Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea Luglio – Dicembre 2014
Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea “La Presidenza Italiana è un'occasione unica per riscoprire la vera anima dell'Europa e il senso profondo della nostra vita insieme” Matteo Renzi
Europa: un Nuovo Inizio Un’Europa migliore, più forte e più efficace; Un Nuovo ciclo politico
Nuovo ciclo istituzionale Agenda strategica definisce 5 priorità x 5anni Nuove nomine: Comm, PdC, HR Monitorare realizzazione Agenda Visione orizzontale Rafforzamento cooperazione interistituzionale Programmazione legislativa
Responsabilità della Presidenza: definire e gestire l’agenda dei lavori delle formazioni consiliari e dei loro organi preparatori ed ausiliari (gruppi di lavoro, comitati, ecc.) garantire la cooperazione tra gli Stati membri dell'UE e raggiungere risultati comuni; rappresentare il Consiglio nei suoi rapporti istituzionali (con le altre istituzioni UE e all’esterno)
Le priorità della Presidenza italiana: Crescita e occupazione L’Europa dei cittadini e dei diritti L'Unione europea sulla scena internazionale
Crescita e occupazione: progressi Vertice sull’Occupazione giovanile, 8 ottobre, Milano; Rafforzamento della dimensione sociale dell'UEM; La Lituania si unirà alla famiglia Euro nel 2015; “Digital Venice”, 8-9 luglio 2014; Adozione posizione comune sul clima ed energia al Consiglio UE di ottobre; Task-force BEI/Commissione/Stati membri UE con l'obiettivo di promuovere gli investimenti; Rafforzamento della dimensione politica della politica di coesione.
Crescita e occupazione: progressi Accordo sulla Direttiva sulla cooperazione amministrativa per lo scambio automatico di informazioni tra le Autorità fiscali. Avanzano i lavori sui seguenti dossier: proposta di compromesso sugli Organismi Geneticamente Modificati (OGM) riduzione del consumo di sacchetti di plastica; piattaforma dell’UE per combattere il sommerso lavoro; direttiva relativa allo scambio transfrontaliero di informazioni sulle infrazioni al codice della strada; regolamento concernente l'accesso al mercato dei servizi portuali e la trasparenza finanziaria dei porti.
L’Europa dei cittadini e dei diritti: progressi elezione del Presidente della Commissione con l’adozione di un’Agenda Strategica per i prossimi 5 anni; struttura innovativa della nuova Commissione; avviata discussione sul funzionamento dell'UE, con l'obiettivo di renderla più efficace e più vicina ai bisogni dei cittadini; raccolto sostegno per l’avvio dal 1 novembre di una rafforzata sorveglianza marittima comune TRITON sotto l'egida di “Frontex”; Conferenza sulla Piattaforma d’Azione di Pechino del 23 24 ottobre a Roma.
L’Europa dei cittadini e dei diritti: progressi Avanzano i lavori sui seguenti dossier: accordo sul nuovo Regolamento sulle procedure di insolvenza; pacchetto sulla protezione dei dati; istituzione dell’ufficio del Procuratore europeo (EPPO); Direttiva relativa alle quote rosa nei Consigli di Amministrazione.
Dibattito sul funzionamento sistema UE Utilizzare appieno strumenti trattato Lisbona Verificare attuazione principi fondamentali Relazione con Parlamenti nazionali Programmazione legislativa e collaborazione fra istituzioni UE Creazione di un gruppo per lavoro nel Consiglio («Amici della Presidenza»)
L'Unione europea sulla scena internazionale : progressi Finalizzati i preparativi per la Quarta Conferenza ministeriale su Migrazione e Sviluppo nel quadro del “Processo di Rabat”, 26-27 novembre 2014 a Roma; Lanciata la prima Conferenza ministeriale con i Paesi dell'Africa Orientale, 28 novembre a Roma; Completata la prima fase di A.M.I.C.I. (A Southern Mediterranean Investment Coordination Initiative);
L'Unione europea sulla scena internazionale : progressi Negoziati commerciali: CETA; maggiore trasparenza sul TTIP; finalizzare accordi di partenariato con i Paesi dell'Africa occidentale; Facilitare la firma e l'attuazione di «Deep and Comprehensive Free Trade Agreement” con Georgia e Repubblica Moldova; Conclusioni del Consiglio europeo sulla Strategia dell'UE per la Regione Adriatico-Ionica; Contrasto alla diffusione di Ebola; Vertice ASEM che ha avuto luogo il 16-17 ottobre 2014.
Presidenza del Trio Gli Stati membri che esercitano la Presidenza semestrale collaborano strettamente a gruppi di tre, chiamati «Trio». Questo sistema è stato introdotto dal trattato di Lisbona nel 2009: il Trio fissa obiettivi a lungo termine e prepara un programma comune che stabilisce i temi e le questioni principali che saranno trattati dal Consiglio in un periodo di 18 mesi. Sulla base di tale programma, ciascuno dei tre Paesi prepara il proprio programma semestrale più dettagliato. Dal 1 luglio 2014 al 31 dicembre 2015 il trio di Presidenze sarà formato da Italia, Lettonia e Lussemburgo.
Gli eventi della Presidenza si svolgeranno principalmente a Milano e Roma. Si sono già tenuti numerosi Consigli ministeriali formali e 18 riunioni ministeriali informali Sito della presidenza italiana: www.italia2014.eu
Contatto Unità di preparazione del semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea DGUE Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale email dgue.programmapresidsteri.it@esteri.it
Milano ospiterà EXPO 2015 (maggio – ottobre 2015) www.expo2015.org 17