Caldaie industriali Faci Faci sas offre soluzioni di riscaldamento industriale fino ad una potenza di 2 mW con diverse soluzioni per bruciare la biomassa
Le caldaie industriali Faci sono il frutto di anni di esperienza nel settore termomeccanico. L’applicazione di tecnologie avanzate nelle fasi di lavorazione e l’utilizzo di materiali di ottima qualità, garantiscono un elevato rendimento ed una lunga durata. Sono caldaie Policombustibili (MOD. FACI) o a Cippato (MOD. FSS oppure Caldaia a Gassificazione). Sono disponibili con potenzialità fino a 2.000.000 Kcal/h e possono essere utilizzate in tutti quegli ampi spazi dove il riscaldamento tradizionale sarebbe molto costoso.
L’utilizzo principale viene riservato in luoghi quali: capannoni industriali ed agricoli, serre, grandi saloni, palazzetti dello sport, piccoli condomini e piccole scuole, grazie anche alla facilità di adeguamento agli impianti di riscaldamento preesistenti.
Particolari e optional
Particolari e optional
FACI offre soluzioni di riscaldamento fino a 2 Mw, impianti “CHIAVI IN MANO” con possibilità di Telegestione accanto ad un servizio Professionale di alta consulenza tecnica, termoidraulica, progettuale, ingegneristica.
Combustibili utilizzabili
Cippato
CALDAIA A GASSIFICAZIONE
Caratteristiche Le caldaie a gassificazione FACI sono particolarmente adatte per impianti di media o grande potenza. Le taglie disponibili vanno dai 150 Kw ai 2000 Kw. Le applicazioni sono molteplici dall’uso civile ( teleriscaldamenti, alberghi, edifici in genere) a quello agricolo ( serre o essiccatoi) e industriale( riscaldamento capannoni, essiccatoi per segherie, processi industriali che utilizzano acqua calda). I materiali combustibili utilizzabili dalla caldaia a gassificazione sono molteplici, si va dal cippato di scarto di segheria, al cippato boschivo, dalla segatura, agli scarti agricoli e biomassa in genere. L’umidità massima consentita è del 70% a base secca. L’alta percentuale di umidità è consentita in questo tipo di impianto grazie al particolare processo di combustione. Tramite il gassificatore che raggiunge temperature di funzionamento di circa 900°C la biomassa introdotta riesce a gassificare e a trasformarsi di seguito in una fiamma all’interno della camera di combustione della caldaia.
Esempi di applicazione
Vantaggi Rispetto ai tradizionali combustori questo sistema ha ulteriori molteplici vantaggi: - mancanza della griglia mobile con conseguenti minori manutenzioni o rotture; non è presente alcuna volta in materiale refrattario essendo la combustione generata esternamente nel gassificatore; è installabile a vaso chiuso; minore ingombro della caldaia; Versatilità di utilizzo con diversi combustibili; Il tipo di impianto di trasporto e caricamento del materiale combustibile in caldaia varia a seconda della granulometria utilizzata, e viene costruito su misura a seconda delle esigenze del cliente e degli spazi disponibili per lo stoccaggio. Le tipologie maggiormente usate sono: piani mobili oleodinamici, estrattori a letto flottante e coclea e sbancatore.
Il gassificatore Il gassificatore è cilindrico e nella parte inferiore è presente una grata con un canale per l'alimentazione del combustibile e per lo scarico di parte delle ceneri, che può avvenire in modo manuale o automatico. E’ costruito con uno spesso strato di materiale refrattario rivestito con acciaio e la relativa isolazione. Al suo interno è situata una sonda di temperatura che verifica e trasmette i dati al pannello di controllo permettendo così un maggiore controllo della combustione. Le 2 ventilazioni,(primaria e secondaria) installate sul gassificatore accelerano il processo di combustione e direzionano il flusso, e sono controllate dal pannello di controllo e dalla sonda lambda.
Esempi di installazione
Esempi di installazione