La Termodinamica e la legge di Boyle Abstract:Studiare grazie alla legge di Boyle una reazione isoterma.
Materiali Apparecchiatura di Boyle Computer con programma Logger Pro Sensore di pressione Manometro
Apparecchio Di Boyle - Un cilindro dove scorre un pistone nel quale vi sono delle fasce elastiche che servono a garantire il giusto attrito e la giusta tenuta. -Tale cilindro è collegato con un manometro. -
La legge di Boyle Nella termodinamica la legge di Boyle afferma che in condizioni di temperatura costante la pressione di un gas perfetto è inversamente proporzionale al suo volume, ovvero che il prodotto della pressione del gas per il volume da esso occupato è costante. Pv=Costante La legge di Boyle fu enunciata da Robert Boyle,che nel 1662 pubblicò 'A Defence of the doctrine touching the Spring and Weight of the air'. Questa legge venne riformulata in modo più preciso da Edme Mariotte nel 1676,che,confermando i dati di Boyle specificò che la legge vale soltanto se la temperatura del gas è costante. Al gas che,spontaneamente tende ad espandersi,viene applicata una forza peso che lo mantiene compresso.
Procedimento Collegare il sensore all' apparecchiatura di Boyle Portare il pistone a 20 cm Calcolare il volume del cilindro(in centimetri cubi) Immettere il valore ottenuto nella tabella presente nel Pc usando il programma Logger Pro Ripetere più volte il procedimento diminuendo di un di volta in volta l altezza fino a raggiungere i 9 cm Servirsi dei valori trovati nei vari procedimenti inseriti correttamente nella tabella per usare il Fit curvilineo
Calcoli vari e formule r=2cm ; Legge di Boyle-> Pv=K (a T costante)
Conclusione Il valore Pv non rimane costante,infatti diminuisce,in quanto non vi è la presenza di un gas ideale. Claudio Accardi