Monica Minelli Direttore Dipartimento delle Attività Socio-Sanitarie

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Bologna, Dr.ssa Monica Minelli Direttore.
Advertisements

PROPOSTA DI LEGGE N. 37 presentata dai Consiglieri regionali il 20 maggio 2014 DISEGNO DI LEGGE N. 321 presentato dalla Giunta regionale, su proposta.
VERSO LA NUOVA AZIENDA SANITARIA D’AREA VASTA “ Traghettare il presente pensando al futuro” Vicecommissario AUSL8 Dr.ssa Branka Vujovic 1 21/12/2014.
Lavoro di gruppo interprofessionale Maria Grazia De Marinis (Roma) Daniele Santini (Roma) Lorenza Garrino (Torino) Paolo Leombruni (Torino) Davide Festi.
Valutazione proposta educazione verifica degli ausili Dott.ssa Stefania Degli Esposti Fisioterapista Maida Santamaria Direttore Dott. Silvio Taddei Riccione,
Valutare i processi programmatori locali: una sfida ancora attuale 8 maggio 2014, CASTEL SAN PIETRO TERME La valutazione dei Piani di zona: le ragioni.
Evento formativo LA PERSONA AL CENTRO L’integrazione a garanzia della continuità delle cure Relatore Rosa Salvatico Este 20 Settembre 2016 Titolo dell’intervento.
Azienda Sanitaria Locale Torino 3
Piano della formazione aziendale Linee strategiche triennio 2017/2019
Ataldegmè, tra partecipazione e sostenibilità
Centrale Dimissione e Continuità Assistenziale
Dipartimento di Farmacia, Viale Benedetto XV, 3 , Genova
Sacile 28 ottobre 2016 Luigino Vidotto
Unità di Valutazione Geriatrica (U.V.G.)
Titel.
Nuovo Polo della Salute di Padova
Con i bambini 7 dicembre 2016.
FRNA CTSS 4 maggio 2010.
Locandina Convegno Fragilità e Territorio (sabato 23 settembre 2017)
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA
Progetto Nuove Tecnologie
Come oglio Como.
Piano Regionale Demenze D.G.R. n. 55/2017
LE RETI DEL VOLONTARIATO NEL NUOVO SISTEMA DEI PIANI INTERCOMUNALI DEI SERVIZI SOCIALI E SOCIO SANITARI.
XIV CONVEGNO ANNUALE CODAU
A cura del dipartimento welfare Spi cgil
Incontro in – formativo a favore degli
Un percorso con il Terzo Settore
Casi di eccellenza nella disciplina dei rapporti tra Pubblica Amministrazione e Terzo Settore Genova, 3 novembre 2009.
l’Infermiere di Comunità nell’AAS 4 Friuli CENTRALE:
Assegno di cura anziani 2011 Dato aziendale e distrettuale
Assegno di cura: analisi dei dati a livello aziendale e distrettuale
La Rete Rurale nazionale - Task Force Leader
Programma Medicina di Comunità e Cure Primarie
Piano Lauree Scientifiche
BENVENUTO AI NUOVI ASSUNTI
RIASSETTO DELL’AREA PEDIATRICA DEL POLICLINICO SANT’ORSOLA-MALPIGHI
Centro Residenziale Anziani Umberto Primo
“Dalla progettazione alla valutazione”
“Il ruolo dell’Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale”
Presidio per la Qualità
Direttore Generale Area Sanità e Sociale
Progetto V.A.I. VaIorizzazione Accoglienza Integrata
Progetto Nautilus Sperimentazione di un modello di rete
Presidio di riabilitazione di via Dionisio
L’assistenza domiciliare
Presidio Ospedaliero Ravenna
e auto-valutazione del PE
Come oglio Como.
FLUSSO IN USCITA E NUCOT: MODELLO E STRUMENTO OPERATIVO
Legge Regionale n.12/2006 – Liguria DI SERVIZI SOCIALI E SOCIOSANITARI
L’ASSISTENTE SOCIALE NEL PERCORSO DI CONTINUITÀ OSPEDALE - TERRITORIO
Ravenna 13 ottobre 2018 Antonella Cerchierini - Miriam Di Federico
Il Progetto Continuità Proposto Prevede:
Gli orientamenti della Provincia in cantiere
Regolamenti REACH e CLP: Aspetti applicativi ed adempimenti per le PMI
Antonella Cerchierini
STRUMENTI PER LA PRESA IN CARICO INTEGRATA
[ [ LaborLab Academy Scuola di Alta Formazione per gli operatori delle politiche del lavoro Milano, 27 novembre 2008.
COSA È ? SOUNDSCAPE TRAIN
CARTA DEI SERVIZI ( PARTE TERZA)
D. Tassinari UO Oncologia
#DESTINAZIONE COSTA le officine di identità NELL’AMBITO DELL’AMBITO
Area Continuità e Orientamento
Centri per Disturbi Cognitivi e Demenze (CDCD):
Orario Ricevimento: venerdì 13:00 – 15:00
Terza Missione_ Public Engagement
Competenze degli operatori. Competenze della comunità.
Il percorso di accreditamento
Transcript della presentazione:

Monica Minelli Direttore Dipartimento delle Attività Socio-Sanitarie

Benvenuti alla giornata di lavoro dedicata ai componenti delle UVM – area anziani: professionisti del “sociale” (EELL, ASC, AUSL, AZIENDA S.ORSOLA-MALPIGHI, IOR); professionisti del “sanitario” (Dipartimento di Cure Primarie AUSL, Dipartimento Medico AUSL, Azienda s.Orsola-Malpighi)

III incontro di riflessione sul tema “assegni di cura” 9 maggio 2011 “Presentazione del Regolamento per la contribuzione alle famiglie disponibili a mantenere l’anziano non auto-sufficiente nel proprio contesto” 26 ottobre 2011 “Nuovo Regolamento assegno di Cura Anziani. Le esperienze dei Distretti dell’Azienda USL di Bologna a confronto”

Il “nuovo” regolamento sugli assegni di cura ha promosso il passaggio da una logica prevalentemente certificativa ad una “presa in carico” e progettazione individualizzata; verso una più raffinata capacità di valutazione dell’efficacia degli interventi; verso una maggiore valorizzazione ed integrazione tra professionisti sociali e sanitari delle UVM; verso la consapevolezza della necessità di proporre modifiche all’attuale rete dei servizi e di coinvolgere maggiormente risorse della comunità.

Alcuni percorsi degli ultimi tre anni l’accreditamento dei servizi socio-sanitari; il sistema informativo dei servizi socio-sanitari; la formazione su “lavoro di comunità e innovazione sociale”; gli strumenti di valutazione e presa in carico.

Oltre alla riflessione sugli assegni di cura… presentazione della nuova scheda di valutazione socio-familiare; presentazione della seconda fase di sperimentazione del NPI; quanto emergerà in questa giornata dal confronto tra i professionisti.