Le proposizioni subordinate

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Transcript della presentazione:

Le proposizioni subordinate dipendono da una principale senza le quali non hanno senso alcuno. sono introdotte da congiunzioni subordinanti (perché, giacché, quando, mentre, se, che, ecc.). In un periodo hanno la stessa funzione dei complementi in una proposizione (causale, temporale, ecc.).

Vari gradi di subordinazione (I) Una subordinata che dipende direttamente dalla principale si dice di I grado. Se dipende da una subordinata di I grado, si dice di II grado E via di seguito.

Vari gradi di subordinazione (II) Il compito non è così difficile PROPOSIZIONE PRINCIPALE Se ti prendi il tempo necessario PROPOSIZIONE SUBORDINATA I grado Per comprenderlo PROPOSIZIONE SUBORDINATA II grado

Subordinate esplicite ed implicite Una subordinata esplicita ha il verbo ad un modo finito (indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo: insomma, quelli con la persona). Es. studio perché mi piace Una subordinata implicita ha il verbo ad un modo indefinito (infinito, gerundio e participio: insomma quelli non coniugabili nelle persone). Es. pur non andandomi a genio il Prof., studio lo stesso.

Subordinate implicite Le uniche differenze con le esplicite sono che: Il soggetto di subordinata implicita e reggente è lo stesso. Es. Avendo paura (IO), sono corso (IO) nel lettone di mamma e papà. - Devo scoprire io il rapporto logico con la reggente, visto che manca la congiunzione che di solito lo rende evidente. Es. avendo paura = poiché avevo paura, sono corso nel lettone di mamma e papà. Scopro che si tratta di una causale.