Scale di valutazione del rischio

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Transcript della presentazione:

Scale di valutazione del rischio Sono strumenti per favorire l’integrazione ed il miglioramento della qualità dell’assistenza GOVERNO CLINICO Contesto organizzativo attraverso il quale viene assicurata l’erogazione di un’assistenza sanitaria di alta qualità, responsabilizzando i professionisti sulla definizione, il mantenimento e il monitoraggio di livelli ottimali di assistenza

Come deve essere lo strumento? Facile da utilizzare Non deve richiedere molto tempo per compilazione e registrazione dati Di facile comprensione e chiaro Deve esprimere cio’ che va a valutare (VALIDITA’) Deve evidenziare mutamenti nello stato (SENSIBILITA’) Ripetibilità (AFFIDABILITA’)

Dolore MODELLI CONCETTUALI INFERMIERISTICI Dorothea Orem il dolore INTERFERISCE CON processi di autocura…. Yura Helen Walsh M.B. bisogno di LIBERTA’ DAL DOLORE… di pelle..mucose…di organi interni ed EMOTIVO Abdellah Faye Glenn.. riconoscere le reazioni fisiologiche del corpo alle condizioni patologiche di malattia….. Neuman Betty (modello sistemico) il dolore è un fattore di stress che se non gestito supera le linee di difesa….

SOGGETTIVA E’ UN ELEMENTO IMPORTANTISSIMO IL DOLORE E’ UN FENOMENO COMPLESSO CARATTERIZZATO DA VARIE DIMENSIONI: INTENSITA’ QUALITA’ ANDAMENTO NEL TEMPO IMPATTO SEDE SIGNIFICATO PERSONALE QUESTE DIMENSIONI SONO VISSUTE DALLA PERSONA IN MANIERA SOGGETTIVA E’ UN ELEMENTO IMPORTANTISSIMO Il quinto segno vitale (Jama, 1999, 281(11): 978)

…L’infermiere è responsabile dell’assistenza L’accertamento del dolore, quindi, è un ATTO di RESPONSABILITA’ PROFESSIONALE D.M. 739/94 …L’infermiere è responsabile dell’assistenza generale infermieristica. L’assistenza infermieristica preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa….. Legge 42/1999 L’infermiere in piena autonomia si attiva per alleviare i sintomi

Visual Rating Scale

Numeric Rating Scale

L’operatore dovrebbe effettuare almeno 5 minuti di assistenza quotidiana all’ospite OSSERVANDO I COMPORTAMENTI CHE ESPRIMONO DOLORE LA DOCUMENTAZIONE VA COMPILATA IMMEDIATAMENTE DOPO LE CURE Hai fatto questo? Hai notato dolore facendo questo? Hai fatto questo? Hai notato dolore facendo questo? Mettere a letto l’ospite o osservare l’ospite che si sdraia Alimentare l’ospite Aiutare l’ospite a Stare in piedi o osservarlo mentre lo fa Girare l’ospite nel letto Passaggi posturali (letto-sedia; sedia wc; ecc.) Aiutare l’ospite a camminare o osservare l’ospite che cammina Fare il bagno all’ospite o fare una spugnatura a letto Mettere seduto l’ospite o osservare l’ospite che si siede Vestire l’ospite Ha dolore? Le provoco dolore?

Cosa vede e sente durante le cure? Parole esprimenti Dolore “Che male!, Ahi! Vai via!, Basta! Espressioni esprimenti dolore : smorfie, sussulti, corrugamento fronte! Stringe parte dolente: irrigidimento, tenere fermo un arto,proteggersi Sulla sede del dolore Sulla sede di LDD Versi esprimenti dolore: gemiti, singhiozzi, lamenti borbottii, ansimi, pianti Sfregare una parte dolente Irrequietezza: frequenti cambi postura, impossibilità a stare fermo, opposizione alle cure La più bassa intensità? La più alta intensità?

Cadute DATI OMS 30-40% ultrasessantacinquenni cade 1 volta l’anno a casa Nel 20-30% anziani sopra i 75 anni le cadute causano danno fisico Negli ospedali per acuti cadute nel 2-5% sul totale dei ricoveri di cui il 70-75% a carico di ultrasessantacinquenni

La letteratura evidenzia tre tipologie di cadute: ACCIDENTALI (14%): caduta involontaria ad es. dopo aver inciampato FISIOLOGICHE IMPREVEDIBILI (8%): sostenute da situazioni fisiopatologiche non prevedibili come ad esempio un TIA FISIOLOGICHE PREVEDIBILI (78%): si verificano in persone a rischio come ad esempio ipovedenti, coloro che hanno una deambulazione incerta…

Scale di valutazione della Funzionalità

Misurare lo stato mentale

Misurare il livello di coscienza VIGILE SOPOROSO STUPOROSO COMATOSO ESEGUE I COMANDI REAGISCE AGLI STIMOLI IN MODO APPROPRIATO E’ SONNOLENTO HA UNA REAZIONE RITARDATA AGLI STIMOLI REAGISCE SOLO IN SEGUITO A UNA VIGOROSA STIMOLAZIONE NON REAGISCE IN MODO ADEGUATO A STIMOLI VERBALI O DOLOROSI