NOTTE DI NATALE Musica: “Notte di veglia” popolare catalana Pietro Serra (gotico catalano) Musica: “Notte di veglia” popolare catalana
Con il vangelo di Luca, questa NOTTE camminiamo verso il PRESEPE Giuseppe e Maria vanno fino a Betlemme Come tutti i poveri, percorrono la via del “distacco”
Bambino palestinese davanti alla basilica di Betlemme Lc 2,1-14 In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando Quirinio era governatore della Siria. Bambino palestinese davanti alla basilica di Betlemme
Così inizia la via del distacco Donne palestinesi I potenti danno ordini. I sudditi li subiscono Così inizia la via del distacco
Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città. Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che era incinta.
Giuseppe e Maria imparano a vivere precariamente Percorso per entrare fino alla Basilica di Costantino IV sec. L’unica che non è mai stata distrutta (Patrimonio dell’Umanità) Giuseppe e Maria imparano a vivere precariamente Periferia di Betlemme Le crisi ci disinstallano nell’esterno, la voce di Dio ci disinstalla internamente Non cliccare
Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito,
La vera speranza mai delude Interno della basilica: monaci e donna inginocchiata Basilica di Betlemme ingresso detto dell’umiltà Sotto la basilica scopriamo che Dio è POVERO come noi entrata La vera speranza mai delude Non cliccare
lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia,
Dio sceglie i luoghi umili Dopo che Dio le ha sperimentate, le situazioni umili assumono dignità Non cliccare Luogo della mangiatoia
perché per loro non c’era posto nell’alloggio.
Ancora oggi Dio è respinto da casa a un futuro migliore". Mons. Agrelo “Dietro le frontiere ci sono uomini, donne e bambini che rimangono mutilati e senza diritto a un futuro migliore". Mons. Agrelo Circa 120.000 palestinesi vivono esclusi dietro le mura. (Ai piedi del muro, betlemmiti che tornano dal lavoro)
C’erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all’aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge.
Con i pastori e tutti gli emarginati, Dio continua a vivere all’aperto Nel loro Natale non ci sarà una mensa apparecchiata, né un buon pranzo, né torroni... Né fratelli per condividere Pastorella di Betlemme
Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, ma l’angelo disse loro: «Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore.
Proprio quelli che sono nelle tenebre, sono chiamati a vedere la LUCE Con Dio, le notti sono luminose Non cliccare
Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia».
Adagiano il Bambino in una mangiatoia o in qualsiasi angolo rovinato Spesso non lo riconosciamo perché si presenta diverso da quanto credevamo Grotte davanti alla mangiatoia
e sulla terra pace agli uomini, che egli ama». E subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Dio e diceva: «Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama».
Quando diamo Pace a tutti Rendiamo gloria a Dio quando portiamo Pace alla terra
Nascendo nel cuore del mondo, Signore, fa’ che questa Notte sia LUMINOSA per tutti
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