RASPBERRY PI INSTALLAZIONE E PRIMO AVVIO IMPARARE LA SHELL RASPBERRY PI INSTALLAZIONE E PRIMO AVVIO
Che cos’è Un piccolo computer dai mille usi e funzioni Utile per creare un server di casa a basso costo e personalizzato secondo le nostre esigenze E’ prodotto in Regno Unito dalla Raspberry Pi Foundation Costa solo 40 euro Esiste dal 2012 e continua a sfornare nuove versioni La più recente è la 3, che comprende tra le altre anche un modulo wifi incorporato Esiste una versione ancora più piccola Raspberry pi Zero, questa costa 5 euro E’ diventato da pochi mesi il terzo computer più venduto al mondo, superando il Commodore 64 Ecco una immagine, tratta dal sito ufficiale www.raspberrypi.org
Dopo averla comprata, cosa ci serve per inizializzarla? Una scheda SD per contenere il sistema operativo Un cavo RJ45 per collegarla al computer o al router di casa Un alimentatore MicroUsb al meno 2A a 5V per il modello 3 O 700mA a 5V per i modelli precedenti La immagine di installazione di Raspbian (la distribuzione ufficiale) Si potrebbero installare anche altre distribuzioni, come Arch, Ubuntu, addirittura Windows 10)
Quale Sd Card comprare? Capacità: Almeno 8 GB Classe: Una classe maggiore determina una velocità maggiore in scrittura La prima versione richiede una SD card grande (di dimensioni dei reader dei portatili), mentre le ultime richiedono la MicroSD (tipo quelle che si inseriscono negli smartphone)
Preparare la scheda Sd Scaricare l’immagine di Raspbian https://www.raspberrypi.org/downloads/raspbian/ Premiamo su Download Zip Relativa alla Raspbian with Desktop Ci spostiamo col terminale nella cartella dove è stato scaricato il file e digitiamo unzip nomearchivioscaricato Ci ritroveremo nella stessa cartella con un file .img che sarà quello che dovremo poi installare sulla scheda SD Dopo aver fatto ciò inseriamo la scheda SD in uno slot dedicato. N.B. Se è una microSD, quest’ultima andrà inserita all’interno di un adattore (che di solito vendono nella confezione con la microSD, in modo da poter essere inserita nel lettore sd del vostro computer
Usare il comando DD E’ un comando comodissimo, ma altrettanto pericolosissimo. Se sbagliamo qualcosa potremmo perdere tutti i dati del disco Ma calmiamoci Dobbiamo sapere il nome della nostra Scheda (ovvero dove è stata montata) df -h dovrebbe essere l’ultimo dispositivo indicato nell’output del comando. Ci ricopiamo pertanto la stringa che sarà /dev/mmcblk0 o /dev/sdX Dobbiamo smontare tale dispositivo con umount seguito dal nome /dev/mmcblk0 o /dev/sdX 2) Copiamo i file di installazione sulla SD Bs specifica il block size, più grande più veloce sarà il trasferimento dati dal computer alla SD If specifica il percorso del file assoluto o relativo dove abbiamo scaricato il file di installazione Of specifica il nome del dispositivo che abbiamo trovato con df -h Status=progress per darci un’idea in tempo reale sul trasferimento che dd sta effettuando sudo dd bs=4M if=2017-09-07-raspbian-stretch.img of=/dev/sdX status=progress conv=fsync Digitare sync in modo da pulire la cache di scrittura, in modo da poter espellere dal computer la SD in modo sicuro
Attacchiamo tutto l’occorrente alla Scheda Inseriamo la scheda SD nell’apposito slot Connettiamo l’alimentatore nell’apposito attacco Colleghiamo il cavo ethernet dal raspberry al computer https://www.raspberrypi.org/learning/hardware- guide/quickstart/ In questa pagina c’è una gif animata dove spiega tutti i collegamenti (fate solo quelli che vi indico) Per poter comandare il raspberrypi a distanza dovrete condividere la connessione del vostro computer oopure connettere il raspberry al vostro router Nelle impostazioni della vostra connessione ethernet dovrete mettere nelle impostazioni ipv4 Metodo (Condiviso con altri computer) e nelle impostazioni ipv6 Metodo (Ignora) nmap vi darà l’indirizzo locale del raspberry sarà 10.42.0.x ( se collegato al computer) o 192.168.1.x (se collegato direttamente al vostro router) nmap -sn 10.42.0.1/24 Troviamo pertanto l’indirizzo ip
Collegarci via ssh al raspberrypi In informatica e telecomunicazioni SSH (Secure SHell, shell sicura) è un protocollo che permette di stabilire una sessione remota cifrata tramite interfaccia a riga di comando con un altro host di una rete informatica. (wikipedia) Ssh è di default disabilitato per motivi di sicurezza. Dobbiamo attivarlo, scollegando momentaneamente la scheda dal raspberrypi, la mettiamo nel computer, montiamo il volume dal file manager Creaiamo un file di nome ssh nella root del filesystem. Scolleghiamo il raspberry dall’alimentario Smontiamo la chiavetta dal computer e la rimettiamo nel raspberrypi. Il sistema si riavvierà Conosciamo l’ip La sintassi di ssh prevede il nomeutente @ indirizzo ip L’utente predefinito del raspberry è pi e la password predefinita è raspberry. Per motivi di sicurezza va cambiata con passwd ssh pi@indirizzoip
Usiamo raspi-config per la configurazione iniziale del sistema È fatto in whiptail (guardate il video precedente per maggiori informazioni) Cambiare la password Cambiare l’hostname Allargare la partizione di root Aggiornare il sistema
Ci vediamo al prossimo video Configurazione di un server web