Quali sono i principali criteri?

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Scienza Politica a.a Marco Di Giulio. Informazioni (I) Orario delle lezioni Lunedì 9-10 e Mercoledì 8-11 Contatti
Advertisements

SECONDO MODULO SECONDA PARTE. DELLA DIFFICOLTA’ DELL’ETICA PUBBLICA NEL DISCORSO ITALIANO La tesi di Pellegrino: nella discussione pubblica italiana non.
SECONDO I RACCONTI DELLA CREAZIONE DAVVERO L’AMORE È DA CONSIDERARE L’ELEMENTO COSTITUTIVO DELL’UOMO? PER QUALE MOTIVO? L’amore di Dio è principio e fine,
Gioacchino la rocca - diritto privato del mercato finanziario1 La nozione di “mercato” (§§ 40 e 41)
Fonti del diritto amministrativo
IL BIANCO E IL ROSSO.
CORSO DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE a.a
Risolvere i problemi globali
Presidente CUG Corte dei Conti
VERSO UN SISTEMA COMPETITIVO DALLA PRIMA ALLA SECONDA REPUBBLICA
Realizzato da Giulia Campo, Classe IV D Anno Scolastico 2016/2017
PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA COSTITUZIONE
Diritto pubblico.
Fondamenti di Economia Alcune definizioni
I SOGGETTI DEL DIRITTO.
IL PARLAMENTO ITALIANO
La riforma del senato e del titolo V della costituzione
ISTITUZIONI E LIVELLI DI GOVERNO
BECCARIA, Dei delitti e delle pene, 1764
IL DIRITTO DI VOTO ART.48 COST..
Reverse discrimination: sent. 422/1995
La nostra costituzione PRINCIPI FONDAMENTALI (Art1coli 1-12)
Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino 1789 Art. 1 – Gli uomini nascono e rimangono liberi e uguali nei diritti. Le distinzioni sociali.
prof.ssa Elisabetta Bazzetta
Modello “Movimenti artistici”
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
esercitazioni comunicazione
Gli elementi costitutivi dello Stato Monarchia e repubblica
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
IL PARLAMENTO STRUTTURA E ORGANIZZAZIONE ARTT. 55 E SS DELLA COSTITUZIONE. maria herta palomba
Lavoro Realizzato all’interno della 2C
PARTE MONOGRAFICA: 1° LEZIONE A cura di Vincenza Di Malta
La nostra costituzione PRINCIPI FONDAMENTALI (Articoli 1-12)
La costituzione italiana
LE RIFORME ISTITUZIONALI
Università degli Studi di Teramo Facoltà di Agraria
BENI PUBBLICI e beni comuni
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TERAMO Facoltà Scienze Politiche
La Chiesa calvinista La Chiesa anglicana.
IL PARLAMENTO ITALIANO
La Costituzione Italiana: la più bella del mondo
Macroeconomia PIL cenni.
per una diversa pubblicità
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
LE RIFORME ISTITUZIONALI
Razionalità, exit e voice
MANAGEMENT DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI
Articoli della costituzione italiana
LA COSTITUZIONE ITALIANA. LA COSTITUZIONE è la legge fondamentale di uno Stato LA COSTITUZIONE è la legge fondamentale di uno Stato stabilisce i PRINCIPI.
STORIA DELLA DEMOCRAZIA A.A
LE RIFORME ISTITUZIONALI
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
Lezione N° 6 L’organizzazione
Capitolo 8: Genere e sessualitÀ
CORSO DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE a.a
I RAPPORTI GIURIDICI.
Il classico bengalese trasferitosi a Oxford e Harvard
EDUCARE ALLA LEGALITA' E CITTADINANZA I RAPPORTI POLITICI Artt
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
La contabilità generale
REGOLE nella società = NORME SOCIALI.
CONSULTA 5As Nichol, Silvia, Rosa, Coumba.
Quand’è che un argomento è un buon argomento?
JOHN RAWLS: DOTTRINE COMPRENSIVE RAGIONEVOLI
Il Presidente della Repubblica
I principi fondamentali (artt. 1-5)
PEDAGOGIA SPERIMENTALE
Il presidente della repubblica
Principi che diventano regole
Transcript della presentazione:

Quali sono i principali criteri? Sono numerosissimi gli autori che si sono cimentati nella ricerca del criterio, o dei criteri prevalenti, in base ai quali la distinzione si è imposta. Tra questi, vale la pena ricordare Norberto Bobbio.

Norberto Bobbio professore di “Filosofia della politica” e di “Filosofia del diritto” (a Torino dal 1972 al 1979) nel luglio del 1984 è stato nominato senatore a vita dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini. Ha avuto la laurea ad honorem nelle Università di Parigi, di Buenos Aires, di Madrid (Complutense), di Bologna, di Chambéry.

Per Bobbio DESTRA e SINISTRA sono due termini antitetici ed, in quanto tali, “reciprocamente esclusivi e congiuntamente esaustivi”: nessun movimento e nessuna dottrina possono essere contemporaneamente di destra e di sinistra, ma appartenere solo all’uno o all’altro campo, quantomeno nel senso di una distinzione fondata su tratti distintivi forti.

Un interessante criterio di distinzione: l’atteggiamento che gli individui viventi in società assumono di fronte all’ideale di eguaglianza SINISTRA Dà un giudizio positivo dell’eguaglianza come valore sociale non identificabile, però, nell’ideale utopistico dell’uguaglianza assoluta. Generalmente uomo di sinistra è chi dà maggiore importanza a ciò che gli uomini hanno in comune. DESTRA Parte dal presupposto che gli uomini siano per natura diseguali e, pertanto, dalla convinzione che la società umana debba essere ordinata in modo da rispettare il più possibile la disparità degli individui. Generalmente uomo di destra è chi pregia maggiormente ciò che li distingue.

SINISTRA L'eguaglianza per cui i partiti di sinistra si battono è prevalentemente un'eguaglianza relativa che non può non dare una risposta a queste tre domande. Eguaglianza tra chi? Tutti, pochi, molti? In che cosa? Beni economici, diritti, posizioni di potere? Secondo quale criterio? Il bisogno, il merito, la capacità, il rango? In base alle risposte a queste domande, si può distinguere un'infinità di partiti o movimenti egualitari.