“Servizi, regole, controllo: SONDAGGIO DI OPINIONE “Servizi, regole, controllo: quale ruolo per la PA?” Job 6253IZ01 -Presentazione- 2 febbraio 2004
METODOLOGIA UTILIZZATA · Universo di riferimento: Individui residenti in Italia di 18 anni e oltre, in famiglie con telefono · Campione: Stratificato e casuale, selezionato in base a quote per sesso, età, titolo di studio, area geografica di residenza e ampiezza del comune di residenza · Metodologia: Interviste telefoniche assistite da computer (CATI) · Nr. di interviste eseguite: 800 · Data esecuzione interviste: 28 gennaio 2004 · Margine di errore statistico: compreso fra +/- 1% e +/- 4%
COMPOSIZIONE DEL CAMPIONE Sesso Condizione professionale uomini 48% impr./dirigenti/liberi prof. 6% donne 52% comm./artig./autonomi 7% impiegati/insegnanti 16% Classi di età operai/prof. esecutive 14% 18 - 30 anni 21% disoccu pati 3% 31 - 45 anni 30% studenti 8% 46 - 60 anni 23% casalinghe 20% oltre 60 anni 26 % pensionati/altro non occ. 26% Titolo di studio Area geografica laurea 8% nord-ovest 27% diploma 30% nord-est 1 2% lic. media 32% centro-nord 18% elem./nessuno 30% centro-sud 21% sud e isole 22% Ampiezza comune di residenza fino a 10mila ab. 33% 10 - 30mila ab. 22% 30 - 100mila ab. 21% oltre 100mila ab. 24%
I RISULTATI
In generale lei direbbe di preferire… base casi: 800
Per i seguenti servizi ritiene più opportuna una gestione pubblica o privata? base casi: 800
Pensando a servizi come scuola e sanità, lei ritiene più importante… base casi: 800
Secondo lei la Pubblica Amministazione dovrebbe soprattutto… base casi: 800
Ritiene che l’introduzione di regole nel mercato da parte della PA sia soprattutto… un freno allo sviluppo economico 18-30 anni 24% diplomati operai/prof. esecutive disoccupati (non sa) italia sud e isole 11% autocoll. destra/ centro des. donne un fattore di impiegati/insegnanti garanzia per italia nord-est tutti, anche a comuni medio-grandi costo di autocoll. centro sin. maggiore burocrazia base casi: 800 65%
Ritiene che il ruolo di controllo della PA circa il rispetto delle regole da parte delle imprese private… base casi: 800
Lei si sentirebbe più tutelato se questo controllo venisse affidato… base casi: 800
KEY POINTS
Key points Tra i servizi offerti dall’amministrazione pubblica e i servizi offerti da aziende private, il sondaggio IPSOS evidenzia una chiara preferenza dell’opinione pubblica per i primi. Questa preferenza risulta oggi più forte rispetto al recente passato. Il carattere di equità, universalità ed inclusione attribuito all’offerta pubblica di servizi risulta tuttora premiante e preferibile, pur nella consapevolezza del rischio di una minore efficienza e di una minore libertà di scelta. La visione della PA quale soggetto cui si chiede di erogare direttamente i servizi pubblici resta quindi prevalente, in particolare nella popolazione meno giovane e con meno risorse socio-economiche. Sono le fasce sociali più avanzate, soprattutto nelle regioni meridionali del paese, a chiedere alla PA un ruolo differente, più orientato a fissare le regole o a controllare il mercato, senza prendervi parte direttamente. L’introduzione di regole, associata ad un potenziamento dei controlli da parte della PA soprattutto a livello locale, risultano per la maggioranza degli intervistati un’opzione preferibile ad un processo di “deregulation” orientato a favorire lo sviluppo e la competitività del sistema economico.
Key points I dati emersi vanno ovviamente letti alla luce dello scenario complessivo di questi ultimi mesi, uno scenario di chiusura difensiva da parte dell’opinione pubblica, di fronte ad eventi e sensazioni “forti” che hanno ingenerato un diffuso pessimismo. Si pensi innanzitutto agli scandali finanziari e alle polemiche circa i mancati controlli, ma anche ad altri elementi quali l’allentamento delle regole nella gestione del territorio, gli incidenti associati alla liberalizzazione del trasporto aereo, la sensazione di perdita del potere d’acquisto. Questa chiusura difensiva si declina a nostro avviso in due atteggiamenti, spesso congiunti. Da un lato una perdita di fiducia nelle istituzioni di rappresentanza, dall’altro una crescita della domanda di protezione sociale ed una contestuale crescita di aspettative circa l’azione di garanzia e di controllo da parte del settore pubblico.
Nota informativa
Nota informativa Autore: Ipsos Public Affairs s.r.l. (in ottemperanza al regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera 153/02/CSP, allegato A, art. 2, pubblicato su G.U. 185 del 8/8/2002) Autore: Ipsos Public Affairs s.r.l. Committente e Acquirente: FORUM PA Tipo e metodo di rilevazione: sondaggio di opinione tramite interviste telefoniche (CATI) Universo di riferimento: popolazione italiana residente in età di voto (fonte: annuario ISTAT 2002) Tipo di campione: campione casuale rappresentativo dell’universo di riferimento; campionamento per quote di genere, età, livello di scolarità, area geografica di residenza, dimensione del comune di residenza Estensione territoriale: nazionale Numerosità campionaria: 800 interviste Numero di contatti: - interviste complete: 800 (30,8%) - rifiuti/sostituzioni: 1.797 (69,2%) - totale contatti effettuati: 2.597 (100,0%) Date di realizzazione sondaggio: 28 gennaio 2004
Nota informativa Testo integrale delle domande rivolte agli intervistati: d1. Parliamo in generale dei servizi utilizzati comunemente dalla maggior parte dei cittadini, come la sanità, la scuola, le pensioni, i trasporti, la televisione ecc. Nel complesso lei direbbe di preferire… 1. soprattutto i servizi offerti dalle amministrazioni pubbliche 2. soprattutto i servizi offerti dalle aziende private 3. (non sa) d2. Questi servizi possono essere gestiti dalle amministrazioni pubbliche, oppure da aziende private, Per ciascuno di questi servizi che ora le leggerò, lei quale tipo di gestione ritiene più opportuna… Sanità – Scuola – Pensioni - Servizi socio-assistenziali – Trasporti - Televisione 1. una gestione pubblica 2. una gestione privata 3. (non sa) d3. Pensi ad alcuni servizi come la scuola o la sanità. Nel complesso lei ritiene più importante… 1. che l’accesso a questi servizi sia sempre garantito a tutte le fasce di popolazione, anche a costo di una minore efficienza e libertà di scelta degli stessi 2. che questi servizi siano maggiormente efficienti e vi sia una maggior libertà di scelta, anche a costo di non garantire sempre un accesso per tutti d4. Secondo alcuni la Pubblica Amministrazione dovrebbe occuparsi di offrire direttamente i servizi ai cittadini. Altri invece ritengono che debba soprattutto regolare il mercato e l’economia con interventi diretti. Altri infine ritengono debba solo mantenere un ruolo di controllo sui privati, senza imporre un quadro rigido di regole. Secondo lei la Pubblica Amministrazione dovrebbe soprattutto occuparsi di… 1. erogare direttamente i servizi ai cittadini 2. regolare il mercato e l’economia 3. mantenere un ruolo di controllo, senza regole rigide 4. (non sa) d5. In generale lei ritiene che l’introduzione di regole da parte della Pubblica Amministrazione (Governo, Regioni, Province, Comuni) nel mercato sia soprattutto… 1. un fattore di garanzia per tutti, anche a costo di maggiore burocrazia 2. un freno allo sviluppo economico d6. E se pensa al ruolo di controllo della Pubblica Amministrazione circa il rispetto delle regole da parte delle imprese private, Lei ritiene che questo ruolo… 1. vada potenziato rispetto ad oggi, anche a costo di diminuire l’efficienza e la competitività delle imprese 2. vada ridotto rispetto ad oggi, per garantire un maggior sviluppo dell’economia d7. Lei personalmente si sentirebbe più tutelato se i controlli sul rispetto delle regole da parte delle aziende private fosse affidato… 1. al Governo centrale 2. al Governo regionale 3. alle autorità indipendenti di garanzia (le cosiddette Autorities) 4. alla pubblica sicurezza (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, ecc.) 5. alle singole amministrazioni locali (comuni, aziende pubbliche, ecc.) 6. (non sa) Il documento informativo completo riguardante il sondaggio è presente sul sito: www.agcom.it