“La gestione delle classi multilivello” Roma, aprile 2012

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LET ’S CELEBRATE EUROPE. A cura della PROF.ssa MARIELLA OLIVIERI LAYOUT e DIGITALIZZAZIONE Ins.ANTONELLA ROSATI LINEE METODOLOGICO-DIDATTICHE CLIL.
Advertisements

DIDATTICA INCLUSIVA OBIETTIVO: far raggiungere a TUTTI gli alunni il massimo grado possibile di APPRENDIMENTO e PARTECIPAZIONE SOCIALE, valorizzando le.
Costruire corsi di formazione blended per insegnanti: riflessioni e proposte per il futuro BEMBICH, C. FATTORINI, R. MAZZOLI, T. CIGOGNINI, E. PAOLETTI,
L’avvio della valutazione del sistema educativo di istruzione, secondo il procedimento previsto dall’art. 6 del D.P.R. n. 80/2013, costituisce un passo.
LAVORO PROGETTAZIONE Prof.Senarega. Fasi impostazione Riferimento Competenze chiave europee Riferimento Competenze di cittadinanza Riferimento Assi culturali.
Alunni stranieri e valutazione degli apprendimenti Elio Gilberto Bettinelli.
Anno Scolastico DOCENTI  Gradimento delle attività formative  Monitoraggio e valutazione finale progetti POF  Scheda di rilevazione dati.
Questionario di valutazione rivolto ai docenti ITCS Abba-Ballini – Brescia Anno Scolastico
PROGETTO ERASMUS SERATA DI CONDIVISIONE Un Dialogo silenzioso
LA DIDATTICA FATTA DAI RAGAZZI PER I RAGAZZI
Corso di pedagogia interculturale
PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (PEI)
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (ASL)
BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
La mediazione culturale nei Servizi per l’Impiego
DIDATTICA GENERALE AA. 2009/10 prof. Pier Giuseppe Rossi
Quarta A.
PRESENTAZIONE TIROCINIO
Il Corso Istruttori Minibasket
Non è chiaro quali siano le azioni/ o gli insegnamenti che portano al raggiungimento di alcuni obiettivi Non è chiaro quali siano le azioni/gli insegnamenti.
Situazione alunni bes dopo la Nota di chiarimento del 22/11/2013
Progetto «iniziamo con il piede giusto»
ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO: DI COSA SI TRATTA
Le competenze relazionali nella professione medica
QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE DELL’ISTITUTO
Piano Formazione insegnanti
Psicologia dello sviluppo e dell’educazione
Dipartimento di Rete La valutazione nella didattica CLIL I. C
Ipotesi di materiali di lavoro a supporto dell’applicazione
Inserimento della lingua inglese nella Scuola dell’Infanzia
D.S.A. e B.E.S. a scuola e a casa
Ricerca on line degli articoli
DOCENTI REFERENTI: SFORZA GERMANA - LAURA COREA
Presentazione Servizi Educativi a cura di Angela Dini 13 luglio 2012
CONFERENZA DEI SERVIZI
PON DIDATEC Il progetto.
Insegnanti e didattiche disciplinari
Per una visione “ecologica” dell’Alternanza
per un Apprendimento di qualità
INTERNAZIONALIZZAZIONE
In una lezione di questo tipo sono coinvolte diverse competenze:
VALUTAZIONE GRUPPO 2.
Valutazione studenti stranieri Stefania Mariotti a.s 2017/18.
Anno scolastico Non ci possiamo muovere nel mondo della scuola per tentativi … ...come si farebbe in un.
Il Progetto Continuità Proposto Prevede:
SAN MAURIZIO D’ OPAGLIO
ATTIVITA’ FORMATIVE PRATICHE, A. A
Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto
per un Apprendimento di qualità
Progetto “Comunic/Azione”
Servizio Adozioni Nazionali ed Internazionali
Insegnamento delle lingue A.A
RUNNING TOWARDS THE JOB 2
Come cambia il nuovo esame di stato
Progetto Rete Formazione Lavoro
Practical Methodology for Teachers working with CLIL
INDICAZIONI E RACCOMANDAZIONI PER L'INTEGRAZIONE DI ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA c.m. 8 gennaio 2010.
Costruire indicatori per la qualità dell’inclusione
VERSO UN CURRICOLO PLURILINGUE: CLIL - Content and Language Integrated Learning a cura di Stefania Cinzia Scozzonava Piano Pluriennale Poseidon – febbraio.
Insegnamento delle lingue A.A
CHIARIMENTI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Docenti di ogni ordine e grado
3° Circolo didattico “Umberto di Savoia”-Trapani AUTOANALISI D’ISTITUTO Anno Scolastico 2017/2018.
Progetto “In corsa… per il futuro 2018” con il sostegno di
Piano di formazione a.s Istituto comprensivo «a.molinaro» montefiascone.
Didattica modulare dispense 19/09/2019 prof.ssa Gloria Sica.
google. it/url
PEDAGOGIA SPECIALE E GESTIONE DEL GRUPPO CLASSE
DOCUMENTAZIONE DI COLLABORAZIONE ALLA RICERCA DIDATTICA A.S. 2016/2017
PRESUPPOSTI TEORICI DELLA COMMUNITY OF LEARNERS BROWN E CAMPIONE (1990)
Transcript della presentazione:

“La gestione delle classi multilivello” Roma, aprile 2012 Rete scuolemigranti “La gestione delle classi multilivello” Roma, aprile 2012

Le porte sono sempre aperte Le porte sono sempre aperte! Attraverso la Rete gli studenti trovano sempre un corso adatto alle loro esigenze La maggior parte delle scuole si caratterizza per la disponibilità ad accogliere nuovi arrivati durante tutto l’anno e a corsi già avviati. Alcune propongono corsi trimestrali, in cui gli studenti vengono inseriti all’interno di un corso solamente a ciclo concluso

ACCOGLIENZA

Come collochiamo le diverse persone nelle classi? Test linguistico Colloquio Test linguistico + colloquio Attività di accoglienza Tali strumenti oltre ad essere utilizzati con molta elasticità, pongono lo studente e le sue esigenze al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi, affettivi, corporei, etici e spirituali

Da un’analisi comparativa dei report si nota che il colloquio e la valutazione del livello di inserimento sono centrati non solo sulle competenze linguistiche della persona ma su molti altri elementi: età nazionalità scolarizzazione esperienze di apprendimento e lavorative pregresse motivazione tempo di permanenza in Italia conoscenza di altre lingue straniere progetto migratorio

Valutare l’inserimento in base alla provenienza geografica e al periodo di permanenza in Italia risultano due criteri poco affidabili L’elemento più indicativo, in questa fase, è fornito dagli anni di scolarità pregressa e dall’eventuale conoscenza di una lingua europea

Grazie ad una organizzazione flessibile gli studenti possono passare da una classe all’altra a corso già avviato su proposta dell’insegnante o dello studente in un processo di autonomia e autovalutazione

Chi gestisce la fase di inserimento? Equipe composta da docenti e da una segreteria Equipe composta da soli docenti Singoli volontari/docenti che si occupano dell’inserimento in maniera specifica Singoli studenti che scelgono sulla base di un’offerta differenziata (orari, corsi)

VALORIZZAZIONE

Come differenziamo il lavoro per rispondere ai bisogni degli ultimi arrivati e non “mortificare” chi già frequenta da tempo? Piccoli gruppi di lavoro di livello quanto più possibile omogeneo (stesso argomento sviluppato secondo le conoscenze e le capacità di ciascuno) I “vecchi” studenti accompagnano i “nuovi” in un primo momento di familiarizzazione con la lingua e l’ambiente Didattica ciclica, differenziata e stratificata Interventi mirati per persone con particolari difficoltà .

Valorizzazione come metodo Si cerca nell’azione didattica di differenziare le attività e di esplicitare agli studenti gli obiettivi che ogni attività si propone L’obiettivo è stimolare una riflessione e una maggiore consapevolezza sui punti di forza e di debolezza su un piano linguistico

Didattica differenziata Una didattica che tiene conto: delle diverse personalità e intelligenze degli apprendenti dell’attitudine di ciascuno all’apprendimento delle lingue della motivazione allo studio, diversa da persona a persona dello sviluppo cognitivo degli stili cognitivi e di apprendimento e del contesto socio-culturale di appartenenza

…e stratificata Una didattica che permette di procedere in classe proponendo attività, compiti o esercizi organizzati a strati, che vanno dal più semplice al più complesso e che possono essere utilizzati simultaneamente, spesso in un’unica scheda di attività, in direzione di una personalizzazione dei compiti

Come valorizziamo le competenze “sociali” e linguistiche di chi frequenta da tempo? Tecniche comunicative e attività di gruppo sono privilegiate rispetto alla lezione frontale. Lavori di gruppo in cui gli studenti più bravi aiutano gli altri e i docenti formano i gruppi in maniera ragionata. Roleplay e dialoghi Attività extrascolastiche che sono parte integrante del modulo di insegnamento Moduli multilivello in cui gli studenti si misurano su un tema specifico e imparano a porre in essere strategie per la soluzione delle problematiche

Buon lavoro!