Un approccio aziendale per l’innovazione dott. Giacomo Blasi Business Model Canvas Un approccio aziendale per l’innovazione dott. Giacomo Blasi
UNIMC 12/10/2017 «Il successo o l’insuccesso di un business dipende dalla capacità dell’azienda/organizzazione di creare Valore per i propri clienti» dott. Giacomo Blasi
Sommario Il concetto di Valore Strumenti aziendali per il Valore UNIMC 12/10/2017 Il concetto di Valore Strumenti aziendali per il Valore Il Business Model Canvas Differenze con il Business Plan Un esempio pratico: il caso delle Mense Scolastiche dott. Giacomo Blasi
Modello di business Valore Crea Distribuisce Cattura UNIMC 12/10/2017 Come un azienda Crea Distribuisce Cattura Valore dott. Giacomo Blasi
Valore Tecnico Funzionale Valore Emozionale Esperienziale Il valore UNIMC 12/10/2017 È il motivo per cui il cliente sceglie un’azienda / un prodotto / un servizio piuttosto che un altro fgd Valore Economico Valore Tecnico Funzionale Valore Intangibile dott. Giacomo Blasi Valore Emozionale Esperienziale Valore = Benefici Ricevuti – Costi sostenuti
Stakeholder e Multi-stakeholder Engagement UNIMC 12/10/2017 dott. Giacomo Blasi
Strumenti per il Valore UNIMC 12/10/2017 Multistakeholder Engagements Business Model Canvas Business Plan Project dott. Giacomo Blasi
Il Business Model Canvas Strumento strategico che utilizza il linguaggio visuale per creare e sviluppare modelli di business innovativi: rappresenta il modo in cui un’azienda CREA, DISTRIBUISCE, CATTURA Valore (Osterwalder, 2004) UNIMC 12/10/2017 I nove elementi di base 1 2 3 4 5 dott. Giacomo Blasi 9 6 7 8
Segmenti di clientela Cos’è Esempi segmenti Fare UNIMC 12/10/2017 Cos’è Suddivisione clienti in gruppi: bisogni Interessi tipo di relazione Profitto canali di distribuzione Esempi segmenti mercato di massa mercato di nicchia mercato segmentato mercati diversificati piattaforme multi-sided 1 dott. Giacomo Blasi Fare descrivere i clienti dividerli in classi capire i bisogni per cosa pagano quanto rendono
Valore Offerto Cos’è Esempi Valori Fare UNIMC 12/10/2017 Cos’è Qualcosa di utile per i clienti che l’Azienda/Organizzazione è in grado di dare Esempi Valori novità performance personalizzazione “risolvere i problemi” design prezzo marchio/ status riduzione dei costi riduzione dei rischi accessibilità convenienza/usabilità 2 dott. Giacomo Blasi Fare descrivere valore/i dividerli in classi collegarli con i clienti
Canali Cos’è Esempi canali Fare UNIMC 12/10/2017 Cos’è Il mezzo con cui il valore offerto raggiunge il cliente nelle fasi di: - comunicazione - distribuzione - vendita - post vendita Esempi canali Diretti negozi propri vendite sul web Indiretti negozi partner grossisti 3 dott. Giacomo Blasi Fare - classificare i canali - ciclo di vita dei canali - esperienza di acquisto
Relazioni con i clienti UNIMC 12/10/2017 Cos’è Il modo con cui l’azienda acquisisce e conserva i clienti Esempi relazioni assistenza personale assistenza personale dedicata self- service servizi automatici community co-creazione 4 dott. Giacomo Blasi Fare - esperienza azienda - immagine azienda - efficacia
Flussi di Ricavi Cos’è Esempi relazioni Fare UNIMC 12/10/2017 Cos’è Incassi generati da diversi tipi di clienti; divisi anche per categoria di valore offerto Esempi relazioni assistenza personale assistenza personale dedicata self- service servizi automatici community co-creazione 5 dott. Giacomo Blasi Fare - come pagano i clienti - per che cosa pagano - definizione dei prezzi
Risorse Chiave Cos’è Esempi Risorse Fare UNIMC 12/10/2017 Cos’è Ciò che serve all’azienda per produrre valore per il cliente: - Risorse fisiche - Risorse intellettuali - Risorse umane - Risorse finanziarie Esempi Risorse 6 dott. Giacomo Blasi Fare - elenco risorse - relazione con il valore offerto
Attività Chiave Esempi Attività Cos’è Fare UNIMC 12/10/2017 Esempi Attività Cos’è Cosa bisogna fare per creare il valore offerto ai clienti: produrre inventare pubblicizzare 7 dott. Giacomo Blasi Fare elenco attività relazione con il valore offerto
Partnership Cos’è Esempi Partnership Fare UNIMC 12/10/2017 Cos’è Con chi vuole lavorare l’azienda per creare il valore da offrire al cliente: alleanze strategiche fornitori cooperazioni Esempi Partnership 8 dott. Giacomo Blasi Fare riduzione dei costi riduzione dei rischi fornitori speciali alleanze
Struttura dei Costi Cos’è Esempi Strutture Fare UNIMC 12/10/2017 Cos’è Il denaro speso dall’azienda per: risorse chiave attività chiave partnership Esempi Strutture 9 dott. Giacomo Blasi Fare elenco dei costi costi fissi costi variabili
Il Business Model Canvas UNIMC 12/10/2017 4 6 5 7 1 2 3 dott. Giacomo Blasi 8 9
Analisi funzionale Managment Marketing Financing UNIMC 12/10/2017 dott. Giacomo Blasi Financing
Marketing UNIMC 12/10/2017 dott. Giacomo Blasi
Empathy Map UNIMC 12/10/2017 dott. Giacomo Blasi
Value proposition Canvas UNIMC 12/10/2017 dott. Giacomo Blasi DESIGN OBSERVE
Management UNIMC 12/10/2017 dott. Giacomo Blasi
Financing UNIMC 12/10/2017 dott. Giacomo Blasi
Analisi dei blocchi Impresa Mercato Logica Intuito Razionalità UNIMC 12/10/2017 Impresa Logica Razionalità Calcolo matematico Creare Valore Lean Mercato Intuito Percezione Emozione Percepire valore CRM dott. Giacomo Blasi
Analisi dello scenario Tendenze chiave UNIMC 12/10/2017 Forze del settore Forze del mercato dott. Giacomo Blasi Tendenze macroeconomiche
Analisi dello Scenario UNIMC 12/10/2017 dott. Giacomo Blasi
Innovazioni Business Model Canvas UNIMC 12/10/2017 dott. Giacomo Blasi
Come si crea? UNIMC 12/10/2017 dott. Giacomo Blasi
Co-Creazione del Modello UNIMC 12/10/2017 dott. Giacomo Blasi
Strumenti per il Valore UNIMC 12/10/2017 Multistakeholder Engagements Business Model Canvas Business Plan Project dott. Giacomo Blasi
Business Model, Business Plan e Project UNIMC 12/10/2017 dott. Giacomo Blasi
Business Model Canvas Mense Scolastiche Sostenibili Ambito territoriale n°3 - Marche Blasi Giacomo
chi ? UNIMC 12/10/2017 Mense scolastiche dell’ambito territoriale n° 3 delle Marche COMUNI: Cagli Acqualagna Piobbico Apecchio Cantiano Frontone dott. Giacomo Blasi
Obiettivo UNIMC 12/10/2017 Riprogettazione del servizio di refezione scolastica per un aumento del grado di sostenibilità: Ambientale Economico Sociale dott. Giacomo Blasi
Multi-Stakeholder Engagements Gruppo di lavoro informale Docenti DESP Coop. Girolomoni di Isola del Piano Coop. Gerico di Fano Esperti del settore Documentazione Indagini Esperienze di mense sostenibili Interviste Interlocutori istituzionali UNIMC 12/10/2017 dott. Giacomo Blasi BMC Tendenze normative Forze del settore Forze del mercato Tendenze macroeconomiche
Pratiche per la sostenibilità della mensa Prodotti biologici Stoviglie riutilizzabili / biodegradabili Detergenti a basso impatto Gestione degli avanzi Ambientale Prodotti locali, stagionali, freschi Acqua del rubinetto Diminuzione distanze preparazione - consumo UNIMC 12/10/2017 Economico-ambientale Attrezzature a basso impatto energetico Adeguamento spazi mensa Adeguamento spazi cucina Prodotti Fair Trade Corsi per l’appetibilità dei pasti Menù orientati verso specifici obiettivi nutrizionali Economico- sociale dott. Giacomo Blasi FONTE: Ecoistituto del Piemonte “Pasquale Cavaliere” - Centro Studi "Sereno Regis" di Torino , 2004; Defra, 2006; Sini, 2009; Aguaglia, 2009; AIAB et al., 2009; Spigarolo et al., 2010; Cordingley et al., 2011; Galli e Brunori, 2012; Censi et al., 2012; Chiorri et al., 2013.
Segmenti di Utenza, Valore Offerto, Canali e Relazioni 2 4 1 Valore Offerto Relazioni Segmenti di utenza UNIMC 12/10/2017 Assistenza personale Mensa scolastica con atmosfera familiare e festosa Educazione alimentare e alla sostenibilità ambientale INTERNI Co-Creazione Bambini Self-Service Famiglie Canali FAMIGLIE ed ESTERNI Co-progettazione del servizio mensa Sicurezza a livello alimentare Pratiche di sostenibilità ambientale/economico/sociale Trasparenza organizzativa del servizio 3 dott. Giacomo Blasi ESTERNI Colloqui diretti Popolazione del Comune/Regione/Stato Riunioni Organi istituzionali (esterni) Web Telefono
Risorse, Attività e Partner Chiave 6 Attività chiave 7 Catena del valore di Porter (1985) Valore Offerto INTERNI Personale mensa Commissione mensa Personale scolastico Attività infrastrutturali Attività di ricerca e sviluppo e di assistenza FORNITORI Intermediario per le derrate alimentari Aziende agricole Banca Azienda di servizi informativi Fornitori beni strumentali Approvvigionamento e logistica in entrata Attività operative Logistica in uscita Risorse chiave 5 PARTNER STRATEGICI Strutture di ricovero per gli animali ONLUS che effettuano distribuzione gratuita di cibo Comuni/Mense limitrofi/e Imprese limitrofe/produttrici di beni strumentali a basso impatto ambientale/produttrici di software Pediatri Risorse umane Risorse intellettuali
Struttura dei costi, Flussi di ricavi/proventi 8 9 Struttura dei costi Flussi di ricavi/proventi UNIMC 12/10/2017 Aumento dei costi non superiore al 10% Principali COSTI VARIABILI E SEMIFISSI Derrate alimentari (biologiche/locali/stagionali/fresche/fair trade) Beni strumentali al pasto (per esempio stoviglie riciclabili al 100%) Attività di educazione alimentare e alla sostenibilità Spese per la procedura di analisi dei problemi Acqua, luce, gas COSTI FISSI Stipendi del personale mensa Beni strumentali del servizio mensa Software/database per la gestione delle informazioni Parcella del dietista Servizi bancari Spese per la gestione dei servizi web e mobile Spese per l’attività di assistenza Controlli sull’acqua Controlli sul servizio Famiglie: 75% delle spese Amministrazione: 25% delle spese Eventuali dott. Giacomo Blasi Popolazione del Comune/Regione/Stato (offerte) Amministrazioni di ordine superiore (bandi) Imprese (donazioni/convenzioni) STRATEGIE PER LA RIDUZIONE DEI COSTI
I benefici e i costi sociali del modello Sostenibilità Ambientale Valorizzazione del territorio riduzione dell’impatto ambientale del servizio (riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2 ) riduzione dello spreco di cibo contrasto al fenomeno dell’obesità e del sovrappeso Economica Sostegno alo sviluppo delle piccole aziende agricole e delle economie locali Sociale Accettazione del pluralismo etico finanziamento, indiretto, di progetti volti a mantenere equilibri culturali e sociali Partecipazione Co-Creazione Nuove efficaci modalità di partecipazione alle decisioni pubbliche da parte dei cittadini Partnership tra comuni Aumento del grado di integrazione dei servizi tra comuni Costi di transazione Resistenze culturali Genitori personale scolastico personale mensa Modifiche radicali dei rapporti tra comuni Difficoltà nel coordinamento Nuove generazioni
Aspetti da approfondire Possibilità applicative Conclusioni esempio UNIMC 12/10/2017 Aspetti da approfondire Possibilità applicative Indicazioni per l’orientamento di un wicked problem “Mense sostenibili” Criticità applicative di alcune attività proposte Analisi dei costi Normative europee e regionali Modalità di approvvigionamento Peculiarità delle diverse zone Base di partenza per la redazione di un business plan e per l’attuazione di un progetto Progetto gestito anche attraverso le più moderne tecniche di Project Management Multi-stakeholder engagementsBMCBusiness PlanProgetto Grazie alla sua struttura dinamica, il BMC può essere agevolmente modificato al verificarsi di cambiamenti nell’ambiente esterno e ciò consente di effettuare, con relativa facilità, cambiamenti del relativo business plan e del al progetto ad esso collegato. dott. Giacomo Blasi
GRAZIE PER L’ATTENZIONE! Per info: Giacomo Blasi 320/3475694 - giablasi@gmail.com