INTERNET seconda parte 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Newsgroup Un newsgroup è un gruppo di discussione virtuale È una sorta di bacheca elettronica dedicata ad un particolare argomento i cui iscritti inseriscono messaggi a cui gli altri componenti del gruppo possono rispondere alimentando la discussione Si basa su una rete di server detta Usenet che costituisce una sottorete di internet 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Newsgroup I news server comunicano fra loro (attraverso il protocollo NNTP) in modo che i messaggi inviati ad un server si trovino duplicati su tutti gli altri server. Per diversi motivi (economie di spazio, interesse degli utenti, censura), non tutti i server contengono gli stessi NewsGroup. Ogni gestore di news server (spesso gli stessi provider ISP) può decidere infatti quali NewsGroup tenere. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Newsgroup Si può accedere alle discussioni attraverso il web con servizi come http://www.mynewsgate.net/ o attraverso i programmi di posta elettronica tipo outlook o windows live che consentono di leggere oltre alla posta elettronica anche i messaggi dei newsgroup 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
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Mailing list La mailing-list (letteralmente, lista per corrispondenza, dalla lingua inglese; traducibile in italiano con lista di distribuzione) è un servizio costituito da un sistema organizzato per la partecipazione di più persone ad una discussione o per la distribuzione di informazioni utili agli interessati/iscritti attraverso l'invio di email ad una lista di indirizzi di posta elettronica di utenti iscritti. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Mailing list La mailing-list (letteralmente, lista per corrispondenza, dalla lingua inglese; traducibile in italiano con lista di distribuzione) è un servizio costituito da un sistema organizzato per la partecipazione di più persone ad una discussione o per la distribuzione di informazioni utili agli interessati/iscritti attraverso l'invio di email ad una lista di indirizzi di posta elettronica di utenti iscritti. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Mailing list un messaggio e-mail inviato ad un sistema server viene inoltrato automaticamente alla lista di destinatari interessati: solitamente infatti gli utenti condividono un interesse o uno scopo, e quando ci sono novità, il gestore invia mail a tutta la lista per far nascere discussioni, commenti o condividere informazioni utili. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Mailing list Per inviare un messaggio a tutti gli iscritti, è normalmente sufficiente inviarlo ad uno speciale indirizzo e-mail, e il servizio provvede a diffonderlo a tutti i membri della lista. In questo modo, non è necessario conoscere gli indirizzi di tutti i membri per poter scrivere loro. L'iscrizione e la rimozione di un indirizzo dalla lista può essere effettuata manualmente dall'amministratore, o direttamente dai membri tramite procedure automatiche, via web o via posta elettronica. Una mailing list può avere un archivio dei messaggi accessibile via web. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Mailing list L'iscrizione alla lista può essere libera (una lista pubblica e aperta a tutti e a cui ci si può iscrivere senza verifiche), controllata dal moderatore (l'utente chiede di essere iscritto, il moderatore valuta la richiesta), o bloccata (solo il moderatore può iscrivere nuovi membri, e dovete sapere come contattarlo per altre vie per essere iscritti). Inoltre normalmente una richiesta di iscrizione deve essere verificata per essere sicuri che sia autentica. Per fare questo, si invia all'indirizzo di posta di cui è stata richiesta l'iscrizione un messaggio con un codice casuale, che deve essere reinviato al mittente per confermare la volontà di essere iscritti alla lista. In questo modo ci si assicura che il legittimo proprietario della casella di e-mail desideri davvero essere iscritto. La rimozione di un indirizzo da una mailing list è normalmente libera e automatica. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Newsletter Esistono liste totalmente aperte, in cui chiunque può inviare un messaggio, altre in cui l'invio dei messaggi è riservato agli iscritti, oppure ci sono liste moderate, in cui tutti i messaggi devono essere valutati da un moderatore e altre in cui solo alcuni possono inviare messaggi, e non è possibile alcuna discussione (dette più propriamente newsletter). 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
La posta elettronica Lo scopo del servizio di posta elettronica è il trasferimento di messaggi da un utente ad un altro. Ciascun utente può possedere una o più caselle di posta elettronica, sulle quali riceve messaggi che vengono conservati. Quando lo desidera, l'utente può consultare il contenuto della sua casella, organizzarlo, inviare messaggi a uno o più utenti. L'accesso alla casella di posta elettronica è normalmente controllato da una password 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
La posta elettronica La modalità di accesso al servizio è quindi asincrona, ovvero per la trasmissione di un messaggio non è necessario che mittente e destinatario siano contemporaneamente attivi o collegati. La consegna al destinatario dei messaggi inviati non è garantita. Nel caso un server SMTP non riesca a consegnare un messaggio ricevuto, tenta normalmente di inviare una notifica al mittente per avvisarlo della mancata consegna, ma anche questa notifica è a sua volta un messaggio di posta elettronica (generato automaticamente dal server), e quindi la sua consegna non è garantita. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
La posta elettronica Il mittente può anche richiedere una conferma di consegna o di lettura dei messaggi inviati, ma il destinatario è normalmente in grado di decidere se vuole inviare o meno tale conferma. Il significato della conferma di lettura può essere ambiguo, in quanto aver visualizzato un messaggio per pochi secondi in un client non significa averlo letto, compreso o averne condiviso il contenuto. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
La posta elettronica A ciascuna casella sono associati uno o più indirizzi di posta elettronica necessari per identificare il destinatario. Questi hanno la forma nomeutente@dominio, dove nomeutente è un nome scelto dall'utente o dall'amministratore del server, che identifica in maniera univoca un utente (o un gruppo di utenti), e dominio è un nome DNS. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
La posta elettronica I componenti fondamentali del sistema di posta elettronica sono: i client (detti in gergo MUA, Mail User Agent), utilizzati per accedere ad una casella di posta elettronica e per inviare messaggi i server, che svolgono due funzioni fondamentali: immagazzinare i messaggi per uno o più utenti nella rispettiva casella di posta o mailbox (detti in gergo MS, Message Store) ricevere i messaggi in arrivo ed in partenza e smistarli (detti in gergo MTA, Mail Transfer Agent). 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
La posta elettronica I protocolli tipicamente impiegati per lo scambio di messaggi di posta elettronica sono il SMTP, usato per l'invio dei messaggi, il POP e l'IMAP, usati per la ricezione e consultazione dei messaggi da parte degli utenti. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
chat Questi servizi, anche piuttosto diversi fra loro, hanno tutti in comune due elementi fondamentali: il fatto che il dialogo avvenga in tempo reale, e il fatto che il servizio possa mettere facilmente in contatto perfetti sconosciuti, generalmente in forma essenzialmente anonima. Il "luogo" (lo spazio virtuale) in cui la chat si svolge è chiamato solitamente chatroom (letteralmente "stanza delle chiacchierate"), detto anche channel (in italiano canale), spesso abbreviato chan. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Instant messaging Il sistema di messaggistica istantanea (in lingua inglese instant messaging) è un sistema di comunicazione per computer che consente di scambiare in tempo reale, fra utenti di due o più computer connessi in rete, frasi e brevi testi: 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Instant messaging Sostanzialmente, un moderno sistema di messaggistica istantanea consiste in un programma server centrale, che gira su una macchina apposita, a cui si collegano i programmi client su ciascun computer collegato in rete: il server tiene traccia di quali computer e quali utenti sono connessi al sistema e gestisce le comunicazioni fra i vari programmi client. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Instant messaging Usare un programma di messaggistica istantanea è come condurre una conversazione a distanza mediante una digitazione reciproca di un testo. Alcune applicazioni di instant messaging (come ICQ) danno inoltre la possibilità di usufruire di un servizio analogo agli SMS: se un utente contattato non è connesso in quel momento, il server lo memorizza per alcune ore e lo recapita all'utente chiamato appena questi si connette, se lo fa entro il tempo limite. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Podcasting Il podcasting è un sistema che permette di scaricare in modo automatico documenti, detti podcast, comunemente in formato audio o video, utilizzando un programma ("client"), generalmente gratuito, chiamato aggregatore o feed reader. Il servizio prende il nome di feed RSS (Really Simple Sindication) 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Podcasting Per fruire del podcasting è innanzitutto necessario installare un semplice software, quindi selezionare i podcast di interesse. Il software, con la frequenza decisa dall'utente, si collega ad internet e controlla quali file sono stati pubblicati dai siti ai quali si è abbonati: se ne trova di nuovi, li scarica. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Podcasting I podcast potranno poi essere ascoltati in ogni momento poiché la copia del file, una volta scaricata automaticamente, rimane sul computer dell'abbonato. In tal modo non si rende necessaria alcuna operazione attiva da parte dell'utente. Inoltre, a differenza delle radio on line in streaming, i podcast non richiedono necessariamente un collegamento ad internet durante la fase di ascolto, ma solo in fase di download: ciò permette di fruire dei podcast anche off-line o in condizioni di mobilità. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Voice over IP (VoIP) In telecomunicazioni e informatica con Voice over IP (Voce tramite protocollo Internet), acronimo VoIP, si intende una tecnologia che rende possibile effettuare una conversazione telefonica sfruttando una connessione Internet o una qualsiasi altra rete dedicata che utilizzi il protocollo IP per il trasporto dati. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Blog In informatica, e più propriamente nel gergo di Internet, un blog è un sito web, generalmente gestito da una persona o da un ente, in cui l'autore (blogger o blogghista) pubblica più o meno periodicamente, come in una sorta di diario online, i propri pensieri, opinioni, riflessioni, considerazioni ed altro, assieme, eventualmente, ad altre tipologie di materiale elettronico come immagini o video. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Netiquette La Netiquette, parola derivata dalla sincrasi del vocabolo inglese net (rete) e quello di lingua francese étiquette (buona educazione), è un insieme di regole che disciplinano il comportamento di un utente di Internet nel rapportarsi agli altri utenti attraverso risorse quali newsgroup, mailing list, forum, blog, reti sociali o e-mail in genere. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Netiquette Il mancato rispetto della netiquette comporta una generale disapprovazione da parte degli altri utenti della Rete, solitamente seguita da un isolamento del soggetto "maleducato" e talvolta dalla richiesta di sospensione di alcuni servizi utilizzati per compiere atti contrari a essa 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
esempi Quando si arriva in un nuovo newsgroup o in una nuova lista di distribuzione via posta elettronica, è bene leggere i messaggi che vi circolano per almeno due settimane prima di inviare propri messaggi: in questo modo ci si rende conto dell'argomento e del metodo con il quale quest'ultimo viene trattato in tale comunità. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
esempi Se si manda un messaggio, è bene che esso sia sintetico e descriva in modo chiaro e diretto il problema. Specificare sempre, in modo breve e significativo, l'oggetto (campo "Subject") del testo incluso nella mail. Non scrivere in maiuscolo in un intero messaggio, poiché ciò vorrebbe dire urlare nei confronti dell'interlocutore. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
esempi Non divagare rispetto all'argomento del newsgroup o della lista di distribuzione via posta elettronica.4 Qualunque attività che appesantisca il traffico o i servizi sulla rete, quali per esempio il trasferimento di archivi voluminosi o l'invio di messaggi di posta elettronica contenenti grossi allegati a un gran numero di destinatari, deteriora il rendimento complessivo della rete. Si raccomanda pertanto di effettuare queste operazioni in modo da ridurre il più possibile l'impatto sulla rete. In particolare si raccomanda di: effettuare i trasferimenti di archivi in orari diversi da quelli di massima operatività (per esempio di notte), tenendo presenti le eventuali differenze di fuso orario; non inviare per posta elettronica grosse moli di dati; indicare (ove possibile) la locazione (URL) dei dati nel messaggio, rendendoli disponibili per il prelievo o la consultazione sulla rete. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
esempi Rispettare le persone diverse da te per cultura, religione, ecc. Il razzismo, il sessismo, l'omofobia, ogni tipo di discriminazione sociale e l'apologia di certe ideologie politiche non sono quasi mai tollerati e possono comportare l'esclusione o il ban. Non incitare o fornire informazioni su attività illegali, immorali o pericolose per chi le fa e per gli altri. Non fornire informazioni errate, imprecise, incomplete, ambigue od obsolete. In caso di dubbio, verificarle prima. Non postare immagini o video di carattere pornografico o cruente né link a essi. Ecc. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Intranet ed extranet 1.3.1.4 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Intranet È una rete aziendale costituita da una lan o anche da più lan anche distanti fra di loro e connesse tramite internet aperte soltanto ai dipendenti dell’azienda il cui scopo è la condivisione di informazioni all’interno della stessa Se la rete è aperta a persone esterne all’azienda come i clienti si parla di extranet 25/09/2011 prof. Antonio Santoro