Critica della Ragion pratica

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Critica della Ragion Pratica. I “Postulati”
Advertisements

Unità didattica di Anfossi Mariarosa
Kant
I M N E M A U L K A N T.
Immanuel Kant: Critica della ragion pratica (1788)
Kant: etica.
KANT (Critica della Ragion Pratica: imperativo categorico)
Immanuel Kant “Si è soliti dire che un potere superiore può privarci della libertà di parlare e di scrivere, ma non di pensare. Ma quanto, e quanto correttamente.
Immanuel Kant Critica della Ragion Pratica. Formalismo etico. Autonomia della volontà. Rigorismo.
CRITICA DELLA RAGION PRATICA
Immanuel Kant Critica della Ragion pratica A cura di Stefano Ulliana.
Immanuel Kant I fondamenti della fisica. I limiti della scienza e il noùmeno.
DELLA SCUOLA DEL SABATO
Il cartografo della conoscenza umana. La Critica della ragion pratica
Un mondo giusto senza autorità e comando
Il concetto di libertà.
PADRE NOSTRO PER RAGAZZI Preghiamo insieme come Gesù ci ha insegnato
Lezione 10. Imparare la filosofia
BIOETICA INTERCULTURALE
DELLA SCUOLA DEL SABATO
G.W.F. Hegel Filosofia dello Spirito. Spirito Oggettivo. Diritto. Moralità. Eticità: Famiglia e Società civile.
Le successioni Un caso particolare di funzioni: le successioni
Un romanzo di formazione
LE ORIGINI DEL PENSIERO POLITICO MODERNO
La vita è un dono.
Ne parla Ubaldo Mastromatteo
Materiali didattici a cura di V. Sciacca
L’insostenibile leggerezza dell’essere
DIO - INDICE 2. DIO C’È? 3. DIO: SCHEMA A FRECCE
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
Platone: l’inferiorità ontologica
ATTO DI FEDE 2 - INDICE Fiducia negli Apostoli Reazioni
Definizione di patto sociale
Beato è il cuore che perdona
CHI E' L'UOMO?.
MORALE UMANA MORALE CRISTIANA L’UOMO SECONDO COSCIENZA (Rom 14,14)
CRITICA DELLA RAGION PRATICA
LE ORIGINI DEL PENSIERO POLITICO MODERNO
Immanuel Kant Critica della Ragion Pratica. La legge morale come imperativo categorico.
PRO-LOGO LOGOS = PAROLA-FATTO.
Sul detto comune 1793.
O P Come R un G I D.
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
IL PROCESSO DI ISTITUZIONALIZZAZIONE
NATALE DEL SIGNORE ANNO A
LA NORMA GIURIDICA.
Inno dei Figli del Divin Volere
Immanuel Kant ( ) Critica della ragion pratica
Breve rassegna dei siti internet
( ) Giulia Maggio IV B a.s TOMMASO MORO ( ) Giulia Maggio IV B a.s
Immanuel Kant ( ) Critica della ragion pratica
Immanuel Kant ( ) Critica della ragion pratica
“13 spunti per la vita".
La Parabola della Matita.
NATALE DEL SIGNORE ANNO B
Habermas: Principio di universalizzazione
Carattere Interdisciplinare della teologia morale
Il problema della conoscenza
Non ne posso più! Dovere, potere, volere Ti voglio bene!
Paradigma dell’etica pubblica
vita CON UNA MARCIA IN PIU'
(Westport, 5 aprile 1588 – Hardwick Hall, 4 dicembre 1679)
NATALE DEL SIGNORE ANNO B
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
Il Patto o Segreto di Riuscita
Contrat social libro I cap. vii.
I VERBI MODALI dovere-potere-volere
Vita e opere Il criticismo kantiano come «filosofia del limite»
GABRIELE BIEL.
Transcript della presentazione:

Critica della Ragion pratica

Che cosa devo fare? Le condizioni trascendentali dell'azione: l'agire, per essere morale, deve essere libero per essere libero, la ragione deve poter determinare il volere in caso contrario, si agisce per istinto, e ogni indagine morale perde di significato L ragione determina il volere tramite regole

Le regole della morale Massime = regole che il soggetto si impone come valevoli soltanto per sé Imperativi = regole che il soggeto si impone come valevoli universalmente categorico ipotetico

L'imperativo categorico Dev'essere formale (il contenuto dell'azione costituirebe un condizionamento empirico) Quindi dev'essere unico (la possibilità di distinguere più regole è data solo dai contenuti dell'azione) L'essenziale non è dunque che cosa si fa, ma come (= con quale intenzione) lo si fa

Le formule dell'imperativo « Agisci in modo che la massima della tua volontà possa sempre valere come principio di una legislazione universale.» « Agisci in modo da trattare l'umanità, sia nella tua persona sia in quella di ogni altro, sempre anche come fine e mai semplicemente come mezzo.» « La volontà non è semplicemente sottoposta alla legge, ma lo è in modo da dover essere considerata autolegislatrice e solo a questo patto sottostà alla legge".»

Libertà e dovere La spontaneità della ragione Il dovere come condizione della libertà Differenza tra Müssen (dovere naturale) e Sollen(dovere morale) “Devi dunque puoi”

I postulati della Ragion Pratica La libertà (il fatto della ragione) L'immortalità dell'anima (il progresso morale indefinito: la santità) L'esistenza di Dio (il sommo bene come congruenza di santità e felicità) Confronto con la Critica della Ragion Pura

Il “primato” della Ragion Pratica Critica della Ragion Pura: Mondo del fenomeno e della necessità Critica della Ragion Pratica: Mondo del noumeno e della libertà La legge morale in me e il cielo stellato sopra di me