Presente e futuro nel trattamento interventistico del piede diabetico Roberto Lorenzoni UOC Malattie Cardiovascolari Ospedale San Luca Lucca
DISCLOSURE INFORMATION Roberto Lorenzoni Negli ultimi due anni non ho avuto i seguenti rapporti anche di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario.
Il presente La realtà epidemiologica La realtà interventistica L’esplosione del diabete e delle sue complicanze La realtà interventistica L’espansione dell’interventistica
Ischemia critica e diabete 300 milioni di diabetici entro il 2025 60% delle amputazioni non traumatiche sono legate al diabete Circa il 15% dei diabetici sviluppa il “piede diabetico” e di questi circa il 15% andrà incontro ad amputazione Paziente diabetico con amputazione ha una mortalità del 50% a 5 anni
Piede diabetico infetto Ischemia con infezione Condizione a rischio per il piede ma anche per la vita Emergenza Detersione chirurgica e antibiotici mirati Rivascolarizzazione
Piede diabetico non infetto Ischemia senza infezione Condizione non a rischio immediato Urgenza Rivascolarizzazione
Il futuro Aspetti tecnici Aspetti organizzativi Modalità di rivascolarizzazione Nuove tecniche di imaging Aspetti organizzativi Il team multidisciplinare La strategia fast-track Le coronarie
Rivascolarizzazione piede diabetico 3 vasi meglio di 2 e 2 meglio di 1 Tibiali meglio di peroniera Completa meglio che incompleta Angiosoma mirata meglio che angio guidata
Angiosomi
Rivascolarizzazione angiosoma mirata Guarigione ferita Completa epitelizzazione della lesione cutanea Salvataggio d’arto Assenza di amputazione maggiore (prossimale alla giunzione tarso-metatarsica) Percentuale di reintervento Mortalità
The CO2 Angiography
Contrasto iodato CO2
Contrasto iodato CO2
Angiografia con CO2 Spostamento sangue Bassa viscosità Basso potere contrastante, visione in negativo Dolore Bassa viscosità Cateteri piccoli Non allergenico, non nefrotossico Non limite di dose
Indicazione angiografia CO2 Allergia mezzo di contrasto iodato Ipertiroidismo Rischio di insufficienza renale acuta da mezzo di contrasto (CIN) Insufficienza renale cronica Diabete mellito Storia di precedente CIN
Il futuro Aspetti tecnici Aspetti organizzativi Modalità di rivascolarizzazione Nuove tecniche di imaging Aspetti organizzativi Il team multidisciplinare La strategia fast-track Le coronarie
Tissue loss Rest pain
Il futuro Aspetti tecnici Aspetti organizzativi Modalità di rivascolarizzazione Nuove tecniche di imaging Aspetti organizzativi Il team multidisciplinare La strategia fast-track Le coronarie
Conclusioni Creazione di un team multidisciplinare per il piede diabetico Diagnosi e trattamento precoce del piede diabetico ischemico Rivascolarizzazione completa o almeno angiosoma-guidata Uso di angiografia con CO2 dove indicato Un occhio alle coronarie