Prove di Burn In F. Barbato INFN Napoli.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Standardizzazione. Situazione standardizzata: tutto resta costante Misura standardizzata: il singolo dato empirico è ricondotto a un sistema di riferimento.
Advertisements

Impegno del gruppo di Napoli per NEMO-RD
Test per la qualifica dellelettronica di NEMO stefano russo Catania 12/10/2005.
Affidabilita’ e metodologie di qualifica dei sistemi elettronici
Piero Scotto - C141 C14 #6 I VETTORI (#define e const)
Collaudo di Schede Elettroniche
ITIS Castelfidardo 13 Marzo 2010 Ing. Augusto Mazzieri
Dott. Massimo Crespi – Radarmeteo srl
Misura ddp dallo zoccolo Due problemi: 1.Alta impedenza d’uscita 2.Tensione di modo comune elevata 20/10/2014Riccardo dA. ViSiPMT Weekly Meeting1.
Screening IR-Camera 20 cicli, T min = 15°C T max = 75°C, Periodo = 1hh 20min 27hh27hh T uso = 19.2°C T acc = 75°C.
Studio e test di umidità e temperatura sugli OM di NEMO Phase-2 Steering Committee 22/01/2014 S.Aiello INFN sezione di Catania 1.
START STOP LEGGI PIN (i) ACCENDI CELLULARE i=1; C=0 i=4; C=1 i
Studio sperimentale di danneggiamento di materiali polimerici sottoposti a intensi flussi neutronici per il bersaglio ISOL di SPES INSTM – Unità di Ricerca.
Seconda parte. Esempi links interattivi della tabella costituita da progetti finanziati con 36,96 miliardi di dollari.
13 gennaio Sistema di rilevazione delle temperature all’interno di Personal Computer Industriali Dipartimento di Ingegneria Elettronica SISTEMA.
SIT – Sistema Informativo Trapianti Programma Nazionale Pediatrico CUORE Al 31 Dicembre 2011.
Modello di Rutherford (1911 – 1913) Attraverso l’analisi dei risultati sulla diffusione delle particelle  da parte di lamine sottili, Rutherford mostrò.
Prove di caratterizzazione dinamica
Un sistema di controllo è un apparato che consente di variare o mantenere costante la grandezza d'uscita, in relazione ad una evoluzione temporale, SU.
Comunicazione e Community Kion service Alessandro Furlati
CONSERVAZIONE DELLE MELE IN AMBIENTE IPOGEO
Misure di lunga durata dell’attivita’ di sorgenti radioattive
ESAMI DI STATO IPSIA A. FIORAVANTI
Studente/i Relatore Correlatore Committente Yannick Charles
Corsi di preparazione all’Esame di Stato per futuri Psicologi
Passaggi di stato Trasformazioni delle sostanze:
Nuova scheda di trigger/GPS
Determinazione del valore di g
Esperimento di fisica OBIETTIVO:Determinazione sperimentale del valore di g ed analisi dei grafici relativi al M.U.A(moto uniformemente accelerato.
Test Sprint 40 metri: Specifiche Operative
Attvità Computing – Inverno 08/09
Ingegneria Meccanica dei Materiali
Riunione Rappresentanti Personale TTA Simona Bortot
Tecnologie e Sistemi di Lavorazione
VELOCITA’ E ACCELERAZIONE ANGOLARE
Sviluppo di server web e sistema di caching per contenuti dinamici
8° Giornata dell’Economia 17 maggio 2010
Test in camera iperbarica breakout e dorsale
La teoria della relatività
A. Ferrari, R. Gazzi GFC CHIMICA Srl - via Marconi Ferrara (FE)
Autosomministrazione esperimento in E-prime
Programma Nazionale Pediatrico CUORE
Prove di caratterizzazione dinamica
TASSO MISURATO CON LO SCANNER E VARIABILITÀ
START ALGORITMO PER L’ACCENSIONE DEL CELLULARE ACCENDI CELLULARE
INFN, Legnaro (PD) 24 gennaio 2006
Grafico spazio-tempo del moto rettilineo uniforme di un'automobile.
La velocità.
Primo Meeting Target Sottile SPES
Lo stato produttivo del vigneto veneto alla vigilia dell’estate
Laboratorio di Circuiti Elettrici
IL MOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO: MUA
Dr. Pierluigi Paolucci - INFN di Napoli
Equivalenze tra i sistemi C.G.S. e SI:
Qualche elemento di « Reliability Analysis »
Dr. Pierluigi Paolucci - INFN di Napoli
Il moto rettilineo uniformemente accelerato
Assegnazioni/Residuo 2005
Pianificazione della lezione di musica
Andamento M44 in sperimentazione
PASTE COLORANTI PER COOL COATINGS: UNA SCELTA DI DURABILITA’ NEL TEMPO
RISULTATI QUESTIONARIO DELLE ATTESE ALUNNI CLASSI AS 2014/2015
A. Ferrari, R. Gazzi GFC CHIMICA Srl - via Marconi Ferrara (FE)
Analisi dei consumi energetici del Comune nell’anno 2017
Workshop 2016 Com’è andata?.
Variabile interveniente
POTENZIALITÀ DELL’ ISTERESI TERMICA SE GESTITA CON METODO INNOVATIVO
Fisica: lezioni e problemi
Transcript della presentazione:

Prove di Burn In F. Barbato INFN Napoli

Riscaldamento del dispositivo Ipotesi di lavoro Stress Meccanico: Cicli di temperatura Prove accelerate: Riscaldamento del dispositivo

Mortalità infantile  Cicli termici Ipotesi di lavoro Mortalità infantile  Cicli termici Screening IR-Camera 20 cicli, Tmin = 15°C Tmax = 75°C, Periodo = 1hh 20min 27hh Prove accelerate  Riscaldamento del dispositivo Tuso = 19.2°C Tacc = 75°C Temperatura di utilizzo del dispositivo Temperatura massima di accelerazione Fattore di accelerazione

Fattore di accelerazione AF 118.62 @ 19.2°C Tmax (K)

Durata Stimata Tuso = 19.2°C, Tmax = 75°C 10 anni  31gg

DAQ System Winkratos

Preparazione test vita media Tuso = 19.2°C, Tmax = 75°C Hrel = 10% Esposizione ≈ 20gg AF ≈ 118.62 Tensione monitorata D6 D4 Vmon = 85.1V, Imon = 12mA Esposizione ≈ 13gg AF ≈ 118.62

Risultati test vita media Vmon fra D4 e D6 Vita media simulata 6 anni 146gg La basetta non mostra problemi: -tensione costante -assorbimento costante Ore reali di test Anni simulati di test

Test mortalità infantile Tuso = 15°C, Tmax = 75°C Hrel = 10% N. cicli = 20 Attesa = 30min 30min 30min 75°C Max Velocità Max Velocità Room temp 30min 30min 15°C Attesa Hrel = 10% N. = 20 cicli File test: MortalitaInfantile.prf

Testate 3 basette: 3 nuove (PCB verde), 1 vecchia (PCB rosso) Risultati test mortalità infantile Testate 3 basette: 3 nuove (PCB verde), 1 vecchia (PCB rosso) Basetta 1 (nuova) Start Test 30/10/14 17:26 Vmon = 81.3V Imon = 11mA Stop Test 31/10/14 20:26 Vmon =81.2V Basetta 2 (nuova) Start Test 5/11/14 16:48 Vmon = 82.0V Imon = 11mA Stop Test 6/11/14 19:17 Vmon =82.1V Basetta 3 (vecchia) Start Test 7/11/14 13:13 Vmon = 81.5V Imon = 11mA Stop Test 8/11/14 19:13 Vmon =81.5V Imon = 14mA Basetta 4 (nuova) Start Test 24/11/14 21:59 Vmon = 81.1V Imon = 11mA Stop Test 26/11/14 00:59 Vmon =81.5V Imon = 14mA

Screening IR-Camera

Conclusioni Sono stati effettuati i test: - vita media (stress termico) - mortalità infantile (stress termo-meccanico) - screening ir-camera Per un test completo sulla basetta c’è bisogno di : ~30gg (vita media)+27h (mortalità infantile) Le modalità di test sono chiare. Per poter eseguire il test su un numero consistente di basette, in tempo utile, c’è bisogno dell’elettronica necessaria a testare più basette contemporaneamente.