9.00.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
BOUGUERAU Ascoltate, casa di Davide! Non siete contenti di stancare la pazienza degli uomini, perché ora volete stancare anche quella del mio Dio? Non.
Advertisements

Iv DOMENICA DI AVVENTO ANNO B
IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA
Una storia di chiamata e risposta …
«Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te». 
Ti saluto, o piena di grazia!.
10.00.
alla ricerca del vero e perfetto TEMPIO
4 AVVENTO B Prepariamoci per “Vedere alzarsi la grande LUCE”, musica di Pau Casals MRegina.
L’IMMACOLATA CONCEZIONE
10.00.
4 AVVENTO B Monges de Sant Benet de Montserrat Prepariamoci per “Vedere sorgere la grande luce” Musica di Pau Casals Nazareth.
9.00.
Al sesto mese, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, 27 a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa.
Anno B Quarta domenica di Avvento 21 dicembre 2008 Musica: Kyrie natalizio V sec.
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE E’ MIO E’ TUO vangelo di Luca IL REGNO È IN MEZZO A NOI Anno C FIGLIO, QUELLO CHE E’ MIO E’ TUO.
I Parte. Annunciazione a Sant’Anna Giotto, Cappella degli Scrovegni, Padova Anna, il Signore ascoltò la tua supplica. Concepirai e genererai e si parlerà.
anno A DOMENICA 4 AVVENTO
SAN GIUSEPPE NEI VANGELI
11.00.
Iv DOMENICA DI AVVENTO ANNO A
8.00.
Quarta domenica di Avvento 21 dicembre 2014
IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA
11.00.
G, Reni – San Giuseppe DALLA LITURGIA Della solennità Di san Giuseppe.
9.00.
Tempo di AVVENTO.
anno A DOMENICA 4 AVVENTO
L’Annuncio dell’Angelo a Maria.
IMMACOLATA perchè MADRE di DIO e nostra
Maria di Nazaret è una donna riempita dallo Spirito, per dono di Dio e con la propria collaborazione. Lo Spirito entra nella nostra pelle se tutta la.
L’Evangelista Luca ci racconta:.
Per comprendere Maria, donna ebrea. Percorsi al femminile nell'AT
Iv DOMENICA DI AVVENTO ANNO B
Canto a Maria, popolare tedesca
Una donna raggiunta pienamente dallo Spirito, per dono di Dio e la sua collaborazione, fu Maria di Nazaret. Lo Spirito avrà raggiunto la nostra pelle.
Annunciazione del Signore
Canto a Maria, popolare tedesca
Domenica quarta di Avvento 24 dicembre 2017
Domenica quarta di Avvento 24 dicembre 2017
Costruiamo il nostro Presepe
Essa è costituita da tre parti.
Iv DOMENICA DI AVVENTO ANNO B
Nel nome del Padre, del Figlio
La storia della Nascita di GESÙ
La mamma di Gesù.
FESTIVITA’ DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE
un linguaggio d’eternità
Credo in Gesù concepito per opera dello Spirito Santo
Essa è costituita da tre parti.
IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA
IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA
Anno C Domenica lV d’Avvento
Ti saluto, o piena di grazia!.
Angelus Domini nuntiavit Mariae
Perfetti Nell’UNITà.
9.00.
IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA
Dal Vangelo secondo Luca
Peccato.
IMMACOLATA perchè MADRE di DIO e nostra
Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
Iconografia Arte Tradizione
CREDO in un solo Signore, Gesù Cristo
IMMACOLATA perchè MADRE di DIO e nostra
Dal Vangelo secondo Luca 1,26-38.
Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
Maria Immacolata.
Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
Transcript della presentazione:

9.00

Maria Immacolata

Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria 8 dicembre 2012

In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Dal Vangelo secondo Luca 1, 26-38

Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Dal Vangelo secondo Luca 1, 26-38

Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei. Dal Vangelo secondo Luca 1, 26-38

In questo Anno della fede vorrei sottolineare che Maria è l’Immacolata per un dono gratuito della grazia di Dio, che ha trovato, però, in Lei perfetta disponibilità e collaborazione.

In questo senso ella è "beata" perché «ha creduto» (Lc 1,45), perché ha avuto una fede salda in Dio. Maria rappresenta quel «resto di Israele», quella radice santa che i profeti hanno annunciato. In lei trovano accoglienza le promesse dell’antica Alleanza.

In Maria la Parola di Dio trova ascolto, ricezione, risposta, trova quel «sì» che le permette di prendere carne e venire ad abitare in mezzo a noi. In Maria l’umanità, la storia si aprono realmente a Dio, accolgono la sua grazia, sono disposte a fare la sua volontà.

Maria è espressione genuina della Grazia Maria è espressione genuina della Grazia. Ella rappresenta il nuovo Israele, che le Scritture dell’Antico Testamento descrivono con il simbolo della sposa.

E san Paolo riprende questo linguaggio nella Lettera agli Efesini là dove parla del matrimonio e dice che «Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, per renderla santa, purificandola con il lavacro dell’acqua mediante la parola, e per presentare a se stesso la Chiesa tutta gloriosa, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata» (5,25- 27).

I Padri della Chiesa hanno sviluppato questa immagine e così la dottrina dell’Immacolata è nata prima in riferimento alla Chiesa vergine- madre, e successivamente a Maria.

Così scrive poeticamente Efrem il Siro: «Come i corpi stessi hanno peccato e muoiono, e la terra, loro madre, è maledetta (cfr Gen 3,17-19), così a causa di questo corpo che è la Chiesa incorruttibile, la sua terra è benedetta fin dall’inizio. Questa terra è il corpo di Maria, tempio nel quale un seme è stato deposto» (Diatessaron 4, 15).

La luce che promana dalla figura di Maria ci aiuta anche a comprendere il vero senso del peccato originale.

In Maria, infatti, è pienamente viva e operante quella relazione con Dio che il peccato spezza. In lei non c’è alcuna opposizione tra Dio e il suo essere: c’è piena comunione, piena intesa. C’è un «sì» reciproco, di Dio a lei e di lei a Dio.

Maria è libera dal peccato perché è tutta di Dio, totalmente espropriata per Lui. E’ piena della sua Grazia, del suo Amore.

In conclusione, la dottrina dell’Immacolata Concezione di Maria esprime la certezza di fede che le promesse di Dio si sono realizzate: che la sua alleanza non fallisce, ma ha prodotto una radice santa, da cui è germogliato il Frutto benedetto di tutto l’universo, Gesù, il Salvatore.

L’Immacolata sta a dimostrare che la Grazia è capace di suscitare una risposta, che la fedeltà di Dio sa generare una fede vera e buona.

Cari amici, questo pomeriggio, com’è consuetudine, mi recherò in Piazza di Spagna, per l’omaggio a Maria Immacolata. Seguiamo l’esempio della Madre di Dio, perché anche in noi la grazia del Signore trovi risposta in una fede genuina e feconda.