IL PROCESSO DI MARKETING Capitolo 4 L’ANALISI COMPETITIVA

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Transcript della presentazione:

IL PROCESSO DI MARKETING Capitolo 4 L’ANALISI COMPETITIVA

L’ANALISI COMPETITIVA L’analisi competitiva ha come obiettivo di individuare e misurare le componenti strutturali e dinamiche dello scenario in cui si svolge la competizione affinché l’impresa identifichi le minacce e le opportunità presenti e, consapevole dei propri punti di forza e debolezza, definisca la strategia più adeguata per il conseguimento di un vantaggio competitivo duraturo

L’ANALISI COMPETITIVA PREVISIONALE Analisi competitiva DIAGNOSTICA Serve a individuare fra più settori o fra più posizionamenti all’interno di un settore quello in cui l’impresa ha più probabilità di successo. L’obiettivo è quello di verificare lo stato di salute del settore in cui si opera e la difendibilità del proprio posizionamento per valutare se è necessario modificarlo o addirittura cambiare settore.

Il percorso da seguire nel processo di analisi competitiva AMBITO DELL’ANALISI Infra-settoriale Inter-settoriale Previsionale SCOPO DELL’ANALISI 1. Selezione del settore in cui operare 3. Valutazione dei percorsi di diversificazione 4. Monitoraggio del posizionamento competitivo 2. Definizione del Diagnostico

IL PROCESSO DI ANALISI COMPETITIVA Il processo di analisi competitiva si struttura secondo le seguenti fasi: Analisi del macroambiente (fattori di interesse generale) Analisi del settore (fattori rilevanti specifici) Analisi della concorrenza (valutazione delle forze competitive) Analisi interna (identificazione delle attività e delle risorse che consentono all’impresa di realizzare l’offerta)

1. Analisi del macroambiente L’analisi del macroambiente consiste nello studio di alcune variabili di contesto per identificare minacce e opportunità rilevanti per l’attività dell’impresa: Ambiente demografico Ambiente economico (ha rilevanza sul budget) Ambiente fisico (sfruttamento del territorio/necessità di preservarlo) Ambiente tecnologico (è tra i più importanti, si pensi all’ICT) Ambiente politico-istituzionale Ambiente socio-culturale ( si pensi ai valori, alle norme morali, agli stili di vita)

...Analisi del macroambiente Ambiente demografico: le dinamiche dell’ambiente demografico fanno riferimento a fattori quali i trend di crescita della popolazione, il tasso di natalità, i flussi migratori e la composizione per classi di età, sesso, etnia. Ambiente economico: monitoraggio di fattori quali l’andamento del PIL e del reddito disponibile, la distribuzione della ricchezza e i differenziali di reddito, la propensione al consumo e al risparmio, la ripartizione della spesa dei consumatori fra i principali capitoli di spesa, il tasso d’inflazione. Ambiente fisico: l’ambiente naturale e tutto ciò che a esso si lega. Ambiente tecnologico: è dato da fattori legati alle scoperte scientifiche, ai progressi tecnologici e alle loro applicazioni attuali e potenziali (ICT). Ambiente politico-istituzionale: riguarda i fattori generati dall’attività di enti e istituzioni che rappresentano la collettività nel suo complesso (il governo e gli organi di stato, gli enti locali territoriali) o particolari gruppi di individui (partiti politici, sindacati, associazioni di consumatori). Ambiente socio-culturale: valori, credenze, norme morali, stili di vita diffusi in una data società.

2. Analisi di settore Conoscere la struttura di un settore vuol dire identificare i vincoli che l’impresa dovrà affrontare e capire quali azioni sono possibili e quali convengono di più.

…Analisi di settore: il modello STRUTTURA - CONDOTTA - PERFORMANCE Il più noto modello di riferimento per l’analisi del settore è quello STRUTTURA – CONDOTTA – PERFORMANCE (SCP): si basa sull’assunto che i risultati che le diverse imprese ottengono (le Performance) sono funzione delle caratteristiche strutturali dell’ambiente in cui operano (la Struttura) e del loro modo di operare (la Condotta) STRUTTURA CONDOTTA PERFORMANCE

…Analisi di settore: le variabili che definiscono un settore Le variabili che permettono di definire e rilevare la struttura di un settore sono: la forma di mercato le barriere all’entrata e alla mobilità la struttura dei costi le possibilità di integrazione verticale il livello di internazionalizzazione

….le variabili che definiscono un settore LA FORMA DI MERCATO: si allude alle modalità di interazione competitiva fra le imprese che operano in una data area di attività (concorrenza perfetta, monopolio, oligopolio, concorrenza monopolistica). LE BARRIERE DEL SETTORE: all’entrata, alla mobilità, all’uscita e di ridimensionamento. Le prime rendono difficile per un nuovo entrante l’ingresso in un dato settore. Le barriere di uscita e di ridimensionamento sono costituite dai fattori che ostacolano la riduzione o la cessazione dell’attività di un certo settore. LA STRUTTURA DEI COSTI: è un elemento per comprendere il settore di interesse. I costi totali di un’impresa si compongono di COSTI FISSI e COSTI VARIABILI. LE POSSIBILITÀ DI INTEGRAZIONE VERTICALE: può permettere ad un’impresa la riduzione dei costi, un miglior controllo della catena del valore, una maggiore vicinanza al consumatore e vantaggi di natura sia commerciale, sia fiscale. IL LIVELLO DI INTERNAZIONALIZZAZIONE: la concorrenza negli scenari globali costringe le imprese che vi operano a dare il massimo impulso allo sviluppo della tecnologia e al conseguimento di economie di scala.

Costi variabili Sono costi il cui valore complessivo varia in misura direttamente proporzionale a un qualche livello di attività o di output. I costi dei fattori che, a parità di altre condizioni, vengono impiegati in quantità variabili al variare del volume produttivo. Il costo di un fattore si dice variabile quando varia al variare della quantità prodotta.

…esempi di costo variabile Forza Motrice Cancelleria Provvigioni agli agenti Costo del carburante

Costi fissi Sono costi il cui valore complessivo non varia al modificarsi del livello di output. Possono modificarsi nel tempo, ma non a seguito dei cambiamenti del livello di attività all’interno di un determinato periodo di tempo.

…esempi di costo fisso Canone di locazione immobile Costi di assicurazione Costi di vigilanza

Il modello costi-volumi Ct Ct Cvt Cft Cvu q1 q2 Q

…Analisi di settore: le variabili che definiscono un settore le possibilità di integrazione verticale il livello di internazionalizzazione

3. L’analisi della concorrenza L’analisi della concorrenza consiste in un’analisi dettagliata relativa allo specifico contesto competitivo in cui opera l’impresa. Tale analisi contempla: Identificazione dei concorrenti Identificazione della strategia dei concorrenti Valutazione dei punti di forza e debolezza dei concorrenti Valutazione della capacità di reazione dei concorrenti

4. L’analisi interna dell’impresa L’analisi interna consiste nello studio di: processi attività risorse attraverso cui l’impresa eroga la propria offerta al consumatore

…l’analisi interna dell’impresa L’impresa analizza la tecnologia produttiva e il suo sistema di competenze con un duplice obiettivo: individuare quale delle diverse posizioni competitive possibili può essere presidiata con maggiore successo capire cosa fare per migliorare le performance su una posizione competitiva già presidiata