POSTIMPRESSIONISMO/4 Georges Seurat e il Pointillisme prof. Claudio Puccetti
Georges Seurat (1859-1891) Negli anni tra il 1885 e il 1890 forma la Société des Artistes Indépendants e approfondisce un tema che era già stato del movimento impressionista, quello della scomposizione della luce e della percezione dei colori dando origine al Pointillisme (o neo-impressionismo) di cui è uno dei principali interpreti. Affascinato dagli esperimenti dello scienziato, Chevreul, e dal suo cerchio cromatico, realizza una tecnica pittorica basata sull'accostamento di colori puri, disposti sulla tela in piccoli punti o tratti che si ricompongono visivamente sulla retina di chi guarda a distanza (l'accostamento di un punto giallo ed un punto blu rende il verde). Seurat porta alle estreme conseguenze la tecnica pittorica degli impressionisti sui colori puri, non mescolati; mette a punto il principio del «contrasto simultaneo» secondo il quale se si accostano due colori complementari la luminosità di ognuno viene esaltata (melange optique). Molte sono le affinità di questo movimento con l’Impressionismo, soprattutto sul piano della scelta dei soggetti tratti dalla vita parigina di quegli anni. Tuttavia, sul piano estetico, le differenze sono tali da rendere i due stili quasi opposti. Se la pittura impressionista tende a rappresentare l’attimo fuggente con immagini rapide, nel neo-impressionismo, invece, il tempo è congelato e tutto è immobile e statico. Il 29 marzo 1891 muore di difterite a soli 32 anni.
Georges Seurat - ragazzo seduto
Georges Seurat- Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte bozzetto, 1884, (74 x 104)
Georges Seurat- Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte 1883/85 Art Institute of Chicago
L’opera di Georges Seurat, “La Grande Jatte” è una tra le più importanti opere del Pointillisme (Puntinismo), corrente pittorica nata in Francia intorno al 1884 all’interno del più generale movimento Post-impressionista. Seurat, facendosi interprete di un’esigenza di rinnovamento propose una rilettura in chiave marcatamente scientifica del programma impressionista. Nella concezione Puntinista, la pittura impressionista doveva essere “ripulita” dal romanticismo residuo e direttamente collegata agli studi di fisiologia e psicologia della percezione. Fondamentali furono gli sviluppi delle teorie di Chevreul sul contrasto simultaneo, sui colori complementari e sulla scomposizione della luce, teorie che determinarono una nuova tecnica pittorica fondata su un diverso utilizzo della pennellata e dell'accostamento dei colori. I colori non vengono più mischiati ma solo accostati sotto forma di punti e, per generare un maggior contrasto e luminosità, si utilizzano colori puri e in particolare quelli complementari. In questo quadro Seurat rappresenta la borghesia parigina colta in un momento di svago all’isola della Grande Jatte. Se il tema è ancora impressionista la tecnica e la composizione sono innovative: il pittore struttura l’intero dipinto secondo un’organizzazione geometrica dello spazio e delle figure con forte richiamo all’equilibrio delle composizioni classiche (P. Della Francesca); le figure occupano uno spazio razionalmente progettato in cui spicca la figura femminile al centro, che divide in due parti esatte il dipinto secondo un asse verticale, mentre la divisione orizzontale è affidata alla sezione aurea. Le figure inoltre sono ieratiche, statiche, prive di spessore, frutto cioè di una sintesi delle forme vicina all’astrazione. La prospettiva e la profondità si leggono attraverso la riduzione delle dimensioni delle figure e l’atmosfera é come sospesa e immobile. Il risultato è una pittura ormai lontana dalla realtà momentanea e fuggevole in favore di una rilettura percettiva.
Georges Seurat- Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte schema compositivo
Georges Seurat - Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte (particolari)
Georges Seurat , veduta e studio della Grande Jatte, 1884
Georges Seurat Le modelle, 1886/89, (200 x 250) Le modelle, studio, 1887
Georges Seurat , Modella in piedi, 1887, (24 x 16) Modella di profilo, 1887, (24 x 16) Modella di spalle, 1886, (25 x 16)
Georges Seurat La parata del circo, 1888, (100 x 150)
Georges Seurat - Il circo - 1891