SISTEMA MISTO privato e pubblico
Lo “Stato” o pubblica amministrazione offre beni e servizi pubblici domanda lavoro domanda risparmio (emissione di titoli di Stato)
Lo “Stato” o pubblica amministrazione domanda tributi offre redditi offre prezzi
Beni e servizi della PA Sono beni pubblici: acqua, spiagge, porti, strade, minerali del sottosuolo, flora e fauna protetta, beni archeologici o artistici, ... E inoltre: gli edifici sede delle istituzioni, le scuole, gli ospedali, le biblioteche “pubblico” = “statale”?
Beni e servizi della PA Sono servizi pubblici: fare le leggi, amministrare la giustizia, garantire la difesa, assicurare l’ordine pubblico. E inoltre, in tempi recenti: garantire per tutti salute, istruzione, previdenza, assistenza, tutelare l’ambiente attività economica = attività lucrativa?
Il sistema “misto” in funzione F I BENI E SERVIZI PUBBLICI PA TRIBUTI (tasse, imposte, contributi sociali)
Il sistema “misto” in funzione LAVORO F I PA REDDITI BENI E SERVIZI PREZZI
BILANCIO dello STATO E’ un prospetto contabile che evidenzia le spese per pagare beni e servizi pubblici e le entrate raccolte dai cittadini (tributi e risparmio) per un anno e per un triennio Da chi dipendono le scelte di bilancio? il Governo propone, incassa e spende il Parlamento, con la legge di stabilità, approva il progetto di bilancio e il rendiconto
BILANCIO dello STATO Se le uscite di un anno superano le entrate c’è un DEFICIT Per coprire il deficit lo Stato deve ricorrere ai prestiti pubblici, ossia deve contrarre un DEBITO A causa di continui deficit, lo Stato italiano ha accumulato un debito enorme, che è di oltre 2 mila miliardi di €, ossia oltre il 130% del suo PIL (36 mila € pro capite)
Spending review Con questa parola inglese si traduce una indicazione contenuta in norme recenti che impongono alle amministrazioni pubbliche di ridurre le spese per ridurre il debito pubblico Per lo stesso motivo non possono ridursi le entrate, nonostante la “pressione fiscale” (la percentuale di tribute sul reddito) in Italia sia altissima
Evasione fiscale Comportamento di coloro che non pagano tasse o imposte o contributi con danno per lo Stato che non riesce a coprire il costo dei beni e servizi pubblici e va in deficit con ingiustizia verso i cittadini e contribuenti onesti che finiscono per pagare di più e per impoverirsi
SISTEMA APERTO famiglie, imprese, pubblica amministrazione e resto del mondo
Il “resto del mondo” offre beni e servizi di importazione domanda lavoro (emigrazione) e risparmio domanda beni e servizi di esportazione offre lavoro (immigrazione) e risparmio
Il sistema “aperto” in funzione BENI E SERVIZI (importazioni) F I RM PREZZI LAVORO (immigrazione) REDDITI
Il sistema “aperto” in funzione LAVORO (emigrazione) F I RM REDDITI BENI E SERVIZI (esportazioni) PREZZI
BILANCIA COMMERCIALE Prospetto contabile che evidenzia le spese per pagare le importazioni e le entrate derivanti dalle esportazioni se è attiva = il Paese si arricchisce se è passiva = il Paese si impoverisce
Protezionismo Strategia dello Stato per scoraggiare le importazioni e favorire le esportazioni (per favorire le imprese nazionali rispetto a quelle estere) Per esempio con tributi (“dazi”) sulle merci importate da paesi extraeuropei
Economia ecologica Comportamenti e movimenti di un sistema economico basato su nuovi modelli
Movimento per la sovranità alimentare “sovanità alimentare” diritto dei popoli a nutrirsi con quanto viene prodotto sul proprio territorio No a produzioni destinate unicamente alle esportazioni No allo sfruttamento commerciale del territorio e alla dipendenza dall'estero No alla estinzione delle produzioni locali, agricole e artigianali
STOP WASTING FOOD “lotta allo spreco alimentare” Norme per la donazione di cibo avanzato Condivisione della produzione agricola in eccedenza “Brutto ma simpatico” … promozione della vendita di frutta e verdura non esteticamente attraente Frigoriferi di quartiere Feeding 5.000
Movimento SLOW FOOD “slow food” il cibo va prodotto e consumato in modo “lento”, ossia rispettoso dei tempi della natura e della salute No ai “fast food”, alle produzioni intensive e al consumo veloce No ai prodotti in serie e senza identità “presidio” = produzione da proteggere
COMMERCIO EQUO E SOLIDALE scambio che rispetta i produttori dei Paesi esteri, riconoscendo ad essi un prezzo “giusto” “SOLIDALE” scambio che considera gli interessi di chi vende (estero) alla pari degli interessi di chi compra
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