LA COMPARAZIONE in latino
di minoranza e di uguaglianza si formano in latino in maniera simile I comparativi di minoranza e di uguaglianza si formano in latino in maniera simile a quella italiana: UGUAGLIANZA: Paulus est tam eloquens quam Marius Paulus est ita eloquens ut Marius Paulus est aeque eloquens ac Marius Paolo è tanto eloquente quanto Mario
MINORANZA: Paulus est minus eloquens quam Marius Paolo è meno eloquente di Mario
Il comparativo di maggioranza si forma diversamente: Si aggiunge alla radice dell’aggettivo (che si ottiene togliendo l’uscita del genitivo singolare sia negli aggettivi della prima che della seconda classe) il suffisso: -ior per il maschile e femminile, -ius per il neutro.
ESEMPI: clarus, -a, -um (1^ cl.) clar-ior, clar-ius M./F. N. clarus, -a, -um (1^ cl.) clar-ior, clar-ius pulcher, -ra, -rum (1^ cl.) pulchr-ior, pulchr-ius celeber, -ris, -re (2^ cl.) celebr-ior, celebr-ius turpis, -e (2^ cl.) turp-ior, turp-ius ferox, ferocis (2^ cl.) feroc-ior, feroc-ius Il comparativo si declina come un aggettivo della 2^ classe a 2 uscite, ma con casi retti neutro pl. in -a abl. sing. in –e gen. pl. in –um
IL SECONDO TERMINE DI PARAGONE può essere espresso con: quam seguito dal caso del primo termine o ablativo semplice la scelta tra i 2 modi è indifferente quando il primo termine è in un caso diretto (nominativo o accusativo) quando il primo termine è in un caso obliquo genitivo, dativo o ablativo, il secondo termine si esprime obbligatoriamente con il quam seguito dal caso del primo termine.
ESEMPI: 1° termine 2° termine Paulus est eloquentior quam Marius oppure: Paulus est eloquentior Mario Paolo è più eloquente di Mario ma: Hoc donum gratior est mihi quam tibi questo dono è più gradito a me che a te 1° termine 2° termine
Il SUPERLATIVO Il superlativo si forma aggiungendo alla radice dell’aggettivo - che si ottiene togliendo l’uscita del genitivo singolare sia negli aggettivi della prima che della seconda classe - il suffisso -īssimus, -a, - um segue la declinazione degli aggettivi della prima classe
ASSOLUTO e RELATIVO come in italiano, il superlativo può essere in quest’ultimo caso il complemento partitivo in latino si esprime con genitivo e, ex seguito dall’ablativo inter seguito dall’accusativo
I seguenti aggettivi hanno il comparativo e il superlativo formato a partire da temi diversi: bonus melior, -ius optimus, -a, -um malus peior, -ius pessimus, -a, -um magnus maior, -ius maximus, -a, -um parvus minor, minus minimus, -a, -um multus plus plurimus, -a, -um