, cilindrica Base 1 Base 2 LA forza complessiva che il liquido eserciterà sull’oggetto di forma cilindrica sarà data dalla differenza fra la forza agente sulla base due meno quella agente sulla base uno P 2 A

E’ possibile esprimere la forza sulla base uno come prodotto della pressione sulla base uno per l’area della base uno stessa. Lo stesso vale per la forza sulla basse due. LA spinta di Archimede, data dalla differenza fra la forza sulla base due e quella sulla base uno sarà perciò: S=P 2 A - P 1 A=A(P 2 –P 1) LA differenza P 2 – P1 , in base alla legge di Stevino è pari a «dgh» . Dove, attenzione, d, rappresenta la densità del liquido Si ha allora: S=P 2 A - P 1 A=A(P 2 –P 1)=Adgh

Il prodotto Ah rappresenta il volume del corpo immerso, si ha allora: S=Adgh=dgv Ma l prodotto densità per volume è pari alla massa del liquido spostato dal cilindretto. Si ha: In altre parole la spinta di Archimede è uguale al peso del volume di liquido spostato dal cilindretto immerso. S=mg

Le navi stanno a galla grazie alla spinta idrostatica, principio scoperto dallo scienziato greco Archimede di Siracusa (vissuto nel III sec. a.C.) e che porta il suo nome: "un corpo immerso in un fluido riceve da questo una spinta dal basso verso l’alto uguale al peso del fluido da esso spostato".   In base al principio di Archimede, il comportamento di un solido immerso in un liquido dipende da due elementi: il suo peso, che agisce dall’alto verso il basso, e la spinta idrostatica, uguale al peso del liquido spostato dal corpo, che agisce dal basso verso l’alto. Perciò, affinché un corpo galleggi, è sufficiente che - immerso - sposti una quantità d’acqua di peso uguale o superiore al proprio. È quello che accade con le navi, ma si può facilmente verificare in casa, dov'è facile vedere che un cocomero di qualche chilo (per esempio) immerso in una vasca d'acqua (per esempio la vasca da bagno piena), può galleggiare, mentre una carota - molto leggera - affonda: la dimensione del cocomero è adeguata per spostare un volume d'acqua pari al suo peso, la carota invece, molto piccola, non sposta abbastanza acqua. Il principio vale anche per i corpi immersi in un gas e spiega perché la mongolfiera sale: grazie al suo contenuto di aria calda (leggera), il suo peso complessivo è inferiore a quello dell’aria (fredda, pesante) di cui prende il posto.