Diritto pubblico
Introduzione Concetti base: Norma giuridica, Ordinamento giuridico, Stato, Produttori di diritto Costituzione e Ordinamento Costituzionale Le fonti del diritto Diritti dell’Uomo, Principi fondamentali, Altri diritti Parlamento e Presidente della Repubblica Governo e P.A. Organi di rilievo Costituzionale: Cobsiglio di Stato Corte dei Conti, Autorità amministrative indipendenti
Lezione 1) Concetti base: 1. La norma giuridica 2. L’ordinamento giuridico 3. Lo Stato 4. L’ordinamento costituzionale italiano.
CONCETTI BASE: La norma giuridica Regola astratta precostituita che disciplina in astratto la condotta dei consociati e la stabilità della comunità sociale. Regola di comportamento obbligatoria per tutti i consociati
CONCETTI BASE: La norma giuridica Caratteri Elementi essenziali Generalità Astrattezza Novità Esteriorità Coercibilità (o imperatività) Positività Intersubiettività Precetto Sanzione
Concetti base: ordinamento giuridico L’ insieme di tutte le norme dirette a disciplinare una collettività organizzata di persone Giurdico quando si compone di norme vincolanti
Concetti base: lo stato La forma di organizzazione del potere politico, cui spetta l’uso legittimo della forza esercitata su una comunità di persone all’interno di un determinato territorio.
Concetti base: lo stato Caratteri Elementi costitutivi Politico Giuridico Originario Indipendente Sovrano Sovranità (interna ed esterna) Popolo cittadinanza Territorio Terraferma Mare territoriale Zona economica Spazio aereo e sottosuolo Piattaforma continentale Territorio fluttuante
Ordinamento costituzionale L’ordinamento costituzionale è quel nucleo di norme scritte non scritte che danno forma all’ordinamento giuridico e rappresentano l’elemento strutturae che determina la sua identità.
Concesso da Carlo Alberto il 4 marzo 1848. Cenni storici Statuto Albertino. Concesso da Carlo Alberto il 4 marzo 1848. Costituzione Ottriata Flessibile Breve Forma di governo Dualista Conciliazione principio legittimista e democratico Poteri Esecutivo -> Re + ministri Legislativo -> Parlamento Giudiziario -> Re + giudici
Colpo di stato fascista Cenni storici Colpo di stato fascista Ottobre 1922 Elezioni del 1919 (riforma elettorale). Grandi partiti di massa (popolare e socialista) Coalizione dei vecchi partiti di borghesia agraria e industriale Tolleranza delle autorità verso le violenze politiche + debolezza sistema Parlamentare 27 ottobre 1922. Colpo di Stato. Nuovo regime il Presidente del Consiglio divenne vero e proprio Capo del governo; vennero sciolti i partiti politici e molte associazioni; venne costituzionalizzato il Gran consiglio del fascismo; venne emanata una nuova legge elettorale che affidava la scelta dei membri della camera al Gran consiglio, in una lista unica che gli elettori potevano solo approvare; nel 1929, tramite i Patti Lateranensi, si riconobbero alla Chiesa cattolica una serie di privilegi grazie ai quali regime poté annunciare la conciliazione tra Stato e Chiesa; nel 1938 vennero emanate le leggi razziali che discriminarono pesantemente i cittadini di origine ebraica; i nuovi codici di pubblica sicurezza, penale e di procedura penale ponevano al primo posto i reati contro la personalità dello Stato.
Dalla caduta del fascismo alla Costituzione Cenni storici Dalla caduta del fascismo alla Costituzione 25 luglio 1943. Caduta del fascismo Governo del Maresciallo Badoglio 16 ottobre 1943. Consultazione popolare 12 aprile 1944. Vittorio Emanuele III abdica in favore di Umberto I e affida il compito all’Assemblea Costituente di scegliere tra Monarchia e Repubblica 2 giugno 1946. Referendum istituzionale+ elezioni Assemblea 1 gennaio 1948 entra in vigore la Costituzione
La costituzione italiana Struttura Caratteri 139 articoli + 18 disposizioni transitorie e finali 1-12 -> principi fondamentali 13-54 ->Diritti e doveri del cittadino ambiti 55-139 -> Ordinamento della Repubblica Lunga Garantista Rigida Programmatica