Ora proviamo a simulare un mercato finanziario … Ball & Holt (1998)
Istruzioni (1) Formate dei gruppi di 2-3 persone in modo da ottenere circa 8-9 gruppi. Ogni gruppo è una società di investimento che dispone di un capitale iniziale di 100 cent e 3 azioni. Vi sono 10 turni di contrattazione, della durata di 3 minuti ciascuno, in cui le società di investimento potranno comprare e vendere le azioni in cambio di contanti. Lo scopo è quello di guadagnare il più possibile.
Istruzioni (2) Guadagni. Si può guadagnare in 3 modi: comprando e vendendo azioni riscuotendo il dividendo di 5 cent per ogni azione posseduta alla fine di ogni periodo di contrattazione riscattando ogni azione posseduta per 30 cent al termine del 10° turno di contrattazione Fallimento di un’azione. Alla fine di ogni turno di contrattazione, ogni azione ha la probabilità di 1/6 di fallire (dopo il pagamento del dividendo). Si lancia un dado per ogni azione posseduta: se esce “1” l’azione fallisce e viene distrutta.
Istruzioni (3) Regole di contrattazione. E’ possibile fare sia offerte di acquisto sia offerte di vendita. In ogni transazione (offerta di acquisto e offerta di vendita coincidono) si scambia 1 azione. È possibile fare più transazioni in ogni periodo di contrattazione.
Istruzioni (4) Regola di miglioramento delle offerte: le offerte devono essere migliori di quelle già presenti, cioè si può offrire di acquistare un’azione ad un prezzo più alto di quelli già proposti e si può offrire di vendere un’azione ad un prezzo più basso di quelli già proposti. Divieto di vendita/acquisto allo scoperto: non si possono comprare azioni se non si hanno sufficienti contanti in cassa e non si possono vendere azioni se non si possiedono. E’ importante registrare ogni operazione (acquisto, vendita, riscossione dei dividendi) nel registro della società.
Possiamo iniziare …
Il valore fondamentale (1) In questo esperimento, qual è il valore fondamentale di un’azione? Al termine del 10° periodo di contrattazione, ogni azione “sopravvissuta” può essere riscattata per 30 cent. Il valore di un’azione alla fine del 10° periodo di contrattazione è 30. All’inizio del 10° periodo, il valore di un’azione è perché ogni azione paga 5 cent di dividendi e ha 5/6 di probabilità di sopravvivere.
Il valore fondamentale (2) Assumendo neutralità al rischio, se tutti gli operatori fossero razionali e tale razionalità fosse conoscenza comune, non si dovrebbero osservare scambi a prezzi maggiori di 30. Scambi a prezzi maggiori di 30 possono derivare da: irrazionalità degli operatori aspettative su sovrastime degli altri operatori → “greater fool” propensione al rischio (questa spiegazione però può giustificare un prezzo di scambio massimo di 35)
Il valore fondamentale (3) All’inizio del 9° round il valore dell’azione è perché ogni azione paga 5 cent di dividendi e ha 5/6 di probabilità di sopravvivere. Lo stesso ragionamento si fa a ritroso fino al 1° periodo. Quindi il valore fondamentale dell’azione è 30 in ogni periodo.