The Catcher in the Rye (1951) J. D Salinger (1919-2010) Studentessa: Sara Ferretti
SOGLIE TITOLO: Si fa riferimento al titolo in due punti del testo (capp. 16 e 17). Allude a una famosa canzone scozzese di Robert Burns, “Comin’ Through the Rye”, “storpiata” da un bambino nel capitolo 16. Holden spiega l’importanza dei versi che ha ascoltato alla sorella Phoebe nel capitolo 17. Si riferisce a ciò che il protagonista vorrebbe essere e fare, preservare l’innocenza, far si che rimanga intatta sia in se stesso che negli altri (Jane Gallagher, la sorellina Phoebe). COPERTINA: Nella prima edizione presentava il cavallino rosso di una giostra; in seguito Salinger decise di togliere ogni illustrazione dalle copertine di tutti i suoi libri. Sono assenti la trama, la biografia dell’autore e l’introduzione. Questa scelta fu operata dall’autore in quanto voleva che il suo libro venisse scelto per il contenuto, senza alcuna mediazione.
MODELLO LINGUISTICO-SEMIOTICO LIVELLO LESSICALE Linguaggio colloquiale, alternarsi di slang giovanile (linguaggio a volte colorito) e ricchezza lessicale (numerosi riferimenti culturali: Charles Dickens, Shakespeare). Usa spesso espressioni come “I mean”, “and all”, tipiche del linguaggio giovanile. Numerose ripetizioni denotano lo stato nervoso in cui si trova, come quando descrive la sorella : She’s very affectionate. I mean she’s quite affectionate, for a child. Sometimes she’s even too affectionate. LIVELLO SINTATTICO Prevalenza di periodi brevi: prevale la coordinazione.
ANALISI NARRATIVA TEMPO SPAZIO Ambientato nell’America dei primissimi anni 50. La vicenda si svolge in 3 giorni da sabato, giorno in cui Holden Caulfield decide di abbandonare la scuola, a lunedì, giorno in cui si reca allo zoo con la sorella. Sappiamo che è quasi Natale in quanto Holden dice che sarebbe dovuto tornare a casa il mercoledì successivo per le vacanze. La storia è narrata in analessi dal narratore stesso (quando racconta si trova in un sanatorio), e èpresenta numerose retrospezioni nei ricordi del ragazzo SPAZIO Inizia alla Pencey School, vicino ad Agertsown in Pennsylvania, e termina a New York Serie di luoghi-simbolo della modernità: hotel, stazione, cinema, bar, strip club
ANALISI NARRATIVA SPAZIO IN/SPAZIO ES: Per Holden lo spazio IN è rappresentato da New York, lo spazio della familiarità ma anche dell’oppressione e della corruzione della società. Per questo Holden fantastica di fuggire ad Ovest (spazio ES ancora non contaminato dalla società) e di andare a vivere in una cabin nel bosco, dove potrebbe fingersi sordo-muto per sfuggire alla società di massa. È attratto anche da Central Park, la riproduzione della wilderness all’interno della metropoli.
ANALISI NARRATIVA MODELLO ATTANZIALE (GREIMAS) SINTAGMA CONTRATTUALE: Rottura del contratto: con la Pencey, con la società in generale SINTAGMA DI DISGIUNZIONE: Il soggetto-eroe parte per New York alla ricerca di serenità, di se stesso SINTAGMI PERFORMANZIALI: A contatto con la realtà affronta diverse prove che però non porta mai a termine. Il mondo degli adulti è per lo più rappresentato in modo negativo, da oppositori-traditori (Spencer rappresenta la vecchiaia, la morte che Holden tanto teme; Antolini viene accusato di volerlo molestare) L’unica aiutante su cui Holden può contare è la sorellina Phoebe, simbolo dell’innocenza e della verità contrapposte all’ipocrisia degli adulti.
ANALISI NARRATIVA PROSPETTIVA VOCE NARRANTE Interna, fissa Tempo narrativo: ulteriore (tempo passato) → crea distanza da ciò che è accaduto Livello : intradiegetico (Holden racconta la sua storia all’interno del testo, quando è nel sanatorio; ma è un narratore inaffidabile) Posizione del narratore: autodiegetica (narratore e protagonista coincidono)
ANALISI NARRATIVA FUNZIONI Narrativa Comunicativa : il narratario è più volte chiamato in causa Ideologica: il narratore dà spesso giudizi sulle persone e sulle situazioni che vive o che osserva Metalinguistica: il narratore riflette sul su linguaggio (per esempio sull’espressione “Fuck you”) Testimoniale: implicitamente, attraverso le parole del professor Antolini – “Many, many men have been just as troubled morally and spiritually as you are right now. Happily some of them kept records of their troubles. […] if you have something to offer, someone will learn something from you. And it isn’t education. It’s history. It’s poetry”.
TEMI ANSIA DEL MODERNO: Holden non riesce a tenere insieme le contraddizioni del suo tempo. Odia e al contempo si sente attratto dalla società di massa. OPPRESSIONE DELLA SOCIETà DEGLI ANNI 50: Obbedire alle autorità, controllare le emozioni, non distinguersi dalla massa, non pensare al sesso. CRISI ADOLESCENZIALE: Holden ha paura di crescere, di perdere l’innocenza. È in bilico tra childhood e adulthood. Teme il cambiamento, e parlando del Museo di Storia Naturale afferma: “Certain things they should stay the way they are… I know that’s impossible but it’s too bad anyway”. Ma al contempo sa che rimanere fermo è rischioso (le anatre di Central Park in inverno “get frozen”) DISTACCO DALLA REALTÀ: Il protagonista non riesce a instaurare rapporti né con i suoi coetanei, né con le donne, né con gli adulti, che rappresentano per lo più la corruzione della società.
TEMI DEPRESSIONE E SOLITUDINE: il percorso del protagonista rovescia il modello del romanzo di formazione, è concepito piuttosto come un romanzo di disintegrazione a contatto con la realtà. MORTE: ricorre spesso il pensiero della morte, fin dalle prime pagine, nell’incontro con l’insegnate Spencer. La morte lo spaventa, a volte però è come se pensasse che sia un’ alternativa alla sua condizione. RAPPORTO CON LE DONNE: non vengono descritte in modo lusinghiero, crede che siano interessate solo al superficiale materialismo,all’immagine e ai soldi. Questo perché si è quasi sempre relazionato a donne di questo tipo, se si legge fra le righe ha un grande rispetto per il genere femminile, crede che debbano essere rispettate e non trattate come un oggetto. È anche questo il motivo per cui rifiuta l’idea del sesso, perché sarebbe come “usare” la donna.
HOLDEN E L’AMERICA Ci sono molti parallelismi e ribaltamenti rispetto all’immagine mitica dell’America ROVESCIAMENTO DEL MITO DEL NUOVO: Holden ha 16 anni e nonostante ciò ha i capelli bianchi MITO DELLA VIRGIN LAND: Holden è vergine, come l’America PROPENSIONE VERSO OVEST: come l’America che si espande verso occidente, anche Holden tende a voler evadere verso ovest