Le dimensioni politiche del territorio

Il territorio come metodo di ricerca politica Territorio riferimento costante della politica simboli territoriali – evocazione della città, della regione, il Nord ed il Sud, il contesto nazionale, o quello italiano Rilevanza degli attori del governo locale a partire dagli anni ’90 Articolazione fra Nord e Sud (fonte di contrasto, frattura)

“questione meridionale” concepita come un limite per la “costruzione dell’Italia” I cambiamenti della politica contribuiscono a mutare profondamente la realtà del territorio e, viceversa, i cambiamenti territoriali concorrono a modificare profondamente la politica e i partiti

Le dimensione politiche del territorio Integrazione, amministrazione e identità 3 differenti dimensioni del territorio: Territorio come luogo di presenza, partecipazione, organizzazione, azione dei partiti Territorio come sede di amministrazione e governo della comunità e ambito di formazione di leader locali Uso simbolico del territorio, il contesto locale come riferimento dell’identità

Le diverse stagioni dell’Italia repubblicana Prima fase: predominio dei partiti di massa (organizzazione diffusa e radicata nel territorio) Seconda fase: “formazioni autonomiste”, le leghe (insediamento nella comunità territoriale contro lo Stato e la politica) Terza fase: partiti cartellizzati oppure partiti “personalizzati” (territorio diventa variabile dipendente, anzi, ininfluente)

L’Italia bianca e l’Italia rossa Periodo: dal 1946 ai primi anni ’80 Bianco e rosso evocano “l’opposizione distintiva” Predominio dei partiti di massa cattolico e comunista

L’Italia verde Periodo: anni ’80 e ’90 Crisi dei partiti di massa – dissoluzione della DC sostituita nella zona bianca dalla Lega (colore verde) Verde: territorio contro la politica La Lega trasforma il consenso in dissenso – la mediazione in antagonismo – l’adesione senza appartenenza al partito e allo Stato in sentimento e risentimento antipolitico aperto

“Territorio contro la politica” per sottolineare un duplice processo: La crescita di un dissenso verso il sistema politico tradizionale di cui la Lega è un veicolo La valorizzazione dell’identità territoriale, che viene contrapposta a quella politica

Altri soggetti che interpretano il contrasto territorio-politica: altre leghe e movimenti regionalisti i sindaci e i presidenti di regione demo-eletti piccoli imprenditori e lavoratori autonomi e loro organizzazioni

L’Italia azzurra Periodo: metà anni ’90 e si afferma verso il 2000 l’affermazione di Forza Italia la politica senza territorio i partiti non sono più radicati sul territorio e utilizzano i media per comunicare