Unità d'Italia 1815 Al congresso di Vienna, Austria, Russia, Prussia e Gran Bretagna, decidono come organizzare politicamente e geograficamente l'Europa.
1820 La costituzione di Cadice, concessa da re Ferdinando VII, accende la scintilla dei moti rivoluzionari in tutta l'Europa.
1821 I movimenti liberali insorgono per chiedere la costituzione che viene concessa nel regno di Sardegna e nel regno delle due Sicilie. I sovrani dei regni, però, chiedono l'intervento militare dell'Austria per reprimere i movimenti.
1833 Nasce la Giovine Italia, associazione segreta fondata da Giuseppe Mazzini, con lo scopo di diffondere le idee liberali e di ottenere l'Unificazione Italiana. Venne scoperta e molti patrioti vennero arrestati. Garibaldi, membro dell'associazione, fuggì in Sud America.
1835 Ascesa al trono del Lombardo-Veneto di Ferdinando I. è concessa la amnistia ai detenuti politici, molti patrioti ne beneficiano e vanno all'estero.
1848 È l'anno dei grandi moti rivoluzionari europei. A Parigi nasce la seconda repubblica francese e a Vienna cade il principe Metternich e viene concessa una costituzione con la nascita di un governo liberale. Scoppia la prima guerra di indipendenza contro l'Austria, con lo scopo di conquistare il regno Lombardo-Veneto.
1849 È l'anno della restaurazione e della repressione dei moti liberali. Roma viene restituita al papa dai francesi.
1859 Scoppia la seconda guerra di indipendenza contro l'Austria, che avendo perso, cede la Lombardia alla Francia. Francia e Italia stringono alleanza contro l'Austria. Insorgono anche: Toscana, Modena, Parma, Romagna e l'Umbria. Napoleone III stringe poi per timore armistizio con l'Austria.
1860 È l'anno della spedizione dei mille, Garibaldi partendo da Quarto raggiunge in nave il regno delle due Sicilie e lo annette al regno dei Savoia. È poi fermato a Teano da Vittorio Emanuele II mentre si sta recando a Roma ancora sotto l'influenza francese.
1861 Nascita dell'unità d'Italia(tranne Roma)con il primo parlamento, con abolizione dei dazi. Si diffonde nel Sud Italia il brigantaggio derivante dalla delusione dei militari e dei contadini borbonici.
1865 La capitale italiana viene trasferita da Torino a Firenze.
1866 L'alleanza con la Prussia consente all'Italia di conquistare il Veneto nella terza guerra di indipendenza.
1870 La guerra franco-prussiana determina il disimpegno delle truppe francesi da Roma. Il 20 settembre le truppe italiane entrano a Roma(breccia di Porta Pia). Il Lazio viene annesso all'Italia e il papa perde il potere temporale.
1871 È l'anno di Roma capitale. Viene approvata la legge delle guarentigie(libero esercizio del potere spirituale del papa). Rimane aperta la questione romana che verrà risolta soltanto nel 1929 con i patti lateranensi.