SOSTEGNO E LOCOMOZIONE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’ APPARATO LOCOMOTORE
Advertisements

APPARATO SCHELETTRICO
SISTEMA NERVOSO Il più importante apparato della vita di relazione è quello nervoso. Le cellule che lo costituiscono, i neuroni, sono in grado di percepire.
L’apparato scheletrico L’apparato muscolare
Apparato scheletrico.
L’apparato scheletrico L’apparato muscolare
MODULO DIDATTICO Classificazione e descrizione delle caratteristiche principali dei maggiori taxa animali (poriferi, cnidari, platelminti, nematodi, artropodi,
LA CARTILAGINE Insieme al tessuto osseo, appartiene ai tessuti scheletrici e di sostegno. E’ una forma specializzata di tessuto connettivo e ha funzione.
Poriferi.
Sistemi circolatori Perchè è necessario il sistema circolatorio.
Funzioni delle ossa Sostegno del peso corporeo Protezione degli organi interni Ancoraggio dei muscoli per il movimento Riserva del Ca++ e PO43- Emopoiesi.
APPARATO DI SOSTEGNO.
1.
INTRODUZIONE al CORPO UMANO
SOSTEGNO -FUNZIONI FORNISCE RIGIDITA’ AL CORPO SUPERFICIE D’ ATTACCO AI MUSCOLI PROTEZIONE PER GLI ORGANI INTERNI VULNERABILI PERMETTE LO SPOSTAMENTO.
GLI ARTROPODI.
Apparato circolatorio. IL cuore Composto da un tessuto muscolare detto Miocardio; È contenuto in un involucro chiamato Pericardio; È diviso in parte destra.
INDICE IL LAVORO; IL LAVORO POSITIVO; IL LAVORO POSITIVO IL LAVORO NEGATIVO; IL LAVORO NEGATIVO IL LAVORO NULLO; IL LAVORO NULLO LA POTENZA; LA POTENZA.
Gli zoologici dividono il regno animale in due grandi insiemi:
13/11/
L’ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO
NUOTO PINNATO.
Scopriamo insieme l’apparato locomotore
Tessuti Epiteliale rivestimento Muscolare striato scheletrico Nervoso
Le Forze Istituto comprensivo “ M. G. Cutuli” Lavoro di Mattia Adamo
I PROTISTI LEADER: ferrarini segretaria: angelino cercatricE: dell’anna.
Il sistema locomotorio
Tessuto osseo.
LA FISICA.
Biologia.blu C - Il corpo umano
13/11/
Epiteli di rivestimento S.Beninati
GLI INVERTEBRATI SULLA TERRA ESISTONO MOLTE SPECIE DI ANIMALI DI PICCOLA E MEDIA DIMENSIONE CHE VIVONO IN ACQUA SULLA TERRAFERMA E NELL’ARIA. NEL REGNO.
IL SISTEMA NERVOSO.
IL SISTEMA OSTEOARTICOLARE
13/11/
Il sistema nervoso del cane
Lavoro curato dalla prof.ssa Giovanna Scicchitano
Il sistema nervoso Il sistema nervoso è costituito da una rete di cellule nervose (neuroni) che attraversano il corpo ed inviano messaggi da una parte.
Cuore e Sistema Circolatorio – 1
I TESSUTI Il tessuto è un gruppo di cellule che condivide una struttura e funzioni simili.
CITOSCHELETRO parte 2.
TRASPORTO INTERNO.
Il sistema cardiovascolare
IL SISTEMA NERVOSO.
1 L’organizzazione corporea e i tessuti
L’APPARATO CIRCOLATORIO
La circolazione sanguigna
L’organizzazione. Gruppo: Carbonara Giorgia, Ottomano Camilla, Santamaria Ilaria. II C A.S. 2017/2018 Istituto Comprensivo Zingarelli.
Fisica: lezioni e problemi
MICRONUTRIENTI: l’organismo ne richiede PICCOLE quantità
Fisica: lezioni e problemi
Pascal Stevino Torricelli
1.
Il corpo umano : Il sistema muscolare. Il corpo umano : Il sistema muscolare.
Le ossa Le ossa sono costituite da tessuto osseo formato da cellule dette osteociti, immerse in una sostanza intercellulare calcificata, che prende nome.
1.
L'Acqua e l'idrosfera (il pianeta blu).
L’APPARATO CIRCOLATORIO
Ripassiamo…divertendoci
LE PARTI DEL CORPO UMANO
Il Regno degli Animali.
La articolazioni Sono strutture di collegamento tra le ossa; ne esistono di due tipi: Articolazioni immobili (o suture): non permettono alcun movimento.
Il sostegno e il movimento
Apparato locomotore: sostegno e movimento
13/11/11 13/11/11 13/11/
Le dimensioni degli organismi viventi e le tecniche per osservarli
Il carbonato di calcio (componente del marmo)
SISTEMI DI SOSTEGNO DEGLI ORGANISMI.
Transcript della presentazione:

SOSTEGNO E LOCOMOZIONE

FUNZIONI SUPERFICIE D’ ATTACCO AI MUSCOLI FORNISCE RIGIDITA’ AL CORPO SUPERFICIE D’ ATTACCO AI MUSCOLI PROTEZIONE PER GLI ORGANI INTERNI VULNERABILI PERMETTE LO SPOSTAMENTO NELL’AMBIENTE PUO’ TRASPORTARE SOSTANZE NELL’ORGANISMO

MECCANISMI CONVERTONO ENERGIA CHIMICA IN MECCANICA USANO SCHELETRO X TRASMETTERE ENERGIA A SUPERFICI PROPULSIVE USANO SUPERFICI PROPULSIVE PER APPLICARE UNA FORZA CONTRO L’AMBIENTE

SOSTEGNO SCHELETRO FLUIDO IDROSTATICO ESOSCHELETRO RIGIDO ENDOSCHELETRO RIGIDO

SCHELETRO IDROSTATICO Muscolatura circolare Muscolatura longitudinale Celoma MOVIMENTO IDRAULICO MOVIMENTO PERISTALTICO Vantaggio: poco peso, meno energia spesa svantaggio: no mov. precisi, lento, problema ferite

PLATELMINTI NEMATODI ANELLIDI SOSTEGNO GRAZIE A TESSUTO CONNETTIVO E LIQUIDO INTERSTIZIALE MOVIMENTO MUSCOLI ESERCITANO PRESSIONE SU L. INTERSTIZIALI, CIGLIA NEMATODI CUTICOLA PLURISTRATIFICATA , STRATI A SPIRALE DI COLLAGENE CONTRAZIONE MUSCOLARE FA SCORRERE STRATI, FLETTENDO IL CORPO. NO MUSCOLI CIRCOLARI LIQUIDO NELLO PSEUDOCELOMA (IDROSCHELETRO) ANELLIDI LIQUIDI NEI METAMERI (IDROSCHELETRO) LOCOMOZIONE PERISTALTICA, MIGLIORE IN QUELLI A METAMERI SEPARATI. MUSCOLI CIRCOLARI E LONGITUDINALI

IDROSTATI MUSCOLARI

ESOSCHELETRO eccellente sostegno x movimento muscolare + rigido endoscheletro, meno resistente eccellente sostegno x movimento muscolare - capacità di reggere carichi spazi interni meno ampi per i tessuti molli influenza l’accrescimento

ESOSCHELETRO MUTA CALCAREO CHITINOSO RESILINA

ENDOSCHELETRO Spine Branchia dermale Pedicellaria Ossicoli Ciechi pilorici Gonade Pedicello Celoma Ossicoli Branchia dermale Pedicellaria

ENDOSCHELETRO Osso endocondrale Osso membranoso CARTILAGINE (notocorda) OSSO Ialina condrociti sito d’attacco x muscoli aiuta movimento alle giunture fornisce sostegno Trasmette la contrazione muscolare da una parte all’altra del corpo durante il movimento Osso endocondrale Osso membranoso Immagazzina riserve di Ca e P Produce globuli rossi e alcuni tipi di bianchi

TETRAPODI PESCI Specializzazione dei dischi intervertebrali Osso non cartilagine Appendici pari lunghe Arto pentadattilo (adattamenti a carico della parte distale) Spalla modificata per collo più libero

Le leggi del moto, dell’idrodinamica e dell’aerodinamica determinano quali strutture sono adattative per un ambiente Leggi di Newton : I (inerzia) : si deve applicare una forza x muovere un animale II : perché un animale cambi direzione o velocità su di esso deve agire una forza non –equilibrata III (azione e reazione) : un animale che riceve una spinta in avanti esercita una forza all’indietro sull’ ambiente

MOVIMENTO NON MUSCOLARE MUSCOLARE Presenti in vertebrati e invertebrati CELLULE AMEBOIDI CELLULE FLAGELLATE CELLULE CILIATE CELLULE MUSCOLARI ECCITABILITA’=rispondere a stimolo ESTENSIBILITA’=c. di allungarsi ELASTICITÀ=c. di tornare alla forma originaria

MOVIMENTO AMEBOIDE

MOVIMENTO CILIARE E FLAGELLARE Coesiste in platelminti e nemertini col muscolare=origine

LOCOMOZIONE INVERTEBRATI L. PEDALE L. A COMPASSO L. PERISTALTICA SISTEMA ACQUIFERO

CAMMINO SINCRONO ASINCRONO VOLO SALTO

LOCOMOZIONE NEI VERTEBRATI I muscoli scheletricisono formati da cellule muscolari plurinucleate dette fibre. Si organizzano in gruppi chiamati fasci, che formano il muscolo, avvolto da tessuto connettivo I muscoli lisci sono formati da fibre uninucleate

Fosfocreatina Glicogeno Glicolisi anaerobia ACIDO LATTICO

TIPI DI MOTO NEI VERTEBRATI NUOTO La testa sposta acqua verso sinistra e verso destra, curvando il corpo. L'acqua scorre lungo la sagoma del pesce,imprimendo una spinta ulteriore che incrementa la velocità di avanzamento. La pinna dorsale e anale danno stabilità al pesce, mentre la caudale, le ventrali e le pettorali fanno virare, cambiare rotta e frenare. Alcune specie fanno eccezione a questa tecnica di nuoto, per esempio le torpedini e le razze che, appiattite trasversalmente, si spostano con ondulazioni delle pinne laterali CAMMINO

VOLO PLANATO VELEGGIATO RONZANTE BATTENTE