Spopolamento ed invecchiamento nelle aree interne delle Marche: Analisi e prospettive Roberto De Angelis Sindaco del Comune di Cossignano Coordinamento ANCI Marche Piccoli Comuni
Analisi dei dati relativi allo spopolamento I recenti gravi eventi sismici hanno reso ancora più evidente una tendenza ormai in atto da decenni, di un maggiore spopolamento delle aree interne delle Marche, rispetto alla media appenninica. Come si può comprendere dall’esame della successiva immagine, quasi tutti i Comuni delle aree montane e collinari interne delle Marche hanno subìto, negli ultimi cinque anni, una riduzione di abitanti, mentre la media nazionale è rimasta sostanzialmente in equilibrio in tale periodo, con tendenze al ripopolamento nelle zone più attrezzate in termini di servizi e di opportunità di lavoro (Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, ecc… - cfr. il rapporto "La montagna perduta", curato da Cer (Centro Europa Ricerche), Tsm (Trentino School of Management) e patrocinato da Senato della Repubblica, Uncem (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani) e Fondazione Dolomiti Unesco). Parallelamente al perdurante spopolamento delle aree interne, è avvenuto un incremento della popolazione in quasi tutti i Comuni costieri Marchigiani, e da tale punto di vista non ci sono significative differenze da Provincia a Provincia.
Variazioni demografiche 2012 2016 VARIAZIONE DEMOGRAFICA DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE AL 1 GENNAIO 2016/2012 - PER ZONA ALTIMETRICA Zona altimetrica Popolazione residente al 01.01.2016 Popolazione residente al 01.01.2012 Var % 2016/2012 Montagna interna 106.396 108.553 -2,0 Collina interna 333.063 338.313 -1,6 Collina litoranea 1.104.293 1.093.822 1,0 Regione Marche 1.543.752 1.540.688 0,2
Natalità e mortalità Zona altimetrica popolazione al 1º gennaio nati vivi morti popolazione al 31 dicembre popolazione media 2011 tasso natalità (x 1000 abitanti) 2011 tasso mortalità (x 1000 abitanti) 2011 montagna 109360 877 1401 108553 108956,5 8,0 12,9 collina 339496 2953 3917 338313 338904,5 8,7 11,6 costa 1093094 10026 11094 1093822 1093458 9,2 10,1 Marche 1541950 13856 16412 1540688 1541319 9,0 10,6 La montagna delle Marche ha inferiori tassi di natalità e maggiori tassi di mortalità rispetto alla costa, la quale, a sua volta, risente di altri indici di disagio come la riduzione del reddito pro capite, la disoccupazione, il consumo del suolo e il degrado ambientale di alcune aree.
INVECCHIAMENTO 2012 2016 INDICE DI INVECCHIAMENTO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE PER ZONA ALTIMETRICA Zona altimetrica Invecchiamento (% individui di 65 anni e più sul totale della popolazione) al 1/1/2016 Invecchiamento (% individui di 65 anni e più sul totale della popolazione) al 01/01/2012 Montagna interna 26,8 25,7 Collina interna 24,9 23,6 Collina litoranea 23,5 22,3 Regione Marche 24,0 22,9
Densità demografica 2012 2016 DENSITA' DEMOGRAFICA DELLA POPOLAZIONE - PER ZONA ALTIMETRICA Zona altimetrica Superficie territoriale (kmq) popolazione media 2011 popolazione media 2015 densità demografica Anno 2011 densità demografica Anno 2015 Montagna interna 2913,8494 108956,5 106944,5 37,39 36,70 Collina interna 3302,127 338904,5 334440 102,63 101,28 Collina litoranea 3185,3991 1093458 1105889,5 343,27 347,17 Regione Marche 9401,3755 1541319 1547274 163,95 164,58
L’ETA’ MEDIA NELLE MARCHE/NAZIONALE Anno1° gennaio Età media Marche MEDIA NAZIONALE 2002 43,3 41,4 2003 43,4 41,7 2004 43,5 41,8 2005 43,6 42,0 2006 43,7 42,1 2007 43,8 42,3 2008 43,9 42,5 2009 44,0 42,6 2010 44,1 42,8 2011 44,3 43,0 2012 44,5 2013 44,6 2014 44,9 2015 45,2 2016 45,4 44,2
Le ragioni dell’esodo I dati statistici mostrano l’esistenza di una situazione di emergenza territoriale, sociale ed economica nelle Aree Interne della Regione Marche, obiettivamente più grave rispetto alle altre Regioni Appenniniche; E’ mancata una risposta all’altezza di tale specifica emergenza in termini normativi (semplificazione), finanziari (deroghe ai vincoli) ed organizzativi (capacità di assumere) in favore dei piccoli Comuni.