Patologie emergenti, non infettive, correlate ai flussi migratori Luciano Corda Seconda Medicina Interna Spedali Civili, Brescia
medicina interna L’innovazione in Medicina Interna Documento SIMI – Ottobre 2010
Alcune illusioni (nel tempo…in medicina interna) Cambia la lingua italiana Familiare – Famigliare / Esauriente - Esaustivo Cambiano il significato o la sfumature delle parole Negro - Nero Cambia la medicina Monopatologia – Polipatologia Acuzie - Cronicità Nuove popolazioni – Nuovi bisogni
Negli atleti afro-americani e caraibici l’allenamento agli sport di durata induce adattamenti cardiovascolari più evidenti rispetto ai soggetti di razza caucasica che si esercitano nelle stesse specialità con risultati paragonabili. L’ipertrofia del ventricolo sinistro è maggiore e le modificazioni elettrocardiografiche sono nettamente più frequenti. Ciò probabilmente dipende da differenze genetiche razziali che condizionano sia il rimodellamento cardiaco dovuto all’allenamento che i canali ionici che svolgono un ruolo fondamentale nella fase di ripolarizzazione miocardica. Anche i soggetti sedentari di razza nera presentano alterazioni del tratto ST e delle onda T in assenza di cardiopatia.