Bambini ed adolescenti in Calabria I minori fuori dalla famiglia Anna Maria Bertazzoni – Direttore Generale Istituto degli Innocenti Catanzaro, 4 dicembre 2013
Il Rapporto sull’infanzia è un focus è sui bambini e sugli adolescenti nella quotidianità ha a riferimento i diritti sanciti dalla Convenzione dell’ONU , recepiti dall’Italia nel 1991 (l.176) utilizza le fonti statistiche ufficiali con significatività regionale o provinciale è finalizzato a supportare le scelte programmatorie re gestionali in relazione ai minori
Le tendenze demografiche 50.000 minori in meno in 10 anni a popolazione costante (17,5% contro una media nazionale del 16,9) e gli over-65enni hanno superato gli 0 -17 (18,8%) Tasso di natalità (1,28 media figli per donna) in linea con il dato nazionale Emigrazione in costante seppur lenta crescita Primo figlio 29,3 anni in costanza di matrimonio, basso il tasso di nascite fuori dal matrimonio (10%) contro il 22 % nazionale
Il contesto famigliare Le famiglie hanno nel 45,2% almeno 2 figli, Rispetto alla media nazionale meno della metà delle famiglie con figli ha entrambi i genitori occupati, Instabilità coniugale contenuta ma quadruplicata negli ultimi 15 anni, Poche le famiglie straniere, i minori stranieri residenti solo il 3,7% contro il 9,9% nazionale. Nelle separazione l’82% ha l’affido condiviso dei figli, scende al 51% nei divorzi
La scuola La quasi totalità dei bambini è iscritto alla scuola dell’infanzia, più di 3 su 4 le scuole dell’infanzia pubbliche In crescita la frequenza ai servizi educativa 0-3 anni, ora superiore al 5 %
Ia quasi totalità dei bambini frequenta la scuola dell’obbligo, mentre il 22% dei ragazzi iscritti alle superiori non raggiunge il diploma, di questi più della metà abbandonano al primo anno.
I comportamenti degli adolescenti fra tradizione e nuove tendenze marcate le differenze di genere nella quotidianità sostanziale attenzione verso i fratelli più piccoli frequentano abitualmente i coetanei e giocano più che in altri contesti nazionali un adolescente (11-17 anni) su due beve vino o birra, di questi uno su cinque tutti i giorni usano i nuovi media moltissimo, come i loro coetanei di tutto il paese, spesso in solitudine, un bambino su quattro fra i 6 e 10 anni ha un cellulare proprio aumento i minori denunciati alla autorità giudiziaria, come nel resto del paese, la tipologia è però diversa, quasi il 90% dei minori denunciati in Calabria lo è per reati diversi dal furto
Quanti sono i bambini fuori dalla famiglia in Calabria ed Italia presenti dimessi ammessi affidati/accolti al 31/12/2010 1/1/10 al 31/12/10 1/1/10 al 31/12/10 1/1/10 al 31/12/10 Calabria 880 278 453 1.158 Sicilia 3.310 1.006 1.352 4.316 Sardegna 825 146 248 971 Italia 29.309 10.389 12.011 39.698
Quanti sono ……. 25.145 29.309
Affido famigliare e comunità residenziali presenti dimessi ammessi affidati/accolti Calabria 880 278 453 1.158 In affido 380 28 100 408 In struttura 500 250 353 750 Residenziale Nel 2000 i minori in affido erano il 7% , nel 2010 sono più del 30% Il 68% dei bambinie ragazzi calabrasi proviene da un’altra esperienza di accoglienza (media nazionale 59,3%)
Minorenni fuori famiglia secondo l’età all’inizio dell’accoglienza e il luogo dell’accoglienza
Bambini e ragazzi 0-17 fuori famiglia confronto Italia e Regione Calabria italiani stranieri Calabria 80,3 19,7 Italia 78,1 21,9 0-2anni 3-5 6-10 11-13 14-17 Calabria 5,4 9,2 21,8 20,5 43,1 Italia 5,3 8,9 24,4 20,4 41,0
Caratteristiche dei minori fuori famiglia Più maschi (54%) che femmine Più numerosi gli adolescenti (poco più del 60% ha fra gli 11 e 17 anni) Molto numerose le fratrie, il 63% dei bambini fuori famiglia ha fratelli, il 53% ha fratelli anch’essi accolti fuori famiglia
Non orfani, solo 1% è orfani di entrambi i genitori, l’8% di padre e il 4% di madre Non portatori di disabilità certificata (91,1%). Il 6% ha una disabilità psichica.
Le ragioni dell’allontanamento In 1 caso su 3 è l’inadeguatezza genitoriale In 1 caso su 6 problemi di dipendenza (alcool e droga) e sanitari dei genitori Meno di un caso su 10 maltrattamento conclamato Nel 6% è indicato come problema prevalente la condizione economica della famiglia
Il lavoro con le famiglie d’origine e le famiglie affidatarie Il PEI – Piano Educativo Individualizzato, per quasi tutti i bambini in comunità, nel 48% per i minori in affido Gli incontri protetti (23% in Calabria contro il 43% nazionale), i rapporti con la famiglia d’origine (il 74% dei bambini che sono in comunità e il 60% di quelli in affido incontrano i propri genitori tutte o quasi tutte le settimane) I servizi dedicati all’affido sono in Calabria nel 90% pubblici ed inseriti all’intero di altri servizi, e nel 45% non hanno una équipe dedicata
Quanto tempo fuori famiglia e poi.. 1 bambino su 3 resta in comunità oltre i 24 mesi 2 bambini su 3 restano nella famiglia affidataria oltre i 24 mesi quando escono dalle strutture o dall’affido in 1 caso su 3 rientrano in famiglia, ed in 1 caso su 3 passano in una altro tipo di accoglienza
Non numeri ma vite e storie