L’ITALIA DAGLI ANNI ’50 AGLI ANNI ’90: CHIAVI DI LETTURA Iter di Storia Classi Terze
ANNI ’50-’60
Boom dell’economia industriale in Italia (fino al 1963-64) I motivi: abbondanza di manodopera disoccupata o sottoccupata; compressione dei salari; crescente domanda di beni alimentari e industriali; l’ingresso nel mercato europea; parziale lievitazione dei salari; debolezza dei sindacati; afflusso di capitali stranieri; contenuti costi dell’energia. L’ITALIA DIVENTA UN PAESE INDUSTRIALE
Effetti negativi del boom industriale Sperequazione nord/sud per reddito. Danneggiamento classi operaie. Scarsa attenzione all’agricoltura. Diffusa evasione fiscale. Mancanza di riconoscimento dei diritti sindacali. Spopolamento di isole e Meridione.
In politica Alleanza tra democristiani (guidati negli anni Cinquanta da Amintore Fanfani, e negli anni Sessanta da Aldo Moro) e socialisti (Nenni e Saragat), progressivamente distaccatisi dai comunisti, soprattutto dopo il 1956. “Bipartitismo imperfetto”: DC sempre al governo, PCI sempre all’opposizione.
Il Sessantotto Sull’onda della contestazione studentesca americana (dal ’64) si diffonde anche in Italia il movimento di contestazione antimperialista e anticapitalista. In Italia: carattere politico. Richiesta di innovazioni politiche ed economiche; protesta contro il centrosinista italiano, ma anche contro il sistema sovietico; occupazione di atenei e esigenza di una maggiore partecipazione giovanile alla vita sociale e politica.
ANNI ’70-’80
Gli Anni di piombo Caratterizzati da numerosi attentati terroristici di matrice politica (rossi e neri), destinati a destabilizzare la democrazia italiana. Terrorismo nero: attentati di massa (per es. Piazza Fontana, 1969). Terrorismo rosso: attentati a singole persone (p.e. rapimento Moro, 1978).
La politica tra anni ’70 e ’80 Fallimento del compromesso storico proposto da Enrico Berlinguer (una partecipazione attiva del PCI al governo del Paese). Prende vigore il PSI guidato da Bettino Craxi, legato alla socialdemocrazia europea e del tutto slegato dalla tradizione marxista.
I problemi degli anni ’80 e dei primi anni ’90 Inflazione. Spesa pubblica elevata. Evasione fiscale. Criminalità organizzata di stampo mafioso (omicidio Dalla Chiesa, 1982; Falcone e Borsellino, 1992).
ANNI ’90
La fine della “Prima Repubblica” Mutamento profondo del sistema partitico italiano. Cause: caduta del Muro di Berlino e fine della Cortina di ferro (1989); inchiesta giudiziaria di Tangentopoli (1992). Effetti: crollo di fiducia dei partiti tradizionali (PCI, PSI, DC) e trasformazione di questi; nascita o crescita di nuovi soggetti politici (FI, Lega Nord).