I regimi non democratici Totalitarismo, Autoritarismo, Sultanismo
Totalitarismo (Friedrich) Un’ideologia totalizzante e onnicomprensiva Un partito unico votato all’ideologia, di solito guidato da un solo uomo Un potere di polizia basato sul terrore Il monopolio della comunicazione Il monopolio degli armamenti Un’economia centralizzata e il controllo di tutte le organizzazioni
Le origini del totalitarismo (Arendt) Fratture derivanti dalla rapida industrializzazione e dalla sconfitta militare Rapida concessione del diritto di voto alle masse La creazione di un movimento di massa (Partito Nazionalsocialista Individuazione di un capro espiatorio per i mali della società
La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme (Arendt) Pubblicato nel 1963, riprende i resoconti pubblicati da Hannah Arendt come corrispondente del settimanale New Yorker per il processo ad Adolf Eichmann, catturato nel 1960 e processato a Gerusalemme nel 1961
La personalità autoritaria (Adorno) Individui inclini a prendere ordini Intolleranza verso le opposizioni Visione gerarchizzata del mondo
Autoritarismo (Linz) Pluralismo politico limitato La classe politica non rende conto del proprio operato Non si basa su un'ideologia guida articolata, ma è caratterizzato da mentalità specifiche Non esiste una mobilitazione politica capillare e su vasta scala Il potere è esercitato da un leader, o a volte un piccolo gruppo, entro limiti mal definiti sul piano formale, ma in effetti piuttosto prevedibili
Tipologie di autoritarismo Regimi autoritari burocratico-militari Regimi a statalismo organico Regimi autoritari di mobilitazione nelle società post- democratiche Regimi autoritari di mobilitazione dopo l’indipendenza Regimi di dominio personale Regimi autoritari post-totalitari
Sultanismo (Weber) “il patrimonialismo, ed in casi estremi, il sultanismo tendono a nascere quando il tipo di dominazione tradizionale sviluppa un apparato amministrativo ed una forza militare che sono strumenti meramente personali in mano al capo […]. Nei casi in cui la dominazione opera principalmente sulla base della discrezionalità […] verrà chiamato sultanismo” (Max Weber)