LA CERTIFICAZIONE MEDICA: norme nuove vecchi problemi Aspetti deontologici Ravenna, 19 novembre 2016
Il CERTIFICATO (da un’ottica giuridica – deontologica) è una testimonianza scritta su fatti e comportamenti tecnicamente apprezzabili e valutabili, che può comportare il riconoscimento di diritti o determinare conseguenze di rilevanza giuridica o amministrativa a carico dell’individuo o della società.
L’obbligo di rilascio del certificato Art. 24 - Certificazione CODICE DI DEONTOLOGIA MEDICA - 2014 Art. 24 - Certificazione Il medico è tenuto a rilasciare alla persona assistita certificazioni relative allo stato di salute che attestino in modo puntuale e diligente i dati anamnestici raccolti e/o i rilievi clinici direttamente constatati od oggettivamente documentati.
CODICE DI DEONTOLOGIA MEDICA – 2014 Art. 22 - Rifiuto di prestazione professionale Il medico può rifiutare la propria opera professionale quando vengano richieste prestazioni in contrasto con la propria coscienza o con i propri convincimenti tecnico-scientifici, a meno che il rifiuto non sia di grave e immediato nocumento per la salute della persona, fornendo comunque ogni utile informazione e chiarimento per consentire la fruizione della prestazione.
Legge 22 maggio 1978 n. 194 Norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria della gravidanza Art.9 Il personale sanitario ed esercente le attività ausiliarie non è tenuto a prendere parte alle procedure di cui agli articoli 5 e 7 ed agli interventi per l'interruzione della gravidanza quando sollevi obiezione di coscienza, con preventiva dichiarazione….
Norme in materia di procreazione medicalmente assistita Legge 40/2004 Norme in materia di procreazione medicalmente assistita Art. 16 - Obiezione di coscienza Il personale sanitario ed esercente le attività sanitarie ausiliarie non è tenuto a prendere parte alle procedure per l’applicazione delle tecniche di p.m.a…. quando sollevi obiezione di coscienza con preventiva dichiarazione...
l’aspetto etico – deontologico il Codice di Deontologia Medica (2014) fa esplicito riferimento all’obiezione di coscienza prevista per legge: art. 43 (interruzione volontaria di gravidanza) art. 44 (fecondazione assistita) art. 50 (sperimentazione sull’animale)
“giuridicamente e deontologicamente rilevanti” I REQUISITI “giuridicamente e deontologicamente rilevanti” della certificazione chiarezza riservatezza veridicita’
Garante Privacy – 11 aprile 2003 LA CHIAREZZA Le cartelle cliniche [i certificati] devono essere leggibili... a tutela del paziente perché la leggibilità delle informazioni è la prima condizione per la loro piena comprensione. Garante Privacy – 11 aprile 2003 9
Riservatezza dei dati personali LA RISERVATEZZA Art. 11 C.D. Riservatezza dei dati personali Art. 12 C.D. Trattamento dei dati sensibili Il medico può trattare i dati sensibili idonei a rivelare lo stato di salute della persona solo con il consenso informato della stessa o del suo rappresentante legale e nelle specifiche condizioni previste dall’ordinamento. 10
Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI Art. 10 Segreto professionale Il medico deve mantenere il segreto su tutto ciò di cui è a conoscenza in ragione della propria attività professionale. (…) 11
CODICE DI DEONTOLOGIA MEDICA - 2014 LA VERIDICITA’ CODICE DI DEONTOLOGIA MEDICA - 2014 Art. 24 - Certificazione Il medico è tenuto a rilasciare alla persona assistita certificazioni relative allo stato di salute che attestino in modo puntuale e diligente i dati anamnestici raccolti e/o i rilievi clinici direttamente constatati od oggettivamente documentati.