La fine di Saddam Hussein

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Transcript della presentazione:

La fine di Saddam Hussein

La caduta del dittatore iracheno Il 30 dicembre 2006, a Baghdad (capitale dell’Iraq), fu eseguita la sentenza di condanna a morte di Saddam Hussein, leader del regime dittatoriale iracheno dal 1979 al 2003. La sentenza fu emessa da un tribunale speciale e fu motivata dai gravi crimini contro l’umanità di cui fu ritenuto responsabile. L’abbattimento a Baghdad di una delle statue che celebravano il dittatore iracheno, dopo la sua caduta. La fine di Saddam Hussein > La caduta del dittatore iracheno

Le sue origini Saddam Hussein nacque da una famiglia di allevatori di un villaggio nei pressi di Tikrit, una delle principali città dell’Iraq centro-settentrionale. Trasferitosi a Baghdad, entrò a far parte del partito Ba’th, di ispirazione socialista, e partecipò a vari tentativi di colpo di Stato contro la monarchia al potere. Dopo un periodo in esilio, fu protagonista delle lotte politiche che nel 1968 condussero il suo partito a fondare la repubblica. Un’immagine di Saddam Hussein in uniforme. La fine di Saddam Hussein > Le sue origini

L’ascesa politica Scalando poco alla volta le gerarchie del partito, nel 1972 promosse la nazionalizzazione dell’industria petrolifera: riuscì così a strappare alle compagnie occidentali la proprietà dei giacimenti di petrolio presenti sul suolo iracheno. Nel 1979, infine, salì al vertice della repubblica con la carica di presidente. Saddam Hussein in una fotografia ufficiale del 1979, subito dopo la sua ascesa al potere in Iraq. La fine di Saddam Hussein > L’ascesa politica

Le riforme civili ed economiche Una volta al potere, favorì la modernizzazione del Paese e limitò l’influenza delle gerarchie religiose. Riforme Concessione alle donne degli stessi diritti civili riservati agli uomini Promozione dello sviluppo industriale e distribuzione delle terre ai contadini Diffusione dell’energia elettrica, dei trasporti pubblici, della sanità e dell’istruzione gratuite La fine di Saddam Hussein > Le riforme civili ed economiche

L’affermazione della dittatura Grazie al successo delle riforme, Hussein si garantì il sostegno popolare, che fu rafforzato attraverso la militarizzazione dello Stato: il suo governo si trasformò in una feroce dittatura. Tra il 1980 e il 1990, con l’intenzione di imporre la propria egemonia sul Medio Oriente, scatenò una guerra contro l’Iran, che si concluse però senza vincitori. Un’immagine propagandistica del dittatore Hussein al fronte durante la guerra con l’Iran. La fine di Saddam Hussein > L’affermazione della dittatura

La guerra del Golfo Nel 1990 Saddam Hussein tentò ancora di espandersi conquistando il ricchissimo emirato del Kuwait, ma la coalizione internazionale, guidata dagli Stati Uniti, distrusse gran parte del suo arsenale militare. Temendo però una rinascita della potenza irachena grazie alla ripresa della sua produzione petrolifera, nel 2003 gli Stati Uniti e la Gran Bretagna ne invasero il territorio, ponendo fine al regime di Saddam. La distruzione dei pozzi petroliferi del Kuwait durante la guerra del Golfo. La fine di Saddam Hussein > La guerra del Golfo

Le conseguenze della caduta le guerre civili hanno aperto la strada all’affermazione nel Nord dell’Iraq di un’organizzazione fondamentalista islamica, l’Isis, responsabile della maggior parte degli attacchi terroristici che hanno colpito varie località del mondo negli ultimi anni. Con la fine di Saddam Hussein, giustiziato nel 2006, l’Iraq è entrato in un periodo di grande crisi, che perdura ancora oggi: l’instabilità politica ed economica ha favorito la ribellione delle minoranze etniche e religiose presenti sul territorio iracheno; La fine di Saddam Hussein > Le conseguenze della caduta

Per riflettere e approfondire Rispondi alle seguenti domande: Quali furono le principali riforme promosse da Saddam Hussein? In che modo riuscì a mantenere saldamente il potere per molti anni? Quali furono le motivazioni della sua caduta? Ulteriori notizie biografiche su Saddam Hussein e vari approfondimenti sugli eventi storici di cui fu protagonista si trovano all’indirizzo: http://cronologia.leonardo.it/biogra2/saddam.htm. La fine di Saddam Hussein > Per riflettere e approfondire