Letteratura Spagnola I Prof. Marco Federici Università L’Orientale
I primi documenti in lingua romanza Glosas Emilianensis (monastero di San Millán de la Cogolla, Rioja)
I primi documenti in lingua romanza Glosas Emilianensis (monastero di San Millán de la Cogolla, Rioja) Glosas Silenses (monastero di Santo Domingo de Silos, sud-est di Burgos)
La lirica primitiva: teorie Teoria Romantica: in voga fino al 1925, vedeva la lirica trovadorica provenire dalla tradizione poetica popolare di tradizione orale.
La lirica primitiva: teorie Teoria Romantica: in voga fino al 1925, vedeva la lirica trovadorica provenire dalla tradizione poetica popolare di tradizione orale. Teoria Mediolatina: l’origine della lirica provenzale si trovava nella poesia medievale latina amorosa, liturgica e paraliturgica.
La lirica primitiva: teorie Teoria Romantica: in voga fino al 1925, vedeva la lirica trovadorica provenire dalla tradizione poetica popolare di tradizione orale. Teoria Mediolatina: l’origine della lirica provenzale si trovava nella poesia medievale latina amorosa, liturgica e paraliturgica. Teoria Araba: la Spagna era il centro di irradiazione in cui si svilupparono composizioni anteriori alla lirica provenzale.
Origine della teoria araba XVI sec. Barbieri (1574): la rima fu inventata degli arabi; i provenzali e i siciliani ne appresero l’arte durante le rispettive dominazioni musulmane.
Origine della teoria araba XVI sec. Barbieri (1574): la rima fu inventata degli arabi; i provenzali e i siciliani ne appresero l’arte durante le rispettive dominazioni musulmane. XVIII sec. Muratori: gli arabi trasmisero l’arte della rima ai popoli romanzi, che tuttavia dovevano averla appresa dagli ebrei.
Localizzazione Mancanza di prove testuali concrete.
Localizzazione Mancanza di prove testuali concrete. Barbieri e Juan Andrés ipotizzano che i primi segnali lirici in Catalogna e non in Andalusia.
Localizzazione Fernández y González (1894): conferma la teoria di Barbieri e Andrés: per la prima volta interpreta e traduce alcuni versi contenuti in un poema ebraico di Jehuda ha-Levi, una vera e propria harğa (jarcha) romanza.
Localizzazione Fernández y González (1894): conferma la teoria di Barbieri e Andrés: per la prima volta interpreta e traduce alcuni versi contenuti in un poema ebraico di Jehuda ha-Levi, una vera e propria harğa (jarcha) romanza. Menéndez Pelayo (1894): non la lirica araba influenzò la romanza, ma il contrario. Componimenti poetici arabi (muwasshajas e zagal) nacquero come cornice alla poesia volgare dei cristiani.
Localizzazione Juan de Ribera (1912): sostiene l’esistenza di una poesia romanza anteriore al X sec.
Localizzazione Juan de Ribera (1912): sostiene l’esistenza di una poesia romanza anteriore al X sec. Altrimenti, non si spiegherebbe la nascita in Spagna di una forma poetica araba così diversa dalla lirica araba classica.
Localizzazione Juan de Ribera (1912): sostiene l’esistenza di una poesia romanza anteriore al X sec. Altrimenti, non si spiegherebbe la nascita in Spagna di una forma poetica araba così diversa dalla lirica araba classica. Non afferma relazioni dirette tra letterature europee e arabe, ma tra un genere ispano- europeo e un altro europeo, tra due poesie popolari.
Localizzazione Juan de Ribera (1912): sostiene l’esistenza di una poesia romanza anteriore al X sec. Altrimenti, non si spiegherebbe la nascita in Spagna di una forma poetica araba così diversa dalla lirica araba classica. Non afferma relazioni dirette tra letterature europee e arabe, ma tra un genere ispano-europeo e un altro europeo, tra due poesie popolari. La poesia trobadorica avrebbe avuto origine nel sistema andaluso. Per lui la lirica romanza primitiva nasceva in Galizia.
Localizzazione Menéndez Pidal: la forma poetica castigliana era la più antica tra le peninsulari, e successivamente si sarebbero aggiunte quelle galego-portoghesi e arabo-andalusa.
Localizzazione Menéndez Pidal: la forma poetica castigliana era la più antica tra le peninsulari, e successivamente si sarebbero aggiunte quelle galego-portoghesi e arabo-andalusa. Riconobbe che alcuni personaggi e temi apparivano nella poesia ispano-araba mezzo secolo prima che in quella provenzale.
Localizzazione Menéndez Pidal: la forma poetica castigliana era la più antica tra le peninsulari, e successivamente si sarebbero aggiunte quelle galego-portoghesi e arabo-andalusa. Riconobbe che alcuni personaggi e temi apparivano nella poesia ispano-araba mezzo secolo prima che in quella provenzale. Sostenne che la lirica primitiva spagnola fosse il punto di partenza di un’idea spiritualizzata dell’amore, molto in voga in occidente secoli più avanti.
Samuel Stern 1948 Pubblica nella rivista Al-Andalus 20 ritornelli finali in lingua romanza (spagnolo volgare) che chiudevano altrettante composizioni ebree dai sec. XI al XIV.
Samuel Stern 1948 Pubblica nella rivista Al-Andalus 20 ritornelli finali in lingua romanza (spagnolo volgare) che chiudevano altrettante composizioni ebree dai sec. XI al XIV. confermò la teoria araba delle origini.
Samuel Stern 1948 Pubblica nella rivista Al-Andalus 20 ritornelli finali in lingua romanza (spagnolo volgare) che chiudevano altrettante composizioni ebree dai sec. XI al XIV. confermò la teoria araba delle origini. Ad oggi, grazie ad altre scoperte si hanno 64 jarchas in un totale di 77 composizioni.
Conseguenze della scoperta di Stern Retrodatazione di almeno un secolo l’inizio della letteratura spagnola.
Conseguenze della scoperta di Stern Retrodatazione di almeno un secolo l’inizio della letteratura spagnola. Polemica sull’origine della lirica romanza.
Conseguenze della scoperta di Stern Retrodatazione di almeno un secolo l’inizio della letteratura spagnola. Polemica sull’origine della lirica romanza. Dimostrazione dell’esistenza di una corrente lirica tradizionale nella penisola iberica, anteriore a quella epica.
Harğa e muwaššaha Definizione di moaxaja: dal participio del verbo oaxaja, derivato da un sostantivo (wisah), “cintura di cuoio adornata di pietre preziose”.
Harğa e muwaššaha Definizione di moaxaja: dal participio del verbo oaxaja, derivato da un sostantivo (wisah), “cintura di cuoio adornata di pietre preziose”. Struttura della moaxaja: numero limitato di versi corti polirimici, basati su un sistema di accenti tonici. Composta di sei parti che rimavano tra di loro (qufl) e di cinque altre parti (bayt: corpo) che non possedevano rima comune.
Harğa e muwaššaha Definizione di moaxaja: dal participio del verbo oaxaja, derivato da un sostantivo (wisah), “cintura di cuoio adornata di pietre preziose”. Struttura della moaxaja: numero limitato di versi corti polirimici, basati su un sistema di accenti tonici. Composta di sei parti che rimavano tra di loro (qufl) e di cinque altre parti (bayt: corpo) che non possedevano rima comune. Definizione di jarcha: ultimo qufl della moaxaja, il congedo.
Harğa e muwaššaha AA bbb ccc ddd eee fff AAA qufl bayt jarcha
Origine della moaxaja Inventata da due poeti (Muquaddam ibn Mu’afà al-Qabrì e Muhammad ibn Hammud al-Qabrì) vissuti all’inizio del califfato di Abderrahmàn III (929-961).
Origine della moaxaja Inventata da due poeti (Muquaddam ibn Mu’afà al-Qabrì e Muhammad ibn Hammud al-Qabrì) vissuti all’inizio del califfato di Abderrahmàn III (929-961). Origine extra musulmana: la polimetria o il verso corto non erano propri della poesia araba classica.
Tema della moaxaja amore (2/3): il topos della sofferenza d’amore. Solo in rare occasioni la moaxaja canta la semplice emozione amorosa e il suo essere corrisposto.
Tema della moaxaja amore (2/3): il topos della sofferenza d’amore. Solo in rare occasioni la moaxaja canta la semplice emozione amorosa e il suo essere corrisposto. All’amore si lega il tema del vino, rimedio per sanare le ferite dell’amore.
Tema della moaxaja amore (2/3): il topos della sofferenza d’amore. Solo in rare occasioni la moaxaja canta la semplice emozione amorosa e il suo essere corrisposto. All’amore si lega il tema del vino, rimedio per sanare le ferite dell’amore. panegirico (1/3): si loda un personaggio politico o un amico, e l’intenzione è quella di predisporre l’animo del lettore o del pubblico ad una accoglienza favorevole.
La jarcha L’argomento dipende dal tema principale del poema.
La jarcha L’argomento dipende dal tema principale del poema. I versi sono generalmente pronunciati da un personaggio che non è il poeta.
La jarcha L’argomento dipende dal tema principale del poema. I versi sono generalmente pronunciati da un personaggio che non è il poeta. In molti casi riproducono le parole di una donna.
La jarcha L’argomento dipende dal tema principale del poema. I versi sono generalmente pronunciati da un personaggio che non è il poeta. In molti casi riproducono le parole di una donna. Salvo qualche eccezione, la harğa è scritta nel dialetto volgare o perfino in spagnolo parlato, cioè nella lingua corrente dei personaggi che prendono la parola.