Il rinascimento (1450- 1550)
I caratteri della musica La musica rinascimentale sviluppa la polifonia nata durante il Medioevo introducendo melodie più cantabili e realizzando grandi architetture musicali. Nel Rinascimento il gusto del ben vivere favorisce lo sviluppo di canti e danze che allietano i banchetti e le feste dei nobili e dei borghesi. La musica prodotta per queste occasioni fa un ampio uso di strumenti ed è di solito improvvisata.
La musica perfeziona la polifonia, che si può definire uno stile compositivo che combina 2 o più voci (vocali e/o strumentali) indipendenti, dette anche parti. Si formano le cappelle musicali ,che sono delle istituzioni stabili di musicisti. Attorno alle cappelle musicali nascono le più importanti scuole di produzione di musica Le principali sono:
Principali scuole di musica 1) scuola fiamminga per la musica profana 2) scuola romana per la musica sacra 3) scuola veneziana per la musica sacra
Scuola fiamminga Nasce nelle fiandre (che corrispondono oggi al belgio e olanda) e in borgogna (nord della francia) Le città sono ricche e caratterizzate da una produzione artistica molto vivace La scuola fiamminga porta al massimo splendore la polifonia I musicisti che lavorano all’interno della cappella sono dei veri compositori, conoscitori della teoria musicale e sono molto ricercati nelle diverse corti d’europa
I Principali compositori Josquin desprez (1440- 1521) vedi libro pag147 Jacob arcadelt (1505- 1568) vedi libro pag 147 Orlando di lasso (1532- 1594) ha scritto moltissime opere sia sacre che profane. La sua produzione comprende una grande varietà di generi in cui vengono utilizzate tutte le tecniche di composizione e tutti gli stili della musica del suo tempo.
La scuola romana Nella scuola romana si sviluppa Lo stile a cappella, polifonico con sole voci, senza accompagnamento strumentale con musiche solenni Gli strumenti (come l’organo, durante le messe) vengono eliminati per non disturbare la liturgia della messa e non distraggano dal rito l’attenzione dei fedeli Le donne sono escluse dal canto perché le loro voci sono considerate impure e vengono sostituite dalle voci bianche
I principali compositori Giovanni Pierluigi da palestrina (1525- 1594) vedi libro pag149
La scuola veneziana Le composizione veneziane sono caratterizzate da una polifonia molto complessa che rende la musica sfarzosa e dallo stile brillante Nel canto sono spesso utilizzati due cori alternati che creano effetti di eco ma impediscono all’ascoltatore di capire le parole di ciò che viene cantato La musica strumentale trova ampio spazio
I principali compositori Andrea e giovanni gabrieli vedi libro pag 151
Le forme musicali del rinascimento musica sacra Messa Mottetto (composizione vocale con o senza strumenti) Corale (canto della chiesa luterana)
Musica profana Madrigale forma polifonica per eccellenza di questo periodo. I testi raccontano di storie ispirate all’amore ed alla natura, ma assumono via via contenuti satirici e umoristici La melodia rispecchia il testo poetico rafforzando la sensazione che ispira, per dare risalto ad un sentimento di gioia oppure di tristezza Nasce in italia
Frottola forma vocale per tre o quattro voci Frottola forma vocale per tre o quattro voci. Il contenuto è amoroso e lo stile è vivace e popolare. Può essere accompagnata dal liuto Caccia due voci che si rincorrono in forma di canone e in seguito si unisce spesso una terza parte del basso con funzione di sostegno Villanella composizione di origine popolare. I testi sono vivaci e in genere è a tre voci Ballata composizione destinata al canto ed alla danza
Musica strumentale E’ TIPICA DELLE CORTI Canzone Fantasia Fuga Composizioni da ballo
Gli strumenti Strumenti ad arco: viola da gamba e da braccio Strumenti a tastiera: organo, Clavicembalo Spinetta strumenti a fiato: flauto, cornetto tromba naturale corno Strumenti a corde pizzicate: LIUTO E ARPA
LA MUSICA PER LA DANZA COSTITUITA DA DUE O TRE BRANI CHE ALTERNANO MOVIMENTI LENTI E VELOCI