Qual è il suo grado di conoscenza dello

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Transcript della presentazione:

Qual è il suo grado di conoscenza dello DOMANDA 1 Qual è il suo grado di conoscenza dello SPRAR - Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati? Appena sufficiente Buono Non conosco lo SPRAR

DOMANDA 1 - ESITO

DOMANDA 2 Fase di soccorso e prima assistenza In Italia, il sistema di accoglienza si articola in 3 fasi, una successiva all’altra: - fase di soccorso e prima assistenza - fase di prima accoglienza e qualificazione - fase di seconda accoglienza e integrazione. Secondo lei, di quale fase dell’accoglienza si occupa un progetto SPRAR? Fase di soccorso e prima assistenza Fase di prima accoglienza e qualificazione Fase di seconda accoglienza e integrazione Nessuna delle tre

DOMANDA 2 - ESITO

DOMANDA 3 Secondo l’ultimo bando SPRAR, un Comune di medie dimensioni, ad esempio di 50.000 abitanti, può realizzare un progetto SPRAR per accogliere 10 stranieri. Secondo lei questo numero: È perfettamente sostenibile Non è sostenibile Non so

DOMANDA 3 - ESITO

DOMANDA 4 Qual è la percentuale dei costi di un progetto SPRAR finanziata dal Ministero dell’Interno? 50% del costo totale, e restante 50% a carico del Comune 95% del costo totale, e restante 5% a carico del Comune 100% del costo totale

DOMANDA 4 - ESITO

DOMANDA 5 “Aiutiamoli a casa loro”. Per il periodo 2014-2020 l’UE ha stanziato circa 100 miliardi di euro per tale scopo (cooperazione allo sviluppo, intesa come lotta alla povertà e all’insicurezza nei Paesi di origine). Secondo lei questo stanziamento: È troppo alto È condivisibile, in quanto gli aiuti ai Paesi poveri contribuiranno a far diminuire i flussi migratori non programmati È troppo basso Non so

DOMANDA 5 - ESITO

DOMANDA 6 Cosa ne pensa del modello basato sulla così detta “accoglienza diffusa” dei migranti (tanti piccoli centri di accoglienza in tanti Comuni)? È l’unico modello di integrazione possibile Disperde energie e risorse finanziarie: sono preferibili grandi centri governativi in pochi comuni Basandosi sulla scelta volontaria degli enti locali di aderire o meno, crea situazioni troppo difformi sul territorio nazionale

DOMANDA 6 - ESITO

DOMANDA 7 Secondo lei, la gestione dei flussi migratori non programmati, cioè dei migranti che si trovano sul territorio italiano in cerca di protezione internazionale, deve ricadere su: Lo Stato centrale Le Regioni, con il coordinamento dello Stato centrale Gli enti locali, con il coordinamento delle Regioni Tutte le Istituzioni: Stato centrale, Regioni e autonomie locali

DOMANDA 7 - ESITO

DOMANDA 8 Lei ritiene che l’accoglienza dei migranti attraverso i progetti SPRAR potrebbe avere delle ricadute negative in termini socio-economici sul suo territorio? Sì No, se riesce a soddisfare alcune necessità del territorio (fabbisogno specifico di forza-lavoro, rivitalizzazione dei Comuni montani o rurali, creazione di occupazione nel settore dell’accoglienza, ecc.) Non so

DOMANDA 8 - ESITO

DOMANDA 9 Quali sono le principali motivazioni per le quali la sua Amministrazione finora non ha aderito allo SPRAR, attraverso un proprio progetto di accoglienza? (fino a 3 risposte) Mancato approfondimento della questione Precisa scelta di carattere politico Scarse capacità di progettazione degli interventi Mancanza sul territorio di soggetti del terzo settore e privato sociale con i requisiti richiesti per attuare i progetti di accoglienza-integrazione Carenza di personale comunale o personale privo di adeguata formazione Incertezza sui tempi di finanziamento da parte del Ministero dell’Interno

DOMANDA 9 - ESITO

Presenterebbe un progetto SPRAR se: DOMANDA 9 Presenterebbe un progetto SPRAR se: (fino a 2 risposte) Il Ministero dell’Interno si facesse carico di una quota maggiore di finanziamento dei costi Per i Comuni proponenti fosse previsto lo sblocco delle assunzioni di personale Per i Comuni proponenti fossero previsti maggiori trasferimenti di fondi destinati ai servizi sociali Fossero obbligatoriamente previste, contestualmente all’apertura di un centro SPRAR, forme di assistenza parallele rivolte a categorie svantaggiate di cittadini italiani Il centro SPRAR fosse l’unico nel mio territorio Nessuna delle risposte precedenti

DOMANDA 10 - ESITO