CLASSE SECONDA ITALIANO.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Umanesimo e rinascimento Un quadro generale
Advertisements

Vita e opere. La vita di Dante riflette i conflitti politici del suo tempo. Nasce a Firenze nel 1265 da una famiglia di piccola nobiltà Visse a Firenze.
Istituto B.Pascal Liceo delle Scienze Umane Tecnico dei Servizi Socio-Sanitari Classe seconda ITALIANO.
stile segmentato e stile coeso
Grammatica.
Le preposizioni Le preposizioni sono parole invariabili che, poste davanti a nomi, aggettivi, pronomi, infiniti di verbi, li mettono in relazione con.
I PROMESSI SPOSI La letteratura deve avere l’utile per scopo, il vero per soggetto, l’interessante per mezzo.
2. La struttura del periodo coordinazione e subordinazione
IL TESTO POETICO Il testo poetico è caratterizzato da spazi bianchi. Un testo così è detto in versi.
COS’E’ UN TESTO ? I VARI TIPI DI TESTI.
il periodo è una frase composta da più proposizioni che possono essere
Dante Alighieri La Divina Commedia.
Narratologia: storia e discorso
Pietro Bembo e la “questione della lingua”
Il dialetto siciliano S. Caramagno S. Caramagno S. Caramagno
Comunicazione Teatrale
10. Proposizioni subordinate complementari (III)
IL PRONOME Il pronome è la parte variabile del discorso che sostituisce un nome, aggettivo ,un verbo o un altro pronome o un’intera frase evitando la.
LE FUNZIONI DELLA LINGUA
Il predicato ... ma a che cosa serve?
Laboratorio di produzione editoriale
Coordinazione e subordinazione
Le proposizioni subordinate
Periodo È un pensiero compiuto, formato da una o più proposizioni collegate tra loro con congiunzioni o segni di punteggiatura e che termina con un punto,
6. Subordinate sostantive o completive
LE FASI E GLI STADI “ IL” ITALIANO L2
Alessandro Manzoni I PROMESSI SPOSI.
GLI AGGETTIVI L’aggettivo è la parte variabile del discorso che si aggiunge al nome per indicare una qualità . Gli aggettivi si dividono in qualificativi.
3. La proposizione principale e la proposizione incidentale
I PROMESSI SPOSI PP Prof.ssa Nanci.
L’articolo.
L’attributo e l’apposizione
Sintassi della frase 2. Il soggetto.
Il complemento oggetto o diretto
La Divina Commedia Dante e il suo poema - Affresco nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore, Firenze (1465) *
1. La frase semplice.
2. La struttura del periodo coordinazione e subordinazione
5. La proposizione subordinata caratteri generali
4. La coordinazione.
IL VERBO I modi & I tempi.
LA PROPOSIZIONE SUBORDINATA: 1.DICHIARATIVA 2.INTERROGATIVA INDIRETTA
LA SubordinatA relativA
Le forme della letteratura nell’età cortese
a cura della Prof.ssa Maria Isaura Piredda
LETTERATURA IN VOLGARE DEL 1200 IN ITALIA
La poesia Schema riassuntivo.
LE SCUOLE POETICHE DEL XIII SECOLO
Autore: Gianluca Branella
Sintassi della frase semplice
LA LINGUA E LO STILE PAG. 125 – 136.
IL DOLCE STIL NOVO Temi e Stile.
Laboratorio di scrittura
ANALISI DEL TESTO POETICO Come si fa?
Nasce a Firenze tra il 1280/1310 è uno stile di continuità e rottura.
La scuola poetica siciliana. La poesia siculo-toscana
6. Subordinate sostantive o completive
IL TESTO POETICO NOZIONI GENERALI.
LA LINEA ERMETICA ITALIANA
LESSICO E SINTASSI NEL TESTO POETICO
LA VITA NUOVA.
DALLA SICILIA ALLA TOSCANA
ALESSANDRO MANZONI I promessi sposi.
DOLCE STILNOVO CLASSE II B Istituto Sacra Famiglia, Torino.
La scuola poetica siciliana
Letteratura Italiana 1. Le Origini
rinascimento italiano
LATINO LEZIONE 1.
Proposizioni Coordinate
ANALISI RAGIONATA delle PROVE INVALSI
II LICEO SCIENZE UMANE PRESENTAZIONE DEL CORSO
Transcript della presentazione:

CLASSE SECONDA ITALIANO

MODULI 1) Grammatica 1 2) Grammatica 2 3) Letteratura e Antologia 1 5) Giornalismo Sportivo

MODULO 1 - Grammatica 1 La sintassi della frase semplice o proposizione: La frase semplice è un insieme di parole di senso compiuto usate per dire qualcosa ed organizzate intorno ad un solo verbo, cioè ad un solo predicato.

Frase semplice o proposizione Gli elementi essenziali della proposizione sono: Soggetto: l’elemento della frase di cui il predicato dice qualcosa, può indicare la persona, l’animale o la cosa che compie o subisce l’azione. Predicato: può essere verbale se costituito da un qualsiasi verbo, nominale se costituito da una voce del verbo essere(copula) e da un aggettivo o un nome riferiti al soggetto. Attributo: è un aggettivo che si unisce a un nome. Apposizione: è un nome che si unisce ad un altro nome.

I complementi I complementi sono espressioni che hanno la funzione di completare, arricchire o specificare il significato di una frase costituita da soggetto e predicato. Compl. Oggetto: chi?, che cosa? Compl. di specificazione: di chi?, di che cosa? Compl. Partitivo: tra chi?, tra che cosa? Compl. di termine:a chi?, a che cosa? Compl. d’agente e di causa efficiente: da parte di chi?, a opera di chi?-di che cosa? Compl. di causa: per quale motivo? A causa di chi?-di che cosa?

I complementi Compl. di fine o scopo: per quale fine?, con quale scopo? Compl. di mezzo o strumento: per mezzo di chi?- di che cosa? Compl. di modo e maniera: come?, in che modo? Compl. di compagnia: in compagnia di chi?-di unione: con che cosa? Compl. di luogo (stato in, moto a, moto da, moto per): dove?, verso dove?, da dove?, per dove?- attraverso quale luogo? Compl. di tempo (determinato, continuato): quando?, per quanto tempo?

MODULO 2 - Grammatica 2 Il periodo o frase complessa: è un testo formato dall’unione di due o più proposizioni in un’unica struttura linguistica di senso compiuto. Un periodo è costituito da tante proposizioni quanti sono i predicati, verbali o nominali, che contiene.

Frase complessa o periodo Proposizione principale: può esistere anche da sola poiché è l’elemento portante del periodo. Le proposizioni principali si dividono in: informative, volitive, desiderative, esclamative, interrogative. Proposizione incidentale: si inserisce nel periodo senza legami sintattici, per esprimere un’osservazione.

proposizioni La coordinazione o paratassi collega fra loro due o più proposizioni mettendole sullo stesso piano. Possiamo avere coordinate: copulative, disgiuntive, avversative, esplicative, conclusive, correlative. La subordinazione o ipotassi collega, mediante una congiunzione subordinante, due proposizioni mettendole l’una in dipendenza dell’altra. Possono essere: esplicite e implicite. Le subordinate completive sono proposizioni dipendenti che completano il senso della reggente. Sono: proposizione soggettiva, oggettiva, dichiarativa, interrogativa indiretta. Subordinate relative sono proposizioni dipendenti che determinano o espandono un nome della reggente, collegate attraverso un pronome o un avverbio relativo. Sono: proprie, improprie. Subordinate circostanziali: proposizione finale, causale, consecutiva, temporale, locativa, modale, strumentale. Proposizione concessiva / condizionale – periodo ipotetico: della realtà, della possibilità, dell’irrealtà.

Discorso diretto e indiretto Riporta direttamente le parole di chi parla, così come sono state pronunciate. Discorso indiretto: Riporta le parole di altri facendole riferire da un narratore tramite una proposizione subordinata. Discorso indiretto libero: riferire le parole di chi parla in modo diretto e oggettivo senza subordinanti.

MODULO 3 Letteratura e Antologia 1 La Poesia: (sonetto, canzone, ode) Un componimento poetico è scritto in versi (unità che costituisce il testo poetico, formato da un certo numero di sillabe) e per questo si differenzia dalla prosa. La poesia è caratterizzata dalla musicalità e dal ritmo dei versi che la compongono.

La poesia Le figure retoriche sono forme espressive che hanno lo scopo di rendere il messaggio più efficace. Si possono distinguere in: Figure di suono-figure sintattiche-figure di significato. La parafrasi: è la trasposizione di un testo dal linguaggio poetico al linguaggio corrente. Le figure metriche e i vari tipi di verso: tradizionale o libero, raggruppati in strofe. I tipi di rima: baciata, alternata, incrociata, incatenata o terza rima.

Epica Il termine epica deriva dal greco èpos parola, discorso, racconto. L’epica racconta vicende avventurose di uomini forti e coraggiosi emerge la figura dell’eroe (Achille, Ulisse, Orlando). Epica greco – latina: Omero scrive Iliade e Odissea (lingua greca) Virgilio scrive l’Eneide (lingua latina) L’epica del Medioevo e del Rinascimento: Ariosto scrive l’Orlando furioso.

Il Teatro Il teatro ha origini molto antiche che coincidono con il formarsi dei primi riti religiosi. Le forme teatrali più importanti furono tragedia e commedia (greche e latine). La messa in scena consiste nello spazio scenico, cioè il settore destinato alla recitazione (palcoscenico), nella scenografia, nel commento sonoro e nei costumi. Comunicazione teatrale del messaggio: autore-attori- pubblico. Generi: La tragedia, Shakespeare-Romeo e Giulietta La commedia, Goldoni-La locandiera Il dramma moderno, Pirandello-La patente

MODULO 4 Letteratura e Antologia 2 Letteratura italiana Le prime espressioni e le origini della letteratura italiana vanno ricercate: Nella scuola dei Siciliani Jacopo da Lentini… Nella poesia siculo-toscana prestilnovistica Guittone d’Arezzo…e nel Dolce Stil Novo. Nella poesia religiosa (S.Francesco)

Origini della Letteratura Italiana Scuola Siciliana: nasce nel 1200 alla corte dell’Imperatore Federico II di Svevia. Principali esponenti sono: Jacopo da Lentini, (inventore del sonetto)-Cielo d’Alcamo. Poeti siculo-toscani: Guittone d’Arezzo Guinizzelli, Cavalcanti il “dolce stil novo”-movimento poetico di fine 1200 che propone una nuova concezione dell’amore figura della donna angelo. La poesia religiosa: XIII sec.-San Francesco d’Assisi, “Cantico di Frate Sole”, lauda-primo testo poetico in volgare italiano.

La “Divina Commedia” Dante Alighieri: nasce a Firenze nel 1265- muore a Ravenna nel 1321. Opere: Vita Nuova, De vulgari eloquentia, De Monarchia, Convivio. La Divina Commedia, capolavoro della letteratura italiana. Struttura: 100 canti, 3 cantiche Inferno-Purgatorio-Paradiso. Ambientato nell’anno 1300, è un itinerario di purificazione, guidato da Virgilio, Beatrice e S.Bernardo.

I promessi Sposi Alessandro Manzoni: nasce a Milano nel 1785- muore a Milano nel 1873. 1810=conversione al Cattolicesimo; 1827=viaggio a Firenze per purificare il linguaggio. Opere: Inni sacri, Odi, Tragedie, I Promessi Sposi. Finalità e struttura del romanzo: romanzo storico ambientato nella Lombardia del ‘600. I protagonisti, Renzo e Lucia, sono due ragazzi del popolo, umili. Le principali edizioni: Fermo e Lucia ventisettana(1827), quarantana(1840).

MODULO 5 Giornalismo Sportivo L’avventura del giornalismo sportivo vero e proprio si incrocia con i cambiamenti sociali di tutto un popolo. E nel corso del XX° secolo, la società ha vissuto una straordinaria rivoluzione tecnologica che ha pesantemente influenzato gli organi di informazione. Nascono: La televisione Programmi sportivi La radio Programmi radiofonici

Articoli di giornale Occorre analizzare gli articoli dei principali quotidiani sportivi italiani La Gazzetta dello Sport-Il Corriere dello Sport-Tuttosport. La stesura degli articoli deve riguardare varie discipline sportive. Occorre seguire la regola delle 5 W, mantenere l’oggettività, la veridicità delle fonti, scrivere in terza persona. Esistono delle tecniche di scrittura giornalistica ed un linguaggio giornalistico sportivo, selezionato e ricorrente.

Giornalismo televisivo Occorre analizzare la storia e le origini dello sport in TV – telecronache delle partite di calcio (1950)-1954 “La Domenica Sportiva”. Per il ciclismo: “Il Processo alla tappa” (1954) Lo sviluppo del linguaggio sportivo televisivo sta ad indicare le innovazioni nel modo di comunicare. Vi sono alcune importanti trasmissioni sportive televisive che contrassegnano i palinsesti televisivi di Rai e Mediaset.

Giornalismo radiofonico Anche nel giornalismo radiofonico si diffondono le radiocronache sportive. La trasmissione simbolo è la storica: “Tutto il calcio minuto per minuto” che debutta il 3 gennaio 1960. Questo avvenimento aveva imposto alla radio una presenza contemporanea su più campi, in impianti diversi, con ovvia alternanza di radiocronache in funzione dell’evolversi dei vari avvenimenti. La comunicazione sportiva alla radio oggi si occupa anche di altri sport nazionali.