Rapporti con i PVS: evoluzione - 2

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Buon compleanno WTO!.
Advertisements

Il sistema multilaterale degli scambi: 1
Il sistema multilaterale degli scambi L’accordo sui servizi (GATS) Gli ostacoli alla liberalizzazione del terziario L’ambito di applicazione del GATS:
L’Accordo sull’agricoltura del 1994 EA II (MF)
Schema di Preferenze Generalizzate dell’Unione europea Reg. 2501/2001 In vigore dal 1° gennaio 2002 al 31 dicembre 2004 Comprende 179 paesi e territori.
Periodonomemodalitàargomenti trattatipaesirisultati 1947Ginevranegoziati bilaterali tariffe23elaborazione codice commerciale; riduzione tariffe su prodotti.
Nuovo schema di Preferenze Generalizzate dell’Unione europea Reg. 980/2005 In vigore per il periodo 1° gennaio dicembre 2008 Volontà di mantenere.
La globalizzazione Aspetti positivi e negativi Unificazione del mondo in un unico mercato Globalizzazione: fase storica di rapide e profonde trasformazioni.
Università di Pavia INIZIALMENTE: CONTRIBUTI DEGLI STATI MEMBRI (≠CECA) TUTTAVIA, L’ART. 201 TCE CONCEPIVA QUESTO SISTEMA COME PROVVISORIO “LA COMMISSIONE.
Contesto post-bellico USA  1945  ITO I Round Ginevra GATT: firmato da 23 paesi Obiettivo “Riduzione sostanziale delle tariffe doganali e degli.
Il partenariato transatlantico su commercio e investimenti TTIP
La Direttiva Bolkestein
MUTAMENTO SOCIALE E CULTURALE
L’impostazione accolta nella carta costituzionale
CORSO DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE a.a (7)
La politica commerciale europea
VALUTAZIONE DEI TITOLI Art. 2426
DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI
Perchè serve conoscere gli ordinamenti giuridici stranieri?
CONTRATTO INDIVIDUALE & COLLETTIVO
Internazionalizzazione
CORSO DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE a. a
CORSO DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE a.a (6)
Contratti 2 Economia & Finanza Pubblica
PRIMA FASE DELLA RIFORMA
Rapporti tra regole: stabilità e mutamento
Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino 1789 Art. 1 – Gli uomini nascono e rimangono liberi e uguali nei diritti. Le distinzioni sociali.
Il diritto dei trattati (segue)
La Banca Centrale Europea - Le operazioni
Carlo Bernini Carri - Maria Sassi
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
PRIMA FASE DELLA RIFORMA
l’Emporio della Solidarietà deve essere una ulteriore occasione di corresponsabilità offerta alle comunità cristiane ed alla società civile nel suo.
Il sistema europeo per la protezione dei diritti fondamentali
DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA Le competenze dell’Unione
DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA Allargamento, adesione, recesso
I DAZI IN CONCORRENZA IMPERFETTA
Giornata della Trasparenza 2016
La individuazione della corretta base giuridica
Lezione di SE: Polanyi.
Protezione nominale e protezione effettiva
Organizzazione Aziendale
CONTRATTO DI LAVORO- DIMENSIONE INDIVIDUALE
La cittadinanza europea
Trattati varie denominazioni
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
RAPPORTI TRA CC PLURALITA’: INTEGRAZIONE SUCCESSIONE.
“L’ORIGINE DELLE MERCI”
Università degli Studi di Roma «Tor Vergata»
CONTRATTO INDIVIDUALE & COLLETTIVO
Modulo V organizzazione degli scambi internazionali e unioni doganali
PRIMA FASE DELLA RIFORMA
Il mercato interno e la tutela della concorrenza nell’ordinamento dell’UE I principi.
IL DIRITTO DELLA COMUNITA’ INTERNAZIONALE
LAVORO: ‘‘La scomparsa dell’italia industriale (L.Gallino)’’
Trattati varie denominazioni
CORSO DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE a.a
Corso di Diritto dell’Unione
#DESTINAZIONE COSTA le officine di identità NELL’AMBITO DELL’AMBITO
(World Trade Organization )
Articolo 119 I Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni hanno autonomia finanziaria di entrata e di spesa, nel rispetto dell'equilibrio.
La Banca Centrale Europea - Le operazioni
«La teoria sociologia contemporanea»
MARTEDI’ 14.50/18,10 (aula 3) GIOVEDI’ 9,50/13,10 (aula 1)
RAPPORTI TRA CONTRATTI COLLETTIVI
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
CONTRATTO INDIVIDUALE
Capitolo 15 L’equilibrio generale e l’efficienza dei mercati
SEPARAZIONE ATTIVITÀ ORGANIZZATIVA IN 2 PARTI:
Il mercato agroalimentare oggi:
Transcript della presentazione:

Rapporti con i PVS: evoluzione - 2 ANNI ’60 Completamento del processo di decolonizzazione il problema dello sviluppo diventa centrale per l’equilibrio economico della comunità internazionale sul piano politico si rinsalda la solidarietà con i PVS i PVS si organizzazione per diventare gruppo di pressione (movimento dei non allineati – gruppo dei 77) pressioni sulle Nazioni Unite per svolgere nuove attività a favore dei PVS UNCTAD I approvazione di 16 principi generali e 13 principi speciali tra i principi generali: PRINCIPIO DI NON RECIPROCITA’ (VIII) tra i principi generali: PRINCIPIO DEL TRATTAMENTO PREFERENZIALE

Rapporti con i PVS: evoluzione - 1 GATT 1947 Scarsa attenzione ai problemi dello sviluppo il problema dello sviluppo non era ancora apparso in tutta la sua gravità si riteneva che il problema dello sviluppo si sarebbe risolto automaticamente attraverso l’apertura dei mercati ANNI ’50 Maggiore interesse a livello mondiale per i problemi dei PVS apparizione di nuovi PVS in seguito alla decolonizzazione critiche al modello liberista deludenti risultati del GATT 47 per i PVS Soluzioni adottate Si aggiungono al GATT 47 delle facilitazioni aggiuntive nel 1955 si introduce l’art. XXVIII bis

Rapporti con i PVS: evoluzione - 3 UNCTAD II: NUOVA DELHI Preferenze generalizzate e non discriminatorie per l’esportazione di articoli semi-finiti e manufatti non si trattava di impegni vincolanti assunti da parte dei paesi sviluppati erano misure considerate temporanee era sempre possibile una parziale o totale soppressione 1971 - Introduzione della deroga temporanea nel GATT 47 Tokyo Round (1973 – 1979): il sistema delle preferenze generalizzate diviene permanente

Clausola di abilitazione Tokyo Round Clausola di abilitazione crea un trattamento differenziato più favorevole dei PVS Clausola evolutiva le parti contraenti meno sviluppate, con il progressivo sviluppo delle loro economie sono chiamate a garantire in prospettiva una più piena partecipazione all’insieme dei diritti e degli obblighi derivanti dall’accordo generale

Rapporti con i PVS: evoluzione - 4 ANNI ‘80 Si indebolisce la tematica dello sviluppo crisi del sistema economico mondiale trasformazioni legate allo sviluppo tecnologico conflitti sempre più aspri tra i paesi industrializzati e PVS si incrina l’equilibrio tra i PVS a causa del decollo di alcuni di essi Uruguay Round (1986) Non punta più specificamente sullo sviluppo accordo istitutivo art. XI, par. 2 trattamenti preferenziali negli accordi multilaterali sugli scambi di merci regolamentazioni a favore dei PVS nel GATS e nel TRIPS

Sistema di preferenze generalizzate Elementi comuni I sistemi sono impegni unilaterali dei paesi donatori Non sono impegni giuridicamente vincolanti nei confronti dei paesi beneficiari L’unico obbligo dei paesi donatori è quello della buona fede (divieto di soppressione arbitraria suscettibile di violare il legittimo affidamento dei beneficiari)

Sistema di preferenze generalizzate Elementi di possibile applicazione differenziata Paesi beneficiari sono decisi dai paesi donatori, spesso in base a scelte politiche o economiche Prodotti coperti differiscono, anche molto, da schema a schema Trattamento applicabile può variare, dalla completa esenzione dai dazi a semplici riduzioni percentuali Trattamenti speciali per i paesi meno avanzati sono generalmente previsti in tutti gli schemi Meccanismi di graduazione sono diretti a proteggere gli interessi dei paesi donatori

Sistema di preferenze generalizzate Elementi di possibile applicazione differenziata Regole di origine: sono originari di un paese: I prodotti interamente ottenuti in quel paese ovvero che non contengono prodotti importati I prodotti che in quel paese hanno ottenuto la trasformazione più sostanziale CE: per essere originario di un paese il prodotto deve aver subito un determinato stadio di lavorazione (regola del processo di lavorazione) USA: per essere originario di una paese il prodotto deve, in quel paese, sottoporsi ad una lavorazione che ne aumenta il valore di una data percentuale (regola del valore aggiunto)