G, Reni – San Giuseppe DALLA LITURGIA Della solennità Di san Giuseppe
Giuseppe è l’ultimo patriarca biblico che ha ricevuto il dono dei «sogni» (Gn 28, 10-20; 37, 6-11). Anonimo – XVII secolo
Questa somiglianza con gli antichi patriarchi risalta ancora di più nel racconto della fuga in Egitto Caravaggio . La fuga in Egitto
con la quale Giuseppe ripete il viaggio dell’antico Giuseppe, affinché si compia in lui e in Gesù, suo figlio, il nuovo esodo. (Mt 2, 13-23; Os 11, 1; Gn 37; 50, 22-26) Rembrandt -. La fuga in Egitto
Giuseppe, sposo di Maria, è l’ultimo dei giusti dell’Antico Testamento che vive di fede. Per la fede meritò di custodire la «promessa» ormai realizzata dal «mistero di salvezza». Murillo – La Sacra Famiglia
Mt 1, 18 Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Mt 1, 18
Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, Pedrengo 2002 Giuseppe e Rachele Motta Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto. Mt 1, 19
Mt 1, 20-21 Mentre però stava pensando a queste cose, Giuseppe e Rachele Motta Pedrengo 2002 Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati» . Mt 1, 20-21
Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo. Mt 1, 24 Raffaello – Lo Sposalizio della Vergine
Egli segna la conclusione dell'Antico Testamento e in lui i grandi patriarchi e i profeti conseguono il frutto promesso. Invero egli solo poté godere della presenza fisica di colui che la divina condiscendenza aveva loro promesso. M. Rosselli – Abramo e Isacco
Rm 4, 16-17 Eredi quindi si diventa per la fede, Raffaello – Predicazione di S. Paolo Eredi quindi si diventa per la fede, perché ciò sia per grazia e così la promessa sia sicura per tutta la discendenza, non soltanto per quella che deriva dalla legge, ma anche per quella che deriva dalla fede di Abramo, il quale è padre di tutti noi. Rm 4, 16-17
Ave, Giuseppe, sposo verginale di Maria, padre Davidico del Messia, tu sei il benedetto tra gli uomini perché a Te fu affidato il Figlio di Dio, Gesù. Lorenzo Lotto
elaborazione: Marcello Abbondi