L’Ammonimento del Questore GLI ATTI PERSECUTORI L’Ammonimento del Questore
Ezio Farinelli – “Grido Artistico”
1987 – Attrazione Fatale (M. Douglas e G. Close) 1992 – Gli Uomini non cambiano (Mia Martini) 1994 – Voci (Dacia Maraini) 2005 – Uomini che odiano le Donne (S. Larson) 1990 – Prima legislazione sullo Stalking nello Stato della California (U.S.A.) In Italia 2009 - D.L. nr. 11 (23.2), conv. L. nr. 38 (23.4) 2013 - D.L. nr. 91 (8.8), conv. L. nr. 112 (7.10)
La vittima di stalking può chiedere al Questore di ammonire il persecutore affinchè non ponga più in essere comportamenti lesivi della libertà, della salute e dell’equilibrio psico-fisico. Tale ammonimento consiste in un richiamo orale del Questore, rivolto allo stalker (anche minorenne), che viene diffidato dal tenere una condotta contraria alla legge, onde evitare di essere successivamente denunciato o arrestato. Si tratta di un avvertimento verbale che evita al colpevole e alla vittima un processo penale.
La procedura si articola in 3 fasi 1) Richiesta di ammonimento da parte della vittima. Contenuto il tipo di relazione che intercorre con lo stalker; i fatti e le azioni da questi posti in essere e produrre copia dei messaggi e delle e-mail ricevute; indicare eventuali testimoni; specificare se lo stalker possiede armi; descrivere in che modo siano mutate le sue abitudini di vita.
2) Acquisizione delle informazioni da parte del Questore Audizione dei testimoni; Richiesta agli Uffici Investigativi di riscontri oggettivi; Valutazione sull’avvio del procedimento (ex art. 7 L. 241/90); Audizione del presunto stalker; Ogni altra attività istruttoria ritenuta utile per una piena conoscenza dei fatti e valutazione degli stessi.
ALL’ESITO DELL’ATTIVITÀ ISTRUTTORIA IL QUESTORE PUÒ: Rigettare l’istanza (elementi insufficienti o intervenuta querela); Archiviare il procedimento (su richiesta della vittima); Emettere il decreto di Ammonimento (fondatezza, attendibilità e veridicità dei fatti esposti. E’ sufficiente l’esistenza di indizi gravi sulla verosimile possibilità che lo stalker possa reiterare la condotta).
3) Ammonimento Con l’ammonimento il Questore diffida lo stalker a tenere una condotta conforme alla legge e ad astenersi, per il futuro, dal compiere atti persecutori nei confronti della vittima o di terzi a questa legati da vincoli di qualsiasi natura; Nonostante abbia una forma orale, esso viene trasfuso in un provvedimento (prima) e in un verbale (poi) che contengono anche le motivazioni che ne costituiscono il fondamento; Ne viene data copia alle parti.
Conseguenze dell’Ammonimento Revoca immediata di ogni licenza in materia di armi; Procedibilità del reato d’ufficio; Aumento della pena in caso di condanna.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE Conclusioni L’Ammonimento non pregiudica la possibilità per la vittima di proporre, in qualsiasi momento, querela per il reato di Atti Persecutori (art. 612 bis C.P.), ma costituisce solo un gradino intermedio, rispetto alla consueta via giudiziale, percorribile dalla vittima a sua esclusiva e totale discrezione. GRAZIE PER L’ATTENZIONE