CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone Processi di democratizzazione (lez. 8) II SEMESTRE A.A. 2015-2016 2002 - Facoltà di Scienze Politiche
Gran Bretagna Pilastri Re Chiesa anglicana 8.1 Gran Bretagna Metà ‘800 = progressiva democratizzazione del sistema liberale Monarchia parlamentare: Costituzione non scritta ma un “insieme di norme e pratiche” Pilastri Re Chiesa anglicana Il Re ha formalmente il controllo esecutivo, legislativo e giudiziario Riferimento per la morale pubblica
In base a sue maggioranze si formano i governi 8.2 Potere legislativo Camera dei Lord Camera dei Comuni Non elettiva Elettiva Principi + primogeniti maschi dell’aristocrazia inglese, scozzese e irlandese (per diritto ereditario) + vescovi anglicani In base a sue maggioranze si formano i governi Per consuetudine il governo è nominato dal Re ma è responsabile verso la Camera dei Comuni (costretto a dimissioni se sfiduciato)
Prime sommosse operaie + Cartismo 8.3 Riforme INGHILTERRA nella lotta vs Riv. Franc. = sospensione di alcune libertà garantite dall’Habeas corpus + limitate libertà di stampa e di opinione + altre contraddizioni Prime sommosse operaie + Cartismo 1824 Trade Unions = unione tra sindacati locali di operai per tutela dei loro diritti 1828/29 abolizione discriminazioni verso i non anglicani; 1832 e 1835 riforma elettorale; 1833 prima legge sul lavoro in fabbrica; 1834 workhouses; 1847 legge su lavoro di donne e minori
Riforme 1867 e 1884-85: ampliamento del suffragio 8.4 1867 = secondo Reform Bill 7,7 % della popolazione 1871 e 1875 = riconoscim. Trade Un. 1884-85: nuovo ampliamento del suffragio (fino al 16% della popolazione) 1872: voto segreto 1911: Parliament Bill legislatura da 7 a 5 anni, Camera dei Lord può solo sospendere (non ha più veto) leggi della Camera dei Comuni Dal 1867: suffragette (per la parità dei diritti politici) voto politico alle donne = solo 1918 (sopra i 30 anni, restrizione abolita nel 1928)
Disraeli (leader conservatori) Gladstone (leader liberale) 8.5 Formazione dei partiti moderni (strutture stabili); scontro tra leader nazionali e non solo confronto locale Disraeli (leader conservatori) Gladstone (leader liberale) CONFRONTO BIPOLARE (reso difficile dalla presenza nelle elezioni del 1900 del Labour) L’allargamento del suffragio modifica irreversibilmente i giochi politici
Nuovo ruolo dello Stato verso la povertà ed il disagio sociale 8.6 In Francia Proclamazione della REPUBBLICA Suffragio universale + totale libertà di stampa + abolizione schiavitù nelle colonie e pena di morte per reati politici + giornata lavorativa 10 ore a Parigi e 11 altrove Centralità problema del lavoro (Blanc) = compare la Questione Sociale Nasce la Guardia nazionale Nuovo ruolo dello Stato verso la povertà ed il disagio sociale Ateliers nationaux (diritto al lavoro)
elezione di Luigi Napoleone con l’appoggio dei conservatori 8.7 10 dicembre 1848 elezione di Luigi Napoleone con l’appoggio dei conservatori Elezioni del maggio 1849: successo conservatore, ma eletti repubblicani e socialisti nelle province = grande novità Colpo di Stato il 2 dicembre 1851 Plebiscito = approva operato Presid. + pro Nuova Costituz. = Camera (suffr. univ. ma candidati imposti da Presid. + discute leggi proposte da Presid. + Senato = nominato dal Presid. + Presid. = responsabile davanti popolo = Plebisciti 1852 = Imperatore)
Si rompe il nesso Liberalismo/Nazione 8.8 Prussia: Re rifiuta la corona di Imperatore perché “avvelenata di liberalismo”; esautora il Parlamento + proclama una nuova Costituzione Si rompe il nesso Liberalismo/Nazione Liberalismo in Germania si affermerà dopo Prima guerra mondiale Altri Stati tedeschi: concessioni di Costituzioni, ma potere reale = nelle mani del sovrano