Open Source / Free software Software a codice sorgente aperto, modificabile e ridistribuibile (licenza GPL). Vantaggi tecnici (trasparenza) e politici (libertà). E' sempre più un software di uso generale e non più di nicchia: Linux, Android, Apache sono ovunque. Non è solo una questione di risparmio, ma di economia in senso lato.
Open Economy In Italia la web economy ha raggiunto il 2% del PIL Settore che continua a trainare l'economia Si può parlare di una OpenSource economy ? Dimensioni? Caratteristiche? Leggi?
Uso software illegale Media europea: 35% Italia: 49% (+14%)
Concorrenza e licenze Vantaggio economico concorrenti che usano software pirata (Studio Keystone Strategy) Differenza costi di licenza (a parità di altri costi) Cina: 863 M$ India: 334 M$ Brasile: 278 M$
Software Libero e Aperto Se al posto di software acquisito o usato illegalmente si fosse usato FLOSS - il risparmio sarebbe stato (quasi) lo stesso - non ci sarebbe stato un mancato introito per l'erario - non ci sarebbe stata un'azione illegale - ci sarebbe stata una quota di lavoro per le imprese locali
Open Economy Open non significa “gratuito” Tuttavia gli aspetti economici sono importanti 1. Risparmio (in assoluto) di risorse economiche sia per clienti che per fornitori 2. Maggior spesa in consulenza, personalizzazione,sviluppo, ... 3. Impatto sull'economia locale 4. Indotto (formazione) Parte della spesa in licenze si converte in in lavoro e viene ridistribuita agli attori locali (PMI, consulenti)
Imprese Open nella PdR L'esperienza dell'Incubatore OS del Comune di Roma Rete di Tecnoimprese per il Software Libero Associazione Imprese per il Software Libero http://www.associazioneimprese.it
Modelli di Business Le imprese che offrono servizi legati al FLOSS adottano diversi modelli di business, che sono rivolti tanto alle altre imprese IT quanto ai clienti finali Assistenza (analisi, selezione e installazione) Formazione (su gestione e sviluppo) Personalizzazione di installazioni specifiche Sviluppo di moduli su richiesta Distribuzione (shop di plugin e moduli) Certificazione e supporto Software as a Service
Il ruolo della PA La PA può ricoprire un ruolo molto significativo 1. costituisce un mercato importante 2. può fornire un modello (definizioni di standard, creazione di albi, bandi) 3. può incentivare direttamente il settore (formazione informazione)
Il ruolo della PA Alcuni esempi di “buone pratiche” Comune Bologna: risparmio su suite Office Regione Puglia: Legge Regionale Provincia Roma: bandi, questa iniziativa...
Comune Bologna Installati: 3400 PC Desktop Nel 2006 ci sono € 565.000 di spesa l'anno per licenze Nel 2010 in 2000 PC viene effettuata la sostituzione di MS Office con OpenOffice.org Maggiori spese (consulenza, formazione): + € 35.000 Licenze non acquistate: - € 200.000 Risparmio complessivo: € 165.000 (30%)
Regione Puglia Norme in materia di pluralismo informatico, nell’adozione e la diffusione del Free Libre Open Source Software e Open Hardware e nella portabilità dei documenti nella Pubblica Amministrazione Regionale e Locale” “Sono inoltre incoraggiati e favoriti la ricerca, lo sviluppo, la produzione e la diffusione di Software Libero ed Open Source quali programmi per elaboratore elettronico, secondo le definizioni dell’art. 3, in considerazione delle sue grandi e positive ricadute sull’economia pubblica, sull’economia regionale in generale, sull’alfabetizzazione informatica, sulla diffusione dei saperi derivanti dallo sviluppo della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica.”