La mediazione catalografica

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ISBD = International standard bibliographic description
Advertisements

La mediazione catalografica
La mediazione catalografica C.a segnatura Punto di accesso-----Wandruska, Adam Gli Asburgo / Adam Wandruska ; traduzione di Wanda Peroni Bauer.
La sintassi specifica da utilizzare nella descrizione bibliografica, ovvero lordine e il modo con cui devono essere organizzati i vari elementi rilevati.
Citazione Pensare le biblioteche. Studi e interventi offerti a Paolo Traniello, a cura di Angela Nuovo, Alberto Petrucciani e Graziano Ruffini. Roma, Sinnos,
Biblioteca come standardizzazione Daniela Fiaschi, Pisa 14/10/2005.
Ufficio coordinamento Polo regionale SBN VIA Catalogazione di monografie in Polo e in Indice SBN Treviso, 26 maggio 2010.
L’analisi bibliografica. Selezione Selezione degli elementi necessari e sufficienti per l’individuazione e la caratterizzazione del documento Analisirappresentazione.
La mediazione catalografica C.a segnatura Punto di accesso-----Wandruska, Adam Gli Asburgo / Adam Wandruska ; traduzione di Wanda Peroni Bauer.
Esercitazioni ISBD Pensare le biblioteche : studi e interventi offerti a Paolo Traniello / a cura di Angela Nuovo, Alberto Petrucciani e Graziano Ruffini.
Esercitazione 1 Pensare le biblioteche : studi e interventi offerti a Paolo Traniello / a cura di Angela Nuovo, Alberto Petrucciani e Graziano Ruffini.
Esercitazione 1 Pensare
Esercitazioni ISBD Pensare le biblioteche : studi e interventi offerti a Paolo Traniello / a cura di Angela Nuovo, Alberto Petrucciani e Graziano Ruffini.
Esercitazione 1 Pensare le biblioteche : studi e interventi offerti a Paolo Traniello / a cura di Angela Nuovo, Alberto Petrucciani e Graziano Ruffini.
E SERCITAZIONE 1 Pensare le biblioteche : studi e interventi offerti a Paolo Traniello / a cura di Angela Nuovo, Alberto Petrucciani e Graziano Ruffini.
Esercitazioni ISBD Pensare le biblioteche : studi e interventi offerti a Paolo Traniello / a cura di Angela Nuovo, Alberto Petrucciani e Graziano Ruffini.
RICA= Regole italiane di catalogazione per autore Ciò che trasforma un insieme di registrazioni bibliografiche in un catalogo è il meccanismo di recupero,
CORSO elementare su DATABASE Applicativo utilizzato OpenOffice 3.0.
Basi di dati - Fondamenti
LA CLASSIFICAZIONE DIMENSIONI DEL CONCETTO DI CLASSIFICAZIONE (Marradi, ) classificazione a: operazione intellettuale con cui l’estensione di.
Universita’ di Milano Bicocca Corso di Basi di dati 1 in eLearning
Progettazione di una base di dati relazionale
Voi ch’ascoltate o rime sparse i lai lasciatevi ordinare in tanti byte
Come scrivere una relazione
La Ricerca Bibliografica
GLI IPERMEDIA LA COMUNICAZIONE è una forma di relazione sociale che coinvolge aspetti ed elementi diversi. E’ composta da: MITTENTE= chi manda.
Rielaborato da Atzeni et al., Basi di Dati, Mc-Graw Hill
La comunicazione scritta
FARE RICERCA, MAI COSÌ FACILE!
Esercitazione 1 Pensare
MLOL per le biblioteche accademiche: esperienze di cooperazione
Rielaborato da Atzeni et al., Basi di Dati, Mc-Graw Hill
Esercitazione 1 Pensare le biblioteche : studi e interventi offerti a Paolo Traniello / a cura di Angela Nuovo, Alberto Petrucciani e Graziano Ruffini.
Valutazione del servizio scolastico Caratteristiche dell'informazione
Rielaborato da Atzeni et al., Basi di Dati, Mc-Graw Hill
FARE RICERCA, MAI COSÌ FACILE!
Laboratorio di produzione editoriale
Universita’ di Milano Bicocca Corso di Basi di Dati 1 in eLearning C
Gruppo di lavoro per i criteri per concorsi e selezioni
Algoritmi e soluzioni di problemi
Basi di Dati: Introduzione
Universita’ di Milano Bicocca Corso di Basi di dati 1 in eLearning C
Universita’ di Milano Bicocca Corso di Basi di dati 1 in eLearning C
Come svolgere una relazione
Come si acquisiscono queste informazioni?
Rielaborato da Atzeni et al., Basi di Dati, Mc-Graw Hill
IL TESTO ESPOSITIVO - INFORMATIVO
I codici comunicativi dell’educazione linguistica.
I 7 strumenti della qualità
La ricerca bibliografica on line
RICA= Regole italiane di catalogazione per autore
Introduzione alla normalizzazione
Basi di dati - Fondamenti
le fonti di informazione scientifica
Esercitazione 1 Pensare
Comunicare il servizio
Sistemi informativi statistici
Comunicare il servizio
Definizione di linguaggio di programmazione
Esercitazione sulle modalità
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica
Sistema di archiviazione e consultazione schede bibliografiche on-line
CATALOGAZIONE EBOOK.
Fare ricerca mai così facile!
ACNP revisionato: le regole e i periodici elettronici
Dalle prove INVALSI alla didattica
Ing. Maurizio Bassani LOGISTICA - Capitolo 3 - Modulo 1
Recensioni e tecniche retoriche:
A-to-Z Consente di Localizzare e Accedere a tutte le risorse della biblioteca: riviste online riviste cartacee riviste nelle banche dati in full text riviste.
LA CLASSIFICAZIONE DIMENSIONI DEL CONCETTO DI CLASSIFICAZIONE (Marradi, ) classificazione a: operazione intellettuale con cui l’estensione di.
Transcript della presentazione:

La mediazione catalografica C.a.124.2 ----- segnatura Punto di accesso-----Wandruszka, Adam Gli Asburgo / Adam Wandruszka ; traduzione di Wanda Peroni Bauer. - Milano : TEA, 1993 descrizione -------- 277 p. ; 20 cm. - (TEA storica ; 2) Tit. orig. : Das Haus Habsburg ISBN 88-7919-479-4 Tracciato--------------- 1. Asburgo (dinastia) I. Peroni Bauer, Wanda 943.6 (ed. 20) - STORIA DELL'AUSTRIA 154.576 ----numero di ingresso

La mediazione catalografica Wandruszka,Adam Gli Asburgo / Adam Wandruszka ; traduzione di Wanda Peroni Bauer Milano : TEA, 1993. 277 p. ; 20 cm. ( TEA storica ; 2 ) Titolo originale: Das Haus Habsburg. ISBN 8878194794.  BN 94-3478 .    1. Asburgo <casa>   I. Peroni Bauer, Wanda    943.6 (ed. 20) - STORIA DELL'AUSTRIA E LIECHTENSTEIN Collocazione: GEN A3 01019 Inventario: CF005099746 1 v.

Wandruszka, Adam Titolo Gli Asburgo / Adam Wandruszka ; traduzione di Wanda Peroni Bauer Pubblicazione Milano : TEA, 1993 Descrizione fisica 277 p. ; 20 cm. Collezione · TEA storica ; 2 Numeri · [ISBN] 88-7819-479-4 · [BNI] 94-3478 Traduzione di Das Haus Habsburg. | Wandruszka, Adam Nomi · [Autore] Wandruszka, Adam · Peroni Bauer, Wanda Soggetti · Asburgo <dinastia> Classificazione Dewey · 943.6 (20.) Storia dell'Austria

Processo di catalogazione Il processo di catalogazione costituisce il momento centrale del processo informativo che si attua in biblioteca. Esso prevede di sottoporre in primo luogo la risorsa/documento ad un esame complessivo che faccia emergere gli aspetti più rilevanti per una sua adeguata indicizzazione/catalogazione.

Processo di catalogazione Il documento deve cioè essere sottoposto all’analisi bibliografica che consta di tre fasi distinte: Analisi formale, durante la quale vengono individuati e selezionati gli elementi distintivi necessari e sufficienti a caratterizzare e individuare il documento. Durante questa analisi il catalogatore esamina le informazioni presenti sul documento stesso, in primo luogo in alcuni parti precise (frontespizio, verso del frontespizio, colophon, copertina, dorso).

Processo di catalogazione Analisi letteraria Esamina il documento come prodotto intellettuale. Deve cioè accertare, anche servendosi di fonti esterne al documento (repertori di vario genere) - qual è il titolo con cui l’opera è maggiormente conosciuta, nel caso in cui sia circolata con titoli diversi; - ricondurre l’opera al suo autore, quando esso non figuri sul documento o sia nascosto da uno pseudonimo; - evidenziare le notizie sulla storia editoriale del documento.

Processo di catalogazione Analisi concettuale: punta a far emergere l’argomento principale dell’opera, il tema, che poi sarà espresso attraverso termini nel linguaggio comune estratti da una lista di termini controllati (nel caso dei soggetti) o attraverso una notazione, che può essere numerica o alfa numerica, nel caso di un sistema di classificazione.

Descrizione bibliografica Per ottenere la relativa rappresentazione il documento deve essere sottoposto ad un trattamento complesso, costituito da vari momenti: 1) Descrizione formale del documento 2) Descrizione bibliografica 3) Descrizione del contenuto del documento 4) La scelta infine dei rinvii dalle forme scartate.

Descrizione bibliografica La descrizione bibliografica (o catalogazione) è un processo che ha lo scopo di produrre dei surrogati dei documenti, ovvero di fornire una rappresentazione sintetica dei documenti. Tale surrogato, ovvero una sequenza ordinata di elementi, è un insieme di informazioni sufficienti a descriverlo e a identificarlo, quindi a distinguerlo dagli altri in modo univoco.

Descrizione bibliografica Il processo di catalogazione si conclude quando per ciascun documento è stata prodotta una registrazione, ovvero un insieme di informazioni, desunte dal documento stesso o da altre fonti, sufficienti a descriverlo e a identificarlo nelle sue caratteristiche fisiche.

Descrizione bibliografica Tutto il processo raggiunge l’obiettivo quando si ha una precisa corrispondenza fra i dati della risorsa e le informazioni contenute nella registrazione, quando cioè essa contiene tutte le caratteristiche distintive che riguardano l’opera (che cos’è? Di chi è?) l’espressione (chi ha contribuito a realizzarla, quando, come?) la manifestazione (chi l’ha prodotta, dove, quando, come?) l’item (le peculiarità del documento/risorsa che viene descritto.

Descrizione bibliografica Il passaggio successivo è costituito dalla scelta dei punti di accesso, ovvero di quegli elementi che permettono di ritrovare una particolare registrazione fra le molte altre che rappresentano altro documenti. I punti di accesso possono essere di due specie: Formali, quando si riferiscono alle caratteristiche fisiche o bibliografiche del documento Semantici, quando si riferiscono al contenuto del documento La scelta e la formulazione dei punti di accesso di natura semantica realizza il terzo momento del trattamento del documento ed è di pertinenza della catalogazione semantica.

Gli elementi della descrizione La descrizione o registrazione bibliografica consiste in un insieme di informazioni che consente l’identificazione del documento come oggetto fisico. Le singole informazioni vengono definite dati bibliografici. Esse sono espresse in un linguaggio che si avvale del lessico delle lingue naturali, usa cioè parole che appartengono al nostro linguaggio, ma che utilizza una sintassi propria costruita secondo una serie di convenzioni comunemente accettate.

Dati bibliografici I dati bibliografici scaturiscono dal documento stesso; sono elementi presenti sull’oggetto, che devono essere rilevati e registrati in un insieme ordinato. Essi sono di tipo assoluto, quando sono contrassegni caratteristici e distintivi della pubblicazione (titolo, data, pagine, etc.) di tipo relazionale, quando pongono il documento in relazione ad altri documenti (edizione, collana, etc.)

Dati bibliografici I dati bibliografici di tipo assoluto sono a) il titolo b) la formulazione di responsabilità c) le informazioni relative alle circostanze in cui il documento è stato prodotto d) le caratteristiche fisiche. I dati relazionali sono relativi all’edizione e alla serie.

Livelli di descrizione La descrizione diplomatica cerca di rispettare e ricostruire la disposizione e l’ordine degli elementi così come si presentano sul documento. Viene utilizzata soprattutto nell’ambito del libro antico e viene definita anche facsimilare, in quanto appunto tenta di riprodurre l’impostazione grafica del frontespizio, anche nella riproduzione dei caratteri.

Livelli di descrizione HUDIBRAS, / POËME / HÉROI-COMIQUE, / Tiré de l’Anglois de M. SAMUEL BUTLER; /Avec des Notes & des Figures. / [fregio tip.] A Londres, / Et Se trouve à Paris, / Chez DESPILLY, Libraire, rue Saint Jacques, / à la vieille Poste. [doppia linea tip.] / MDCCLV. // 8° A-D8 (D8 bianca); 62, [2] p.; 1 tav. inc. tra B7 e B8.

Livelli di descrizione Descrizione bibliografica linguistica Fedeltà al valore linguistico, non ortografico Campo di applicazione: libro moderno, cataloghi

Livelli di descrizione Solimine, Giovanni Introduzione allo studio della biblioteconomia : riflessioni e documenti / Giovanni Solimine. – Manziana : Vecchiarelli, [1995]. – 304 p.; 21 cm. – (Bibliografia, bibliologia e biblioteconomia. Studi ; 1). ISBN 88-85316-2.

Livelli di descrizione La descrizione specialistica esce dall’ambito catalografico. Viene utilizzata in ambiti bibliologici, letterari o filologici, in quanto è comprensiva di uno studio critico del documento. Ad esempio all’interno di una descrizione tecnica il bibliotecario si limiterà a trascrivere gli elementi oggettivi che trova sul documento, ma non si cimenterà nella datazione o nella interpretazione della storia editoriale del testo, quando ciò non possa essere dedotto dal documento stesso.

Livelli di descrizione La descrizione citazionale presenta gli elementi indispensabili all’individuazione di un documento e alla sua identificazione e trova il suo campo di applicazione soprattutto nella bibliografia enumerativa. All’interno della descrizione citazionale possono coesistere vari stili citazionali utilizzabili a seconda del contesto in cui si opera.

Livelli di descrizione Giovanni Solimine, Introduzione allo studio della biblioteconomia. Riflessioni e documenti, Manziana, Vecchiarelli, [1995], 304 p. (Bibliografia, bibliologia e biblioteconomia. Studi; 1). Giovanni Solimine, Introduzione allo studio della biblioteconomia. Riflessioni e documenti, Manziana, Vecchiarelli, [1995].

Livelli di descrizione Samuel Butler, Hudibras. Poëme héroi-comique. Trad. dall’inglese. London, 1755. Samuel Butler, Hudibras. Poëme héroi-comique. Trad. dall’inglese. London, (Paris, Despilly), 1755, 62, [2] p. tav.

Citazione Pensare le biblioteche. Studi e interventi offerti a Paolo Traniello, a cura di Angela Nuovo, Alberto Petrucciani e Graziano Ruffini. Roma, Sinnos, [2008], 453 p. (Segni. Studi). oppure Pensare le biblioteche. Studi e interventi offerti a Paolo Traniello, a cura di Angela Nuovo et al., Roma, Sinnos, [2008].

Citazione Guida alla biblioteconomia, a cura di Mauro Guerrini ; con Gianfranco Crupi e Stefano Gambari ; collaborazione di Vincenzo Fugaldi. 1. rist. corretta. Milano, Editrice bibliografica, 2009, CXLVII, 342 p. (Bibliografia e Biblioteconomia. 84). oppure Guida alla biblioteconomia, a cura di Mauro Guerrini. Milano, Editrice bibliografica, 2009.

Citazione Biblioteca comunale. Orvieto, Le carte di Tordi, a cura di Emanuela Luciani e Maria Luisa Salvadori ; presentazione di Massimo Ceresa. Orvieto, Comune, 2007, XVI, 429 p. (Nuova biblioteca pubblica L. Fumi. 2). oppure Biblioteca comunale. Orvieto, Le carte di Tordi, a cura di Emanuela Luciani e Maria Luisa Salvadori, Orvieto, Comune, 2007.

Sintassi della descrizione bibliografica Storia d’Italia, a cura di Mario Rossi. Quinta edizione con la revisione di Mario Bianchi, Torino, Einaudi, 1998. Storia d’Italia, a cura di Mario Rossi, con la revisione di Mario Bianchi. Quinta edizione, Torino, Einaudi, 1998. Storia d’Italia. Quinta edizione, a cura di Mario Rossi con la revisione di Mario Bianchi, Torino, Einaudi, 1998.

Sintassi della descrizione bibliografica La sintassi specifica da utilizzare nella descrizione bibliografica, ovvero l’ordine e il modo con cui devono essere organizzati i vari elementi rilevati nel corso dell’analisi bibliografica è offerta dalle norme o codici di catalogazione, sia quelle redatte a livello nazionale che quelle accettate a livello internazionale.