LE NOSTRE FAMIGLIE D’ORIGINE Cosa succede se ciascuno rimane incollato al suo zaino? Battaglie cruenti in vista: i "miei"ei"tuoi" assomigliano a proiettili che ci si lancia reciprocamente; "i tuoi" diventano uno stato d'accusa ed "i miei" la difesa.

UNA NECESSARIA PREMESSA I due che decidono di formare una coppia, portano con sé, oltre che le proprie caratteristiche, anche i modelli e le aspettative delle rispettive famiglie d’origine, per cui si incontrano due storie familiari. Uno degli aspetti che maggiormente influenzano la creazione del nuovo legame è il mancato svincolo dalle rispettive famiglie d’origine, e questo aspetto se non adeguatamente risolto, può portare difficoltà nella coppia.

«UNA GABBIA D’AMORE» Quando viene mantenuto un rapporto molto stretto e di dipendenza con la famiglia d’origine, le proprie scelte e il proprio agire possono essere condizionati, per cui si desidera un particolare tipo di legame reputando che questo sia il più idoneo al proprio stile di vita solo perché accettato dal proprio sistema familiare.

«SCAPPO VIA DA CASA MIA» Una situazione altrettanto problematica è la ribellione al mandato familiare, per cui si sceglie un partner con caratteristiche opposte a quelle suggerite dalla propria famiglia, anche in questo caso il futuro rapporto rischia di svilupparsi su presupposti sbagliati, in quanto si tratterebbe di una scelta fatta per andare contro la famiglia.

«IL MIO BAMBINO HA SEMPRE BISOGNO DI ME» Altro aspetto, altrettanto influente, di mancato svincolo è quello che deriva dalla difficoltà del genitore nell’accettare che il figlio cresca e possa costruirsi una sua vita, il figlio ha la funzione di colmare tutta una serie di bisogni coniugali che il genitore cerca di soddisfare impropriamente attraverso di lui. 

«PER LO SVINCOLO SERVE LA RI-CONOSCENZA» Quando il figlio diventa adulto, si accorge che i genitori hanno una loro vita sia di coppia sia individuale: occorre ri-conoscerli, cioè conoscerli di nuovo come persone con un loro mistero. Questo è propriamente lo svincolo che rende adulti: non ha più bisogno della loro totale approvazione, né ha bisogno di opporsi a loro. La nuova conoscenza conduce alla riconoscenza, cioè alla gratitudine per come, nonostante le loro fatiche e i loro limiti, hanno camminato nella vita. Li perdona per ciò che non sono stati e accetta che hanno fatto quello che hanno potuto! E questo lo riempie di rispetto, anche in presenza di ferite e perfino di ingiustizie, poiché scopre in essi un'orma dell'amore del Padre.