STATO ELETTRICO E CARICHE ELETTRICHE Anastasia Barone
Per strofinio i corpi acquistano una proprietà,detta stato elettrico o elettricità,per cui risultano carichi di elettricità. Esistono due tipi di elettricità: elettricità positiva,quella che si manifesta per strofinio nel vetro o in sostanze simili;elettricità negativa quella che si manifesta per strofinio nella plastica o in sostanze simili. Corpi carichi dello stesso segno si respingono,corpi carichi di segno contrario si attraggono.
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COME SI PUO’ ELETTRIZZARE UN CORPO? Per strofinio:facendo spostare gli elettroni da un corpo all’altro ne causa l’elettrizzazione Per contatto:consiste nel mettere a contatto un corpo già elettricamente carico con uno neutro da elettrizzare Per induzione:consiste nell’avvicinare un corpo già elettricamente carico a uno neutro.
IL CAMPO ELETTRICO Il campo elettrico e lo spazio entro il quale una carica elettrica fa sentire la propria azione su altre cariche eventualmente poste nelle sue vicinanze
LA CORRENTE ELETTRICA La corrente elettrica è elettricità,cioè un flusso di elettroni che si muove ordinatamente lungo un conduttore Il “livello elettrico” di un corpo prende il nome di potenziale elettrico. Il “dislivello elettrico”prende il nome di differenza di potenziale elettrico o tensione. La corrente elettrica va per convenzione dal polo positivo al polo negativo
I CIRCUITI ELETTRICI Un circuito elettrico è un percorso chiuso in cui circola corrente perché hai suoi estremi è presente una differenza di potenziale. Un circuito chiuso è quando l’interruttore è abbassato e quindi circola corrente elettrica Un circuito aperto è quando l’interruttore è alzato e quindi non circola corrente elettrica.
L’INTENSITA’ E LA CARICA ELETTRICA L’intensità della corrente elettrica e data dalla carica elettrica che attraversa la sezione di un conduttore nell’unità di tempo. i=q/t la quantità di carica elettrica presente in un conduttore è la carica della corrente elettrica che attraversa il conduttore
L’unità di misura dell’intensità di corrente è l’ampere (A). L’unità di carica elettrica è il columb (C). AMPEROMETRO
LA DIFFERENZA DI POTENZIALE La differenza di potenziale fra i due poli di un conduttore è il lavoro che la corrente elettrica che attraversa il conduttore compie per trasportare un’unità di carica. L’unità di misura della tensione è il volt (V) VOLTMETRO
LA RESISTENZA ELETTRICA La resistenza elettrica di un conduttore esprime quantitativamente la tendenza del conduttore stesso a ostacolare la corrente elettrica che in esso circola. L’unità di misura della resistenza è l’ohm(Ω). OHMMETRO
LE LEGGI DI OHM L’intensità di corrente(i), la differenza di potenziale (V) e la resistenza elettrica (R), cioè le tre grandezze di un circuito, sono regolate da due importanti leggi: la prima e la seconda legge di Ohm.
PRIMA LEGGE DI OHM L’intensità di corrente e direttamente proporzionale alla differenza di potenziale e inversamente proporzionale alla resistenza: i=V/R SECONDA LEGGE DI OHM La resistenza di un conduttore e direttamente proporzionale alla sua lunghezza,inversamente proporzionale alla sua sezione dipende anche dal materiale di cui esso è fatto: R=ρ l/s