Assemblea AIDB 2008 Roma, 5 Giugno 2008 Flash news attività del gruppo di lavoro “Monitoraggio dei servizi di informazione sui documenti brevettuali italiani forniti dall’UIBM e altri enti pubblici” Petra Gnemmi, coordinatrice GdL
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Ristrutturazione UIBM: Da UIBM a DIREZIONE GENERALE PER LA PROPRIETA’ INDUSTRIALE – UFFICIO ITALIANO BREVETTI E MARCHI MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIPARTIMENTO PER LA REGOLAZIONE DEL MERCATO DIREZIONE GENERALE PER LA PROPRIETA’ INDUSTRIALE – UFFICIO ITALIANO BREVETTI E MARCHI riorganizzazione in corso…..
Ristrutturazione UIBM: DIREZIONE GENERALE PER LA PROPRIETA’ INDUSTRIALE – UFFICIO ITALIANO BREVETTI E MARCHI Direttore Generale: Dr.ssa Maria Ludovica Agrò La Direzione generale per la proprieta' industriale - Ufficio italiano brevetti e marchi (UIBM), che succede in tutti i rapporti giuridici all'Ufficio italiano brevetti e marchi (UIBM) di cui all'articolo 223 del decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30, recante il Codice della proprieta' industriale, svolge le funzioni e i compiti di spettanza del Ministero nei seguenti ambiti: a) promozione della tutela giuridica e dell'utilizzazione economica della proprieta' industriale a livello nazionale e nelle relazioni in ambito comunitario ed internazionale; b) rilascio dei brevetti nazionali e delle privative per nuove varieta' vegetali; c) rilascio delle registrazioni delle topografie dei prodotti a semiconduttori; d) deposito delle domande di brevetto europeo e tenuta del Registro italiano dei brevetti europei e del Registro dei brevetti comunitari; e) deposito delle domande internazionali ai sensi del Trattato Patent Cooperation Treaty e di registrazione dei marchi nazionali e attivita' connesse; f) rilascio dei certificati di protezione complementare relativi a prodotti medicinali e fitosanitari; g) registrazione dei modelli e dei disegni industriali; h) registrazione dei marchi di impresa nazionali; i) attivita' inerenti la registrazione dei marchi internazionali presso l'Organizzazione mondiale della proprieta' intellettuale di Ginevra ed adempimenti conseguenti; l) deposito delle domande di marchio comunitario ed adempimenti conseguenti; m) tutela internazionale e registrazione internazionale delle denominazioni di origine e tipiche dei prodotti industriali e dell'artigianato secondo l'Accordo di Lisbona; n) procedura di opposizione alla registrazione di marchi nazionali ed internazionali; o) supporto e segreteria della Commissione dei ricorsi di cui all'articolo 135 del citato Codice della proprieta' industriale; p) relazioni con le istituzioni e gli organismi comunitari ed internazionali competenti in materia di proprieta' industriale; q) creazione e gestione di banche dati e diffusione delle informazioni brevettuali; r) promozione della cultura, anche attraverso l'effettuazione di studi, ricerche, indagini e pubblicazioni, e dell'uso della proprieta' industriale presso i potenziali utenti, in particolare presso le piccole e medie imprese e le aree sottoutilizzate; s) supporto tecnico in materia di proprieta' industriale all'Alto Commissario per la lotta alla contraffazione. ULTERIORI INFO: http://www.sviluppoeconomico.gov.it/neworg/dguibm.htm
Bollettino Ufficiale, copie documenti brevettuali (Archivio Ottico): update prossima la ripresa della pubblicazione del Bollettino dei Brevetti e Marchi che includerà l’aggiornamento sulle annualità dei brevetti EP dal 2005 e poi in seguito anche delle annualità italiane. I dati sono estratti dal database dell’UIBM e si pensa ad una distribuzione con DVD e via sito internet….. [da intervento della Dr.ssa Agrò all’ultima Assemblea dell’Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale del 13 Marzo 2008 – Notiziario n.1 2008] ARCHIVIO OTTICO ancora in fase di allestimento presso la Sala Pubblico……
Info legal status TBE: update LEGAL STATUS INPADOC vs INFO SARA Recentemente info aggiornate relative al pagamento delle annualità dei TBE presenti nei LS INPADOC dei brevetti europei. Sembrerebbero essere i “dati inviati ufficialmente dall’UIBM a Vienna Postgrant”…. Purtroppo i dati reperibili in INPADOC non sono sempre confermabili tramite gli accertamenti effettuabili mediante la banca dati SARA. Si auspica una armonizzazione futura con i dati della banca dati nazionale (SARA)!!!
Info legal status TBE: esempio UD2005B083427 [nazionalizzazione IT di EP0945688B1]
Info legal status TBE: esempio UD2005B083427 [nazionalizzazione IT di EP0945688B1]
Telemaco: solo IT (no TBE) update Come preannunciato a Torino, è stata lanciata una nuova versione di Telemaco, con nuova veste grafica. A livello di contenuti, soprattutto in relazione al LS, non si segnalano ad oggi sostanziali cambiamenti. Forse a breve disponibili ulteriori info sui “seguiti” (ovvero istanze, trascrizioni, annotazioni….), come conseguenza del deposito telematico dei medesimi. Non ancora rese disponibili le copie delle domande in formato elettronico già uscite dai 18 mesi di segretezza.
Ricerca di anteriorità effettuata dall’EPO: una realtà! Sistema "alla francese" in cui l'EPO svolgerà le ricerche e fornirà assieme al rapporto una "preliminary" o comunque "written" opinion sulla brevettabilità di quanto rivendicato, senza peraltro che tale rapporto sia utilizzato nella procedura in un vero e proprio esame, ma dando al richiedente la possibilità di valutare la novità/originalità del trovato. COSTI (indicativi) - il prezzo proposto da EPO (soggetto a revisione periodica e valido fino alla fine del 2008) è di € 2050 per ogni domanda esaminata (a totale carico dello Stato) - € 200 per la traduzione di TI, AB, CLM (a carico del titolare) - rimborso al titolare in caso di estensione EP
da: http://www.uibm.gov.it/mission.htm Ricerca di anteriorità effettuata dall’EPO: le aspettative, gli equivoci e…… da: http://www.uibm.gov.it/mission.htm Rafforzamento degli strumenti di tutela dei diritti di proprietà industriale Riqualificazione dei brevetti nazionali grazie all’introduzione della ricerca di anteriorità (operativa dal secondo semestre 2008) affidata all’Ufficio Brevetti Europeo (EPO). La ricerca di anteriorità sulle domande di brevetto e gli elevati standard con i quali la ricerca stessa è condotta giocano un ruolo basilare sulla qualità del brevetto, intesa come certezza della tutelabilità dell’invenzione rispetto ai competitori sul mercato. Un brevetto rilasciato con una ricerca di novità e un esame di fondo è un brevetto che dà al titolare la misura del suo valore: è stato rilasciato perché ne è stata riscontrata la novità e l’attività inventiva e, dunque, meritevole di tutela e di investimenti perché si tratta di un brevetto forte. L’introduzione di questo nuovo importante elemento è accompagnato, per garantirne l’efficienza, dal potenziamento dell’Ufficio con esaminatori tecnici, dalla traduzione automatica dei brevetti nazionali dall’italiano all’inglese, dalla sicurezza dei flussi di informazioni tra UIBM ed EPO, dal cambiamento di procedure all’interno dell’EPO e dalla disponibilità di documentazione brevettuale italiana per alimentare la traduzione automatica.
Ricerca di anteriorità effettuata dall’EPO: le problematiche ancora in discussione…… da intervento della Dr.ssa Agrò all’ultima Assemblea dell’Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale del 13 Marzo 2008 – Notiziario n.1 2008 …avendo queste ricerche un costo (per lo Stato), si sta studiando la possibilità di prevedere un esame per individuare le domande che prima facie non abbiano i requisiti di brevettabilità (es. per assoluta ovvietà del trovato) in modo da rigettarle prima di sottoporle alla ricerca. Le relative procedure saranno preparate in collaborazione con i consulenti, e con consultazione delle organizzazioni di settore interessate.
Dove e come tali informazioni saranno rese pubblicamente disponibili? Ricerca di anteriorità effettuata dall’EPO: possibili impatti sulla “qualità” della documentazione disponibile…… - saranno disponibili le traduzioni (human translations) di TI, AB, CLM e probablimente anche le traduzioni (machine translations) delle DESCRIZIONI delle domande che verranno esaminate dall’EPO; - a tali domande verranno assegnate classificazioni IPC/ECLA Dove e come tali informazioni saranno rese pubblicamente disponibili? Ci possiamo aspettare l’avvento di una nuova potente banca dati nazionale?